I love you too
 

Calore.

Quella è la prima sensazione che provi sulla tua pelle quando la ragazza davanti ai tuoi occhi ti tocca con dolcezza la guancia, sorridendoti.

Il cuore inizia a batterti all'impazzata e il tuo corpo trema leggermente.

Sai cosa è questa sensazione, lo hai imparato da quei libri che leggevi da piccolo nelle noiose giornate di estate, ma non avresti mai immaginato che fosse così forte.

Le farfalle, che in teoria dovrebbero solo volare nel tuo stomaco, stanno invece sbattendo le loro ali all'impazzata, lasciandoti senza parole.

«Seoyun...»

La ragazza ti interrompe, posando ora il pollice sulla tua bocca e accarezzando le tue labbra.

«Non parlare Ray.» sussurra, avvicinandosi a te.

La vedi chiudere gli occhi e tu fai lo stesso.

Il tepore che fino a poco prima si trovava solo su metà del tuo visto ora ti avvolge completamente, mentre le sue labbra si posano sulle tue.

Se prima le farfalle stavano solo sbattendo con forza le loro ali, adesso stanno letteralmente esplodendo.

Di istinto stringi Seoyun a te, non vuoi lasciarla andare, non vuoi che lei si stacchi da te.

Apri gli occhi quando la senti allontanarsi leggermente e ne approfitti per riprendere fiato.

Puoi vedere con chiarezza il suo sguardo imbarazzato posarsi a terra mentre le guance le si tingono di un adorabile rosso.

«Scusa...»

Non sei stato nemmeno tu a fare il primo passo ma ti scusi ugualmente, preso da una confusione che nemmeno l'elisir ti ha mai causato.

Lei ridacchia, incrociando nuovamente i vostri sguardi.

«Ti amo, Ray.» risponde lei, mentre i suoi meravigliosi capelli castani ondeggiano.

Quelle parole ti arrivano dritte al cuore che sembra sul punto di fare la stessa fine di quelle povere farfalle.

Non sai bene cosa rispondere, ma anche se lo sapessi non ne avresti il tempo.

Le vostre labbra si uniscono nuovamente, stavolta in modo più impetuoso e meno dolce di prima.

Chiudi nuovamente gli occhi, lasciandoti trasportare da quelle emozioni che mai prima d'ora avevi provato.

Il corpo di Seoyun preme contro il tuo e tu non fai altro che assecondare i suoi movimenti fino al grande letto a baldacchino.

La distendi sulle candide lenzuola e ti metti sopra di lei, le vostre labbra ancora unite in un bacio passionale e rozzo.

Poi accade.

Il calore che provavi fino a pochi minuti prima scompare completamente, mentre l'aria gelida ti punge attraverso l'elegante abito.

Apri gli occhi, spaesato.

Sei solo.

Ti alzi dal letto, notando solo in quel momento che è l'alba.

«Seoyun...»

La tua voce è roca.

«Seoyun!»

La chiami, urli il suo nome, la disperazione che ti trapassa da parte a parte.

E poi ricordi.

Seoyun se ne è andata. Ha scelto V. Ti ha abbandonato.

Senza neanche accorgertene cadi in ginocchio, le lacrime ti rigano le guance.

E mentre la verità ti strappa via il sogno da cui non avresti mai voluto svegliarti, le parole che non sei riuscito a pronunciare ti escono dalla bocca, in mezzo ai singhiozzi.

«Ti amo anch'io...»