Cobalto
pescato
Non voglio innamorarmi di te e mai lo farò, com’è
vero che oggi indosso un delizioso smalto color pesca. Quindi no, neppure il
fatto che tu sia il primo a farmi un regalo dopo eoni mi spingerà a cambiare
idea: illudermi è l’ultima cosa che desidero e nel mio cervello gravitano già
abbastanza problemi, perciò non azzardarti ad aggiungerne un altro – potrei fartela
pagare molto cara.
«Ho pensato potesse piacerti» sorridi imbarazzato, mentre mi porgi un bracciale
cobalto. «Se ti fa schifo, puoi buttarlo…».
Prima che tu dica altre scemenze, ti prego: «Non
dirlo neppure per scherzo!». Sarà anche di plastica, ma per me è estremamente
prezioso. «Del resto è il mio colore preferito».
Ed ecco uno sguardo trionfale come si deve. «Lo so,»
il tuo entusiasmo è davvero contagioso «sta anche bene con il tuo smalto
azzurro».
Touché.
Note inutili che probabilmente nessuno
leggerà:
Circa quattro
anni fa sono caduta in questa maledetta trappola infernale, dalla quale non ne
sono ancora uscita – forse perché non voglio farlo? Comunque sia, questo è un
piccolissimo sketch della mia vita e
del mio cervello incasinatissimo, che puntualmente non mantiene mai le promesse
che fa.