JOONHONG POV 

"Uhm ok..... aspetta un secondo, CATTURARE COSA E CHI ?"

Questo è fuori di testa, prima ci trae in inganno con quella subdola trappola e adesso ci chiede di collaborare mettendoci a rischio, perché è evidente che questi tizi non sono molto raccomandabili. 

Ha proprio una gran faccia tosta questo pezzente !

"beh, mi sembra chiaro che mi stia riferendo a questi tizi che vedi nelle foto, no ? "

Quanto mi fa incazzare quel sorrisetto prepotente, gliene tirerei volentieri quattro se solo non fosse più robusto e allenato di me. 

"E cosa dovremo fare per lei - signore-? " 

Spero che questa chiaccherata finisca il prima possibile. 

"Questa è una organizzazione criminale che ruota attorno a questi dodici membri. Ognuno di questi ha una specifica qualifica e la loro base d'attività è il Devil Casinò Royale. Per poter eliminare la punta della piramide, è necessario sistemare prima gli altri undici, e credetemi non sarà affatto facile, abbiamo: uno dei cecchini più temuti al mondo, un professionista mondiale di Kung fu, il sicario più rinomato a livello globale, due ex militari che sono stati espulsi dall'accademia per aver fatto esplodere intenzionalmente la cabina del capitano, abbiamo la poker face del secolo (potrebbe ingannare persino me se solo non fossi a conoscenza della sua vera identità), due dei migliori uomini d'azione che abbiamo mai visto, in coppia sono davvero micidiali, una guardia del corpo di tutto rispetto, il più abile stratega in circolazione in Korea e infine abbiamo il braccio destro del boss, di una lealtà e fiducia sovrumana, darebbe la vita per il proprio capo e per i propri ideali, non sarà facile allontanarlo dal nostro obiettivo. Al momento queste sono le uniche informazioni che possiamo offrirti riguardo ai nostri obiettivi. Fin qui tutto chiaro ? Così almeno passo a illustrarvi la parte del piano che riguarda voi."

Questo si è fumato il cervello, non siamo mica in Ocean's eleven !!!! 

Sicari, cecchini, lottatori, ci condurrà direttamente nelle braccia della morte !!

"Si può sapere che diavolo ti passa per la testa!? Hai elencato almeno dieci elementi che ci metterebbero sicuramente in situazioni estreme e senza via di fuga. Sono stato ad ascoltarti perché pensavo avessi da offrirmi un piano per poter tornare a essere liberi, non un piano assolutamente folle e suicida per giunta !!"

"Zelo invece di continuare ad interrompermi potresti chiudere quella benedetta boccuccia e starmi ad ascoltare, non avevo mica finito eh ! Dunque il piano deciso non solo da me, ma pienamente appoggiato dai piani alti, si tratta di una operazione in incognito che prevede la messa in scena di alcuni infiltrati, e a questo punto entrate in scena voi. Ho pensato ad un determinato incarico da far coprire ad ognuno di voi in base alle capacità che ho valutato nel periodo in cui mi sono infiltrato nella vostra banda; e devo dire che con qualche aggiustamento poteste essere una potente arma e perché no, anche il nostro asso nella manica. So che l'operazione è pericolosa e che vi metterebbe in situazioni estreme, ma dovrete mettervi a rischio, anche se noi senza alcun dubbio vi terremo costantemente sotto sorveglianza e inoltre vi posso garantire che dopo questa operazione avrete una menzione speciale nel nostro dipartimento e potreste essere assunti e retribuiti mensilmente. Si tratterà di un vero e proprio lavoro che vi permetterà allo stesso tempo di essere liberi ma allo stesso tempo vi terrà fuori dai guai. Io vi consiglio caldamente di accettare l'offerta che vi sto proponendo anche perché dopo tutti i reati minori di cui vi siete macchiati sarebbe difficile ottenere tanta libertà in altro modo."

