Film > The Avengers
Segui la storia  |       
Autore: Lady Windermere    25/09/2017    6 recensioni
SEQUEL DI "SETTE RAGAZZI SOLO PER ME"
Ad Audrey non passava nemmeno per l'anticamera del cervello che i suoi problemi non fossero finiti.
Tra un dio da gestire, il lavoro dei suoi sogni e il tempo che le sfuggiva tra le dita, non aveva certo bisogno altri guai.
Ma evidentemente qualcuno non era della stessa opinione.
Tra attizzatoi, nuovi mondi, vecchie conoscenze, dei irati, rivali in amore e rapimenti, Audrey dovrà rimboccarsi nuovamente le maniche e gettarsi nella mischia. Di nuovo.
Siete pregati di allacciare le cinture di sicurezza, perché Sette Ragazzi is back, bitches!
STORIA INTERROTTA
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Loki, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sette Ragazzi Solo Per Me'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
HTML Editor - Full Version

Il panino ai cetriolini più buono dell'intero Universo

 

Image and video hosting by TinyPic

 

-È andato a comprare le sigarette.-

-Non mi risulta che Loki fumi.-

-È un’abitudine che ha preso da qualche tempo- cercò di sviare Audrey –Adesso se vuole scusarmi. Le dirò che è passato.-

Thanos mise una mano sulla porta –Non c’è nessuna ragione per essere così frettolosi, non trovi? Penso che lo aspetterò nel salotto.-

-Non c’è posto.-

-Non c’è posto nel salotto?-

-Ho una casa molto piccola- si giustificò lei.

-Amore, chi era alla porta?- chiese la voce di Loki dall’altra stanza.

Audrey lo maledì in tutte le lingue che conosceva. Mai una volta che stesse zitto.

-Toh guarda, è tornato.-

Thanos sorrise in maniera inquietante e spostò Audrey in un modo che per lui doveva essere sicuramente gentile, ma che la ragazza trovò leggermente rude e le sfilò il coltello dalle mani.

Infine entrò in cucina con aria soddisfatta –Oh, vedo con piacere che sei qui.-

Loki si alzò dalla sedia –Che diavolo ci fa lui in casa nostra?- disse, rivolto ad Audrey che era entrata in seguito al dio.

-Io non sapevo nemmeno che lo conoscessi!-

Thanos si accomodò su una sedia, tagliandosi una fettina di arrosto per preparare un panino.

Loki si passò una mano tra i capelli –Ecco, non si può dire che lo conosca… non nel vero senso della parola.-

-Ha tentato di sedurre mia figlia- spiegò Thanos, tra un boccone e l’altro.

-Mi sembra alquanto probabile- commentò Audrey, scoccando un’occhiataccia al dio.

Ma c’era qualcuno con cui non ci aveva provato?

-Sedurre non è il termine che userei- protestò Loki.

-Inoltre ha provato a ingannarmi.-

Audrey si sedette affianco al dio e gli passò il tubetto di maionese –Strano.-

-Audrey, insomma, ma da che parti stai?-

La ragazza si rivolse a Thanos –Mi dica di più su questa ragazza che il mio fidanzato ha tentato di sedurre.-

Thanos cosparse il panino di maionese e mostarda, cosa che fece venire un conato di vomito a Loki.

-Beh, era solo una ragazzina. E lui è arrivato con quei suoi occhi verdi e il suo umorismo sarcastico.-

-Sì in effetti i miei occhi sono molto belli.-

-A quindici anni è facile essere preda di un’infatuazione di questo tipo. Avete dei cetriolini, per caso?-

Audrey guardò Loki stupefatta –Quindici anni?!- disse prendendo il barattolo dal frigo e porgendolo al dio affamato.

-Sembrava molto più vecchia della sua età!-

Thanos aggiunse i cetriolini e altra carne al panino –E proprio quando mi sarei aspettato una domanda di matrimonio, lui è scomparso. Puf nel nulla, ma non prima di essersi fatto consegnare da mia figlia la mia splendida Gemma dell’Infinito.-

-Loki! L’hai sedotta e abbandonata per scopo interesse!-

Loki si appoggiò al bancone della cucina –Non hai idea di come siano andate le cose. Quella ragazza è pazza. Mi è saltata addosso e…-

-Quindi- continuò Thanos –Sono qui per riprendermi la mia Gemma e anche per ucciderlo, ovviamente. Mia figlia mi ha fatto promettere che lo avrei fatto soffrire- concluse, sorridendo.

Audrey represse il disgusto di fronte ai pezzetti di arrosto che erano rimasti incastrati tra i suoi denti.

Mai una volta che quel pezzo d’idiota ne combinava una di giusta.

-Sono sicuro che possiamo giungere ad un accordo- affermò Loki, mostrando un’ostentata sicurezza di sé.

-Non credo proprio.-

-Beh innanzitutto io non ho più la tua Gemma.-

Thanos deglutì forzatamente –Esattamente cosa intendi dire con “non ho più la tua Gemma”?-

Audrey si affrettò a calmare le acque –Confermo! Gliel’hanno rubata gli Avengers! Vada da loro a farsela ridare.-

-Ho già sentito parlare di questi mocciosetti che si divertono a giocare ai supereroi e vi assicuro che ho già preso provvedimenti al riguardo. Ma questo non cambia le cose.-

-Come non cambia le cose? Non posso darti più nulla- protestò Loki.

-Mia figlia vuole che ti uccida. Quindi ti ucciderò.-

-Ma se mi facesse parlare con lei, una videochiamata, un messaggino su whatsapp, vedrebbe che le cose si sistemerebbero- replicò Loki.

