Ti ho cercato. Nella strada, tra la folla. Ho provato a riconoscerti, nella pioggia tra i mille ombrelli colorati cercavo il tuo. Vagavo tra la gente in città pensando di averti trovato, ma non è così. Dovrebbe essere una piccola città questa, ma non mi è mai sembrata così grande.
Sei qui, ma non ti trovo, dove sei? Ti nascondi? Hai paura di me? Mi hai già dimenticata? Ti posso capire, nonostante io faccia finta di essere diversa, unica nel mio genere, sono una persona ordinaria, con sogni ordinari, una persona che si dimentica facilmente.
Ma io c’ho sperato tanto che tu ti ricordassi di me, perché, alla resa dei conti, sono un’inguaribile romantica; dissimulo, guardo oltre, ma al destino ancora ci credo. Perché, se questa città era così piccola da farci incontrare per caso tutte quelle volte, adesso non ti trovo?
Per quale motivo adesso sembra enorme come due universi?