Scegliere un ristorante dalla strabiliante vista sul mare per celebrare un evento annunciava una cena tranquilla e serena, invece nella sala principale c’era il baccano più assoluto. Le scimmie ammaestrate che giocherellavano sul lampadario di diamanti, le tovaglie di seta sporche di ogni tipo di gelato e il disordine totale rovinarono l’atmosfera raffinata di quel ristorante cinque stelle. Per non parlare degli invitati: non si capiva se erano persone normali o pagliacci senza trucco.
Gli unici seduti a quell’enorme tavolo centrale, e anche quelli che avevano pagato profumatamente la prenotazione, erano i protagonisti di quella serata.
Bridgette e Geoff erano appiccicati come la colla senza badare al caos intorno a loro. No sul serio non avevano rivolto parola a nessuno dato che le loro labbra non si erano mai separate.
Geoff non aveva intenzione di trascorrere tutta la serata in quelle condizioni, anche se la cosa lo eccitava parecchio, perché sapeva che sarebbe stato il giorno più importante della sua vita; per questo aveva scelto quel posto elegante (prima dell’arrivo dei suoi ospiti) piuttosto a una discoteca più adatta al tipo di persone che aveva invitato.
-Un attimo di silenzio amici!- manco fosse Dio disceso sulla Terra, tutti i presenti si pietrificarono regalando completa attenzione al festaiolo. Tutti tranne il tricheco scappato dallo zoo e le scimmie che stavano aggredendo il personale del ristorante.
La bionda pensó che c’era solo una spiegazione all’interruzione delle loro coccole.
Oddio, mi sta facendo la proposta di matrimonio?
-Ho radunato tutti i miei amici perché devo fare una domanda importante alla persona che più amo di questo mondo.- si rivolse a Bridgette.
Certo Geoff! Si! Si! Di nascosto ho già comprato il vestito nuziale con Gwen, Leshwana e tua madre!
-Bridgette…mi vorresti….?-
Un’altra parola e sono tua per sempre.
Geoff non aprí bocca ma una volta premuto un bottone rosso (la sua origine è ancora oggi oggetto di ricerca) dietro di lui comparve magicamente una valanga di rose rosse che formavano una scritta. Chissà quanto sono costate.
Soddisfatto dal suo operato, il biondo si preparó a riassaporare le labbra della sua fidanzata seguito da un sottofondo di applausi ma nella sala era calato un silenzio di tomba.
Lo sguardo interrogativo e confuso di Bridgette si diffuse nei volti dei partecipanti di quella cena movimentata. Geoff non avrebbe dovuto voltarsi, non si sarebbe accorto della gigantesca figuraccia che aveva fatto.
Infatti la scritta non formava la parola “sposare” con un punto interrogativo come da programma  ma “scopare”.
L’imbarazzo comune della coppia raggiunse il limite quando delle risate rimbombarono nella sala. Gli autori dello scherzo risero sotto i baffi, Duncan e DJ stavano mostravano la loro felicità ma anche la loro colpevolezza.
Sono sorpresa quanto voi sul fatto che il tenero DJ sia in realtà uno a cui piace causare problemi alla gente!
Nel frattempo una persona scattó una foto alla scritta e la pubblicò su Facebook in ventidue gruppi diversi, due cameriere morirono schiacciate dal lampadario e Harold divenne Regina D’Inghilterra.
Geoff non ebbe il tempo di arrabbiarsi con i suoi amici conosciuti al reality che la surfista scappò dalla sala arrabbiata; lui cercò di inseguirla pensando che quella serata è stata un completo fallimento.
-Aspetta Bridgette! Posso spiegarti!-
-Santo cielo Geoff: certo che ci venivo a letto con te ma come ti è venuto in mente di chiedermelo davanti a tutta quella gente?! Con te ho chiuso!- ringhiò Bridgette lasciando un sentimento amaro nel cuore del povero Geoff.
I due sarebbero ritornati a casa con due macchine diverse.

Consigli per la vita: mai fidarsi di Duncan Nelson e Devon Joseph, soprattutto Duncan.

👑💎Angolo Autrice💎👑
Salve popolo di Efp!
Storia concepita ieri e scritta durante una supplenza, il messaggio che questa fanfic vi vuole trasmettere è di studiare la grammatica italiana perché sono stufa di leggere i post su Facebook scritti in una strana lingua che si spaccia per italiano!
E anche di non fidarsi di Duncan, se vi fidare del punk più amato della TV potreste ritrovarvi in situazioni come questa. Oggi non so perché ce l’ho con Duncan.
Ma soprattutto di non fare stupidaggini se sapete che un vostro amico si deve dichiarare, anche quello.
Se ci sono errori grammaticali vi prego di segnalarli se avete tempo (se ci sono sarei un’incoerente della peggior specie dato che mi sono appena lamentata sugli errori della grammatica italiana); se la vostra valutazione su questa ff è negativa ditemelo, accetto solo opinioni sincere (in realtà leggo nel pensiero a distanza, quindi vi conviene dire la verità).
Ciaoooooooooooooooo!
P.S.: avevo in mente di scrivere una storia di A Tutto Reality a tema Halloween ma, a causa di problemi, il 31 non passerò in questo fandom. Ci vediamo a Natale ;)
P.S.n.2.: ci tengo a chiarire che si, ho utilizzato un termine un po’, come dire, volgare ma non è mia intenzione…insomma…se vi ho causato dei problemi…ehm…intendo dire...mmh...non sono abituata a usare quei termini in una fanfiction, capito?!
P.S.n.3: questa storia è nata per essere una flashfic, però quelle 97 parole in più hanno rovinato tutto.