Audrey cercò di reprimere l’impulso di strozzarlo.

Thanos mise in bocca l’ultimo pezzo di panino.

I due lo osservarono masticare in silenzio.

Il dio deglutì, poi, molto lentamente, si versò un bicchiere d’acqua.

La tensione poteva essere tagliata con un coltello.

Il dio si alzò con calma, pulendosi la bocca con il tovagliolo.

-Veramente ottimo, grazie mille. Complimenti alla cuoca- disse, subito prima di afferrare Loki per la gola e metterlo con le spalle al muro.

Audrey cercò in tutti i modi di farsi venire un’idea geniale.

Ma, proprio quando tutto stava per andare per il peggio e la faccia di Loki stava assumendo un colorito tendente al rosso che non prometteva nulla di buono, si sentì un telefono squillare.

Audrey guardò il suo cellulare, ma non dava segni di vita.

-È il mio. Scusate devo ancora abituarmi a queste diavolerie- disse, continuando a tenere Loki con una mano e rispondendo al telefono con l’altra.

-Ciao, piccola. Sì l’ho trovato. No, era con una ragazza. Piuttosto sciatta direi. Sì, piccola, lo so che questo ti manda fuori di testa. Sto per ucciderlo, sei contenta? Come?- Thanos aggrottò la fronte –Ma certo, piccola. Ogni tuo desiderio è un ordine. Va bene. Hai la mia parola. Sì. Ho detto che va bene. Ok, dì alla mamma che tra poco arrivo e di non aspettarmi in piedi. Ok. Buonanotte, piccola.-

Audrey lo guardò esterrefatta. Loki, per quanto potesse capirsi dalla sua faccia ormai paonazza, era sorpreso tanto quanto lei.

-Non pensavo che fossi così premuroso- balbettò Loki, cercando di respirare come poteva.

-Sì, mi dipingono in modo molto diverso. Ma sono in procinto di intentare causa contro coloro che hanno diffuso questa mia cattiva reputazione.-

-Comunque- continuò –Mia figlia ha cambiato idea. Ha detto che ti vuole vivo e vuole che ti porti da lei senza un graffio.-

-Ehi!- protestò Audrey –È del mio ragazzo che stai parlando, non di un pacco postale!-

Thanos lasciò la presa sul dio, il quale si accasciò sul pavimento, portandosi le mani alla gola, dove fu subito soccorso da Audrey.

-Non verrò con te.-

-Verrai.-

-Non puoi costringermi.-

-Beh tecnicamente posso, invece. Ma farò di meglio: se non vieni con le buone ti rapirò e poi ucciderò la ragazza- disse Thanos –E ti sto dando questa possibilità solo perché il panino era molto buono, quindi fossi in te la coglierei al volo prima che cambi idea.-

Loki guardò Audrey con aria preoccupata –Non puoi ucciderla! Gli Avengers saranno su di te in meno di un minuto!-

-Ho come la sensazione che non abbiano così tanta voglia di soccorrere la ragazza del loro peggior nemico. E poi credo che abbiano altro di cui occuparsi al momento.-

-Mio fratello…-

-Quella mezza checca?-

Audrey si alzò in piedi –Non credere che sia così semplice uccidermi.-

-Ma fammi il favore, sei solo una mortale, è ovvio che è così semplice ucciderti. Conterò fino a tre.-

-Audrey, ti prego, non metterti in mezzo.-

La ragazza lo guardò con le lacrime che le salivano agli occhi -Non lascerò che ti portino via da me un’altra volta.-

-Uno.-

Loki le passò una mano sul viso –Non posso rischiare che ti faccia del male e da quando sono tornato non ho più i miei poteri. Non posso difenderti, Audrey, non questa volta.-

-Loki…-

-Due.-

-Ti giuro che troverò un modo per tornare da te, amore, come l’altra volta. Accetto!- disse, rivolto a Thanos, il quale sorrise trionfante.

Audrey abbracciò Loki –Ti amo- disse, ma non poté mai sapere se lui l’avesse sentita, perché Thanos si era già smaterializzato, portando con sé Loki sotto i suoi occhi.

E fu così che i loro presentimenti si avverarono, sfortunatamente per tutti. 

 

 

 

N.d.A: Hola! Scusate se vi ho fatto un po' aspettare, ma dovevo assolutamente guardare il finale di Teen Wolf perché avevo l'hype a mille. Non ci credo ancora che sia finito, comunque. Non voglio farvi spoiler, per cui non dirò nulla, se non che per me è stato bello, ma avrebbe potuto esserlo molto di più...

Ma, venendo a noi: allora? Spero non vi sia venuto un infarto, non preoccupatevi, siamo solo al secondo capitolo dopotutto 😉

Ci tengo a precisare ancora che tutto ciò che riguarda Thanos è puramente e bellamente inventato. Ho voluto dargli una famigliola, poraccio.

Non preoccupatevi se non vedete ancora i nostri cari amici, perché arriveranno piano piano. Ragni, serpenti, scorpioni e zanzare se io dico stronzate ch'io possa crepare.

Detto questo, spero come al solito che il capitolo vi sia piaciuto e sentitevi liberi di sfogare i vostri feels contro la sottoscritta. Sono qui apposta.

Lasciamoci con quel manzo di Daniel Sharman che potevano uscire benissimo in Teen Wolf e nemmeno una capatina, dannato.

Image and video hosting by TinyPic

Sto per collassare.

 

Peace and love,

 

LadyWindermere


 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Lady Windermere