Taglierino, ancora con quel fottuto taglierino
tra le mani. Da quando Soul
era andato via lasciandola
completamente sola, Maka non faceva altro che
ripetere quelle azioni:
-prendere il taglierino;
-scegliere una parte del braccio per incidere i tagli;
-disegnare i tagli sulla parte del braccio desiderata;
-ammirare il sangue fuoriuscire che tanto le ricordava
gli occhi rubini di Soul.
 
Ormai la sua unica ragione di vita era quella,
prendere il taglierino e incidere sulla pelle per ammirare
il liquido rossiccio fuoriuscire.
 
E sarebbe rimasta quella fino alla sua morte…
Quando avrebbe potuto raggiungere Soul.








 

Angolo della disperata

Ok,ok,ok, sono un pozzo di depressione, lo so. Ho seri problemi mentali, lo so.
Ma io che ci posso fare se alle 3.00 di notte mi vengono in mente cose tristi e raccapriccianti come questa?
Ci ho pensato due giorni su prima di pubblicarla... avrei voluto ancora pensarci su ma questa schifezza continuava ad assillarmi e-e-e- ...e quindi eccomi qui.
Questa č la mia prima fic in assoluto :'D quindi siate clementi... 
E niente... spero di non aver contagiato nessuno con la mia depressione :''''''D 

Alla prossima! (si spera)