Con l'uscita della seconda serie, dopo aver visto la prima puntata, ho cercato di immaginare come questo personaggio possa essersi sentito durante tutto il tempo trascorso aspettando l'arrivo di qualcuno che sapeva in teoria che sarebbe arrivato.
Non faccio nomi, magari chissà qualcuno ci arriva prima della fine a capire chi è questo fantomatico personaggio ;)
Detto questo buona lettura :)

Adattarsi

Mi sento sola.
Nonostante sia circondata da altre persone, continuo a sentirmi sola.
Sola ed arrabbiata.
Dicono che è normale, che ho bisogno di tempo per riprendermi da ciò che mi è capitato.
Ma la verità è che non è del tempo che ho bisogno.
Ho bisogno dell'unica persona che ha capito chi sono davvero, ma che non posso avere.
Ho bisogno di Will.
Will, che nonostante tutto quello che gli ho fatto, non mi ha lasciato da sola.
L'ho derubato.
L'ho usato.
Eppure è sempre rimasto al mio fianco.
Ho sempre insistito che sarebbe arrivato, in groppa al suo destriero a salvarmi.
Come quei cavalieri con l'armatura scintillante pronti a salvare la damigella in pericolo.
Ed ora che ho davvero bisogno di essere salvata, lui non c'è.
E la cosa mi fa sentire ancora più sola, perchè vuol dire che lui mi ha dimenticata.
Dimenticata per stare con lei, con Amberle.
Sapevo che avrei dovuto farci i conti prima o poi, dopo tutto io sono solo una nomade.
Non sono nessuno agli occhi del loro mondo.
Cerco di ignorare il dolore sordo che mi provoca ogni volta che penso a loro due.
Insieme.
E mi rimane una cosa sola da fare, anche se non vorrei, relegare Will e quello che provo in un cassetto nascosto del mio cuore.
Per andare avanti sono costretta a dimenticare, dimenticare quello che ho fatto, tutto quello legato alla vecchia me deve sparire.
Eritria la nomade deve sparire.
Per adattarsi, a questa nuova vita.