Che palle !!! Lo stronzo ha ragione, nemmeno se riuscissimo a trovare i soldi per pagare la cauzione riusciremo ad avere una fedina pulita e poter ricominciare. E comunque tentar non nuocerebbe comunque, nel caso in cui ci dovessimo annoiare di questa situazione possiamo sempre tentare la fuga, in fondo è una vita che fuggiamo e se migliorassimo le nostro abilità non sarà nemmeno impossibile fuggire da loro. 

"....Beh l'offerta non è male, se mi dai la possibilità al sottoporrò al nostro boss e prenderemo la giusta decisione. Ma convincere il capo non sarà difficile; se fossi in te io mi preoccuperei di Daehyun. Convincere lui sarà tutta un'altra storia."

Già Daehyun sarà il più tosto da convincere; alla fine è quello che è rimasto più ferito dal tradimento di Youngjae, e da quanto posso notare dalla sua espressione anche lui si è reso conto della difficoltà della cosa.

"Il tuo monologo è dunque finito giusto ? allora è deciso, io parlerò con il capo e tu con Dae; per quano riguarda Himchan e Up non saranno affatto un problema. Se il boss è d'accordo lo saranno anche loro."

"Perfetto, allora tra 30 minuti ti manderò una guardia che ti scorterà nella cella diYongguk e illustrerai a lui il piano nei dettagli, mentre io mi occuperò di Daehyun. A presto piccolo Zelo !"

"Ciao stronzo !.....Quante diamine di volte te lo devo ripetere di non chiamarmi così, specialmente tu!"

"Sisi, ciao eh ! SBAM"

Ohhhhh, finalmente un po' di tranquillità e fra nemmeno 30 minuti potrò rivedere Guk. 

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DAEHYUN POV 

Mi faccio schifo da solo. 

Ho creduto così ciecamente in qualcuno da non rendermi conto che mi aveva incastrato proprio sotto il naso. 

Mi sono fidato di lui, ci siamo aperti l'un l'altro e siamo diventati intimi, facevamo praticamente tutto insieme. 

Mi rispettava più di chiunque altro ed era sempre al mio fianco, nel bene  e nel male. Passavamo le notti a raccontarci le storie della nostra infanzia, a guardare le stelle e a bere insieme. 

E mi faccio davvero pena perché avevo cominciato a provare dei sentimenti per lui, e anche se tutto ciò che mi ha raccontato sarà sicuramente una menzogna , non riesco veramente a reprimere tutto quello che provo, mi dispiace per me stesso ma davvero non ci riesco. 

Se dovessi rivederlo non saprei davvero come reagirei. Spero solo non capiti presto, non sono ancora pronto a questa eventualità.

Ora che ci penso è un da un po che sento un via vai nel corridoio, cosa stanno combinando questi sbirri? 

Ora qualcuno si sta avvicinando a questa stanza. Chissà cosa vorranno da me ?

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THIRD PERSON POV

Youngjae dopo aver meditato per circa mezz'ora su come affrontare il discorso con Daehyun, si decise finalmente a dirigersi nella stanza dove si trovava quest'ultimo.

Arrivò vicino all'uscio ed esitò per qualche minuto ad aprire quella porta, aveva paura della reazione di Dae, anche se alla fine era successo quel che era successo, non era stato veramente tutto falso quello che aveva provato nei momenti trascorsi con lui.  

Insieme avevano trovato la giusta sintonia ed erano entrati in perfetta sincronia, se doveva essere sincero in tutta la finzione che si era creata attorno, i momenti passati con Dae erano stati gli unici nei quali si sentiva sé stesso. 

Ma adesso era costretto a fare i conti con ciò che aveva fatto e anche se sapeva di aver portato a termine il suo dovere di agente si sentiva lo stesso tremendamente in colpa. 

Non appena aprì la porta fu travolto da un senso di nostalgia nel rivedere il volto della persona con la quale era stato più legato negli ultimi due anni. 

Ma lo sguardo di Daehyun era triste e furioso allo stesso tempo, era evidente che la faccenda lo turbava ancora, e come poteva biasimarlo Youngjae. 

"Uhm uhm ....vedo che nel complesso stai bene Daehyun." 

