Effettivamente Near era abituato un po' a tutto.
Togliamo anche il po',era abituato a tutto.
Ma VERAMENTE a tutto.
Aveva condiviso la stanza per circa 5 anni con Matt e Mello,quindi si poteva definire pronto a qualsiasi sorpresa.
Scarafaggi nella doccia? Già fatto.
Dentifricio nelle mutande? Già provata l'esperiaza,anche un paio di volte,
Broccoli nel latte? Si,anche quello lo aveva già sperimentato e sinceramente gli era anche piaciuto.
Bhe,quella notte non è proprio andato tutto come previsto.
Diciamocelo,Near non era perfetto
Bhe si,un po' lo era,ma non così tanto da aspettarsi il putiferio che lo avrebbe accolto nella sua topaia umile stanza da morto di fame.

Entrò come ogni sera nel buco che osavano definire camera(e poi chiedono in giro perchè tutti quelli che erano alla Wammy's House sono tutti malati di mente),scansò le trappole piazzate in giro dai suoi amorevoli amici(come al solito un paio di freccie soporifere),scavalcò i 4 fili spinati,distrusse con un racchettone una dozzina di uova marce lanciate con la catapulta elettronica e scansò delicatamente il manichino mozzato che pendeva sull'entrata della camera da letto.
PERO'...
Ci fu L'IMPREVISTO.
Una INFIMA buccia di BANANA
Eh si,proprio una buccia di banana,dove lui inciampò andando a finire sullo Skateboard di Mello che lo condusse dritto dritto nella credenza dei videogame di Matt.
Ok,questa volta il mitico Nate River era stato ciulato(fregato) in maniera ESORBITANTE.
"Ci sono troppe trappole piazzate in giro oggi,c'è la possibilità del 67% che Matt e Mello mi stiano nascondendo qualche cosa....oddio,stò pensando come L...Fico!"
Perso nei suoi pensieri,uscì dal mobiletto,addocchiando anche una serie di videogiochi porno(doveva spargere la voce,diffamare i suoi cari compagni di stanza...che cosa c'è di più divertente?) e si diresse in camera(ancora) naturalmente scansando il nuovo marchingenio.

Mise la mano sul pomello
MA...
Si accrose dopo circa 7 secondi di disappunto che era rovente.
ESTREMAMENTE rovente.
Soppresse l'urlo di dolore dando un calcio alla parete e tenendosi la mano.
Doveva andare in bagno,ma sentiva qualche cosa dentro di lui che diceva "Noooooo!Nooon andaaare"
Ah,la vocina sentenziosa stava emergendo nel suo subonscio,e quando la vocina sentenziosa appare,ha sempre ragione.
Quidni,soffiò con tutto il fato che aveva in gola sulla manina bianca bianca (che ormai si era putrefatta) trattenendo lacrime,urla e tutto l'odio represso verso quei due manigoldi.
Non disse nulla,un erede di L come lui non si sarebbe mai abbassato a urlare per una scottatura così infima(che intanto gli aveva reso la mano un canotto,ma sono dettagli)ma soprattutto perchè erano le 11 di notte e se avesse emesso un singolo suono sarebbe stato linciato.
"Ok,le possibilità sono del 70% ora...mi sento molto L....Ganzo!"
Perso per la seconda volta nei suoi pensieri, aprì dopo aver imbevuto un panno nella sua saliva(in bagno non ci poteva andare,lo aveva detto la vocina sentenziosa).

Questa volta si sentì pronto,non c'erano altre trappole in giro,aveva controllato minuziosamente quasi ogni angolo della casa(tranne il bagno,naturalmente).
Entrò,presumendo il peggio,mentre la vocina sentenziosa gli urlava di non entrare
Rimase con lo sguardo basso.
Coperte a terra,panna,fragole,cioccolato,chiavi e manette
"Oh...mio...dio..."
Alzò lo sguardo,aspettandosi una scena molto osè tra i suoi due amici.
Nulla,il letto era vuoto.
QUINDI significa che Mello e Matt non erano in quel letto a fare quelle cose.Bhe,significa che tutto quel casino doveva essere dovto ad un pigiama party finito male
Si afflosciò a terra e ringraziò il cielo per questo scampato pericolo.
Però si ricordò della sua mano in stato di decomposizione avanzato.
La vocina sentenziosa aveva sbagliato,sicuramente,c'era il 99% delle possibilità che quella maledetta vocina avesse cannato.

Saltellando andò in bagno,felice felice di non dover dire a se stesso "Matt e Mello sono gay e adesso stanno con lei"
Aprì la manopolina,carina carina e entrò in quel buchino chiamato bagno(non degno di quel nome) mentre la vocina implorava pietà.
Ma quello che gli si parve davanti non fu ne bello,ne rassicurante,ne nulla.
Mello,seduto sul lavandino con le gambe aperte e senza quell'adorabile toppettino nero che gli stava tanto bene
"Oh...."
Matt,immezzo alle sue gambe,anche lui senza il magliettone a rigoni che piaceva tanto alle ragazzine della Wammy's House
"...mio..."
La cosa più sonvolgente fu che...stavano limonando.
"...KAMIII"
Si,nel senso,stavano poimicando...chiaro no?
Near non era pronto per tutto questo,e così,con la vocina sentenziosa ancora attiva nella testolino si sciolse sul pavimento,diventando una chiazza informe.
I due si girarono di scatto,leggermente messi in imbarazzo.
Mello,guardò il ragazzo che si era delicatamente posato a terra.
-Matt,secondo te ci ha visti?-
Ci pensarono su un po',giungedo alla conclusione che si,li aveva casualmente notati.
Ma non c'era problema,quindi potevano continuare a slinguazzare ancora un po'.
Tanto Near lo aveva sempre detto:
"Ormai sono abituato a tutto"