So kiss me when seasons change

Titolo:  So kiss me when seasons change

Rating: Arancione

Genere: Fluff, Romantico, Slice of life

Personaggi: Hikaru Matsuyama/Philip Callaghan, Jun Misugi/Julian Ross

Pairing: Shonen-ai, Yaoi

Avvertimenti: OOC                                           

Note dell’autore: Ed eccovi quest’altra fiction piena d’amore. Come sapete, anche loro mi ispirano tanto amore quindi mi riesce molto facile scrivere questo tipo di fiction! Per rendere il tutto un po’ più originale (?) ho attribuito ad ogni stagione un diverso tipo di bacio – da qui la divisione in quattro piccole flash. Spero sia di vostro gradimento! ♥

Voglio ringraziare di cuore Mahlerlucia, AngelRoses1987 e Sato per aver commentato le mie precedenti fiction! Grazie *^*

Primavera ~ Butterfly Kiss

Sorrideva Jun. Sorrideva mentre a rapide falcate avanzava fra i fiori appena sbocciati. Sorrideva mentre si chinava a guardare quel tripudio di colori, imprimendosi il loro profumo; era bellissimo e delicato Jun, quasi come i fiori che lo circondavano, attirandolo a loro; e Hikaru lo osservava da lontano, sorridendo piano, quasi si sentisse fuori posto.

«Hikaru, vieni! »

La  voce del giovane gli arrivò cristallina mentre lentamente gli si faceva incontro.

«Non è tutto bellissimo? » Un guizzo di felicità attraversava i suoi occhi nocciola e limpidi.

Hikaru gli strinse la mano mentre si voltava a guardarlo, con un sorriso univa le loro labbra che si sfioravano leggere e veloci, come le ali di una farfalla

«Ti amo.» Era il loro giuramento.

Estate ~ Kiss on the navel

Faceva davvero caldo quell’estate; l’afa avvolgeva come una cappa la città, che pure continuava la sua frenetica vita. Jun era steso sul comodo divano, quasi agonizzando – il ventilatore a poco serviva.

«Sembra che tu stia per morire. » scherzò Hikaru sedendosi vicino a lui – si era a lungo lasciato pregare prima di passare l’estate con il suo ragazzo: nel Nord di Hokkaido si stava molto meglio.

Jun lo guardò torvo «Non sai come ti invidio! Sembra che il caldo non ti sfiori… »

Hikaru sorrise chinandosi su di lui: lo amava anche quando metteva il broncio. Le labbra si posarono dolcemente sul suo ventre, baciando e vezzeggiando il  suo ombelico.

«So io come farti passare il caldo. » sussurrò mentre un ghigno malizioso si apriva sul suo volto.

Autunno ~ Teaser Kiss

Il tappeto di foglie multi colori scricchiolava sotto ai loro piedi; il bosco intorno a loro si tingeva di arancio – i raggi del Sole filtravano tra gli alti e secchi tronchi -, Hikaru era immerso in qualche pensiero mentre guardava quello scenario meraviglioso  ed in qualche modo malinconico.

Jun si prese un momento a guardarlo, scoprendosi sempre più attratto da lui: amava la sua caparbietà e la sua dolcezza che si nascondeva dietro ai modi leggermente bruschi. Amava il suo corpo scolpito, amava il suo volto, amava i suoi occhi ed i capelli castani e ribelli.

Si avvicinò lentamente, avvolgendo il compagno in un dolce abbraccio; Hikaru lo guardò sorpreso ricambiando l’abbraccio.

«Ti amo. »  sussurrò Jun baciandogli la fronte, il naso, le palpebre, sulla guancia scendendo poi  giù, verso il mento, la gola, fino al collo su cui si soffermò; Hikaru sospirò piano mentre lo stringeva di più a sé.

Voglio dirti che ti amo.

Inverno ~ Passional Kiss

Jun guardava fuori dalla finestra il candido paesaggio: la neve continuava a scendere lentamente dal cielo plumbeo in candidi fiocchi.

Non aveva mai visto qualcosa del genere ed era davvero felice che il suo Hikaru lo avesse portato con sé nel Nord di Hokkaido: sarebbe anche andato a giocarci se non avesse fatto così freddo – che poi come facesse Hikaru ad allenarsi con quel clima per lui era un mistero.

«Hai freddo? » due forti braccia l’afferrarono per la vita, attirandolo a sé.

«Un po’. » ribatté avvicinandosi al compagno

«Ci penso io a scaldarti.. » e tra quelle parole che gli solleticarono il collo, Jun intese il desiderio del compagno.

La camera si riempiva di gemiti rochi. I corpi dei due giovani si univano sfiorandosi: la loro pelle sfregava freneticamente diventando bollente, come i loro sessi eretti e duri che sfregavano l’uno contro l’altro procurandosi piacere reciproco. Le labbra di Hikaru vezzeggiavano i capezzoli del compagno mordendoli e baciandoli mentre Jun si contorceva sotto di lui, artigliando le lenzuola.

Il ritmo aumentò quando la lingua del moro carezzò lasciva l’organo del compagno che, vittima della passione, venne tra i gemiti più acuti.

I loro occhi lucidi si specchiarono: entrambi chiedevano ancor più piacere. E fu mentre le loro labbra si univano in un passionale bacio, mentre le loro lingue si rincorrevano assaggiandosi che Jun sentì entrare in lui; fu mentre le loro mani continuavano a correre sui loro corpi che entrambi sentirono di essere diventati un tutt’uno. Solo dopo le innumerevoli spinte Hikaru si riversò nel compagno e Jun fra di loro; fu solo dopo un altro, dolce bacio che entrambi si addormentarono, l’uno stretto all’altro.