"Phf...che situazione ridicola. Si sto benissimo Youngjae, non ti preoccupare, essere rinchiusi in una stanza senza avere idea del tempo che scorre è veramente rassicurante, grazie per l'interessamento se non c'è altro puoi anche tornare a scovare i cattivi è la cosa che ti riesce meglio."

La reazione di Dae era assolutamente comprensibile, ne aveva passate tante nel corso della sua giovane vita e il tradimento di Youngjae aveva solo incrementato la sua insicurezza e il suo disdegno per il prossimo e questo youngjae lo sapeva. Era a conoscenza del passato di Dae già da prima che si infiltrasse; aveva studiato i profili della banda di Guk per trovare i punti deboli ed incastrarli. 

"...Posso immaginare come ti senti, ma sono qui per proporti un accordo e non per perdere tempo. Mi dai il permesso almeno di illustrarti l'idea e poi se non dovesse interessarti me ne andrò subito ok ?"

A Daehyn risultava ancora impossibile dire di no a Youngjae e infatti acconsentì alla proposta di questo. 

"In questo momento i tuoi compagni si trovano in questo edificio e sono stati rinchiusi ognuno in un rispettiva stanza, fatta eccezione per Up ne Himchan. Prima di venire qui per parlarti del piano ho già fatto il quadro generale a Zelo e ho dato a lui il compito di parlarne con Youngguk, io invece mi sono preso l'impegno di parlarne con te......."

"Beh mi pare il minimo !"

"Già.....Dae se avessi la possibilità di pulire la tua fedina e di riuscire a tornare libero la coglieresti ?"

"Se non fossi tu a darmela questa possibilità sicuramente sì, ma dato che si tratta di te no. Hai perso la mia fiducia sei mesi fa Jae."

"Immaginavo questa risposta. Ma se voi faceste un accordo con me e io mettessi su scritto la mia parola dinnanzi alla presenza di un legale e sigillassimo l'accordo con un contratto ? Anche in questo caso avresti timore di accettare la mia proposta che permetterebbe di rendere tutti voi liberi ?" 

A questo punto Dae era combattuto; da una parte non avrebbe voluto prendere alcun accordo con l'uomo che lo aveva ferito così profondamente ma dall'altra c'erano i suoi fratelli, c'era la sua famiglia, e se ci fosse stata anche una minima possibilità di poterli tirare fuori dalle sbarre, l'avrebbe colta al volo senza pensarci due volte.

"Sappi Jae che se ti starò ad ascoltare lo farò unicamente per i miei fratelli, tutto quello che poteva esserci stato tra noi e morto quel giorno, sappilo."

"Si capisco e non ti biasimo per questo Dae."

"Bene, ora che abbiamo messe in chiaro alcune cose, dimmi di cosa si tratta."

Youngjae ci mise 20 minuti a spiegare il piano in maniera più dettagliata a Daehyun e una volta terminato il lungo monologo si scambiarono le ultime parole per chiarimenti vari e poi si salutarono. 

"Ho i miei dubbi che possa funzionare Youngjae ma anche se dovesse andare male non ci perderei niente, quindi per quanto mi riguarda se al capo sta bene allora ci sono dentro anche io; ma sappi che non seguirò mai i tuoi ordini io obbedirò unicamente a Guk, chiaro?"

"Sì Daehyun chiarissimo, più tardi una guardia ti verrà a prendere per condurti nella sala riunioni dove troverai gli altri   lì cominceremo a delineare nei dettagli la fase 1 del piano. A presto Dae."

"Ciao e smettila di chiamarmi così."

Dopo essere uscito da quella stanza Youngjae tirò un grosso sospiro di sollievo, per tutto il tempo aveva temuto  una reazione negativa da parte di Dae e invece era andata meno peggio del previsto. Era consapevole del fatto che i rapporti tra loro due non sarebbero mai tornati come prima, ma senz'altro il rapporto lavorativo, almeno a quanto era apparso a lui, poteva benissimo procedere senza grossi intoppi, anche se nel profondo sperava invano di recuperare un minimo di tutto quello che c'era stato tra loro. 

Youngjae si diresse verso il reparto centrale dove avrebbe discusso con il suo capo sul da farsi. 

End