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Autore: xZivaDavid    22/06/2009    8 recensioni
E se non andasse come Miley aveva desiderato? se la vita le crollasse addosso, saprebbe come cavarsela?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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e dire che fino a due mesi fa mi potevo considerare la ragazza più felice del mondo:

17 anni compiuti da poco, famosa come il mio alter ego Hannah Montana, bella e simpatica, insomma, la solita Miley Cyrus.

o Destiny Hope...come mia madre aveva preferito chiamarmi.

e non saprei tuttavia trovare un nome più sbagliato di questo.

a volte la vita è così ingiusta...certo, penserete voi, lo dice lei, che ha una villa ad hollywood, un padre che la adora più del mondo, un ragazzo dolcissimo, è famosa e che altro??

se solo non fosse cambiato tutto in questi due mesi...

smetto di pensarci accorgendomi che la mia limousine, la solita limousine nera si è fermata davanti a casa.

sorrido stancamente all'autista, prima di guardare la macchina allontanarsi.

un carro funebre. sembrava un carro funebre.

apro la porta di casa, poi urlo "Papà sono tornata.."

lo vedo scendere le scale davanti a me con aria lugubre...-ciao tesoro.- mi dice, il suo tono piatto.

mi abbraccia, e sento la sua mano tra i miei capelli.

ricaccio le lacrime, mentre mi viene difficile anche chiedere: "come sta??"

lui scuote la testa e si allontana da me. -sempre peggio. non vuole vedere nessuno.-

io butto la borsa scolastica sulla poltrona rossa all'entrata, poi lo guardo.

-come nessuno? io ci salgo, papà...-

ma lui mi trattiene per un braccio. -credimi, Miley, è meglio di no. anche tuo fratello ha rinunciato.-

alzo gli occhi al cielo. -ma è mia madre!- cavolo, dovrebbe capirlo!

-Miley, ascoltami una buona volta, capisco la tua preoccupazione, so che sei triste per la mamma, ma in questo momento non puoi far nulla per lei.

il pranzo è nel microonde. ti prego...- mi guarda, speranzoso.

ma io non ce la faccio, e mentre lo vedo risalire sbatto un pugno al muro, ed inzio a piangere.

ma non è per il dolore del polso, che ha iniziato a sanguinare a causa del mio ex specchio preferito e delle sue schegge, anzi...è per mia madre.

ieri sono entrata in camera sua e...non mi ha proprio guardata.

era tutto buio e lei...rivedo ancora la sua chioma bionda sparsa per la poltrona, il corpo magro e esile adagiato male, il viso ricurvo verso il pavimento.

piango. e non penso più a nulla.

piango, e ringrazio il cielo che la mia sorellina non sia qui ora.

piango, perchè la mia sorellona non può essere qui, ora.

piango, perchè sto incredibilmente male.

cavolo.

e mi viene da ridere.

e poi ci penso. rido e piango, mentre il sangue cola dal mio braccio al muro, lasciando evidenti tracce.

appoggio la schiena al muro e mi ci faccio scivolare.

mi sento impazzir, letteralmente. 

prendo tra le mani il viso, poi chiudo gli occhi, triste.

sono due mesi ormai che mia mamma, la mia adorata mamma,  è entrata in depressione.

ed ogni giorno sembra scivolare in un abisso, sempre più buio, senza vederci.

credo di essere io la causa di tutto questo.

si, proprio io, colei che ha rovinato la vita a sua madre.

ed allora, ripresi i sensi, mi alzo, prendo una garza e mi bendo piano il polso, poi torno all'entrata e raccolgo le schegge di vetro in terra, per poi togliere lo specchio e buttarlo via.

la porta scatta, piano,ed il volto di mio fratello si affaccia.

nel vedermi, si blocca, in mezzo all'atrio.

-ciao Miley.- sussurra, incavolato. come sempre, del resto, con me.

proprio in quel momento mi accorgo di aver ragione: sono io la causa.

mi sento terribilmente in colpa.

-ciao Trace. Papà è...al piano di sopra.- lo guardo, mentre tenta di non fissarmi odiosamente.

-come sempre, del resto.-

scuote la testa e si allontana.

-Trace...perchè mi dici questo?? tu....tu credi che sia io...insomma...la causa...di questo...guaio?- sussurro.

evita accuratamente il mio sguardo.

-dirmi di si ti secca, eh?- gli urlacchio, incavolandomi a mia volta.

-e va bene..- si volta verso di me e mi viene incontro.

-...Miley, per una volta, ascoltami senza fiatare. parlerai quando avrò finito, ok?-

annuisco, sorpresa. 

mio fratello non mi parlava mai in quel modo. 

a dire la verità, io e Trace non parlavamo, evitavamo i rapporti civili.

-allora, prima cosa. tu ti senti tanto importante per essere stata scelta, ma c'è qualcosa che ignori:..-

mi guarda, e poi scuote la testa negandomi la parola.

-tipo che papà s'è dimenticato di dirti di aver chiamato la Disney una settimana prima dei casting e di aver comunicato il suo interesse per "Hannah Montana", per cui il tuo ruolo era dato per scontato come protagonista....-

smetto un attimo di guardarlo....cosa?? Non...non può essere vero.

non mio padre. non può aver giocato con il mio sogno...no lui...

mi asciugo gli occhi per non rischiare di piangere di nuovo,mentre mi sento sprofondare in un buio senza fine.

povera mamma,forse la capisco...

-e poi, cara sorellina...-

ma io ribatto, stavolta.

-non è vero..tu menti. tu sei solo geloso, eh? ti senti inferiore a tua sorella, perchè lei ha successo, quel successo che avresti desiderato tu....tu sei solo invidioso...e l'invidia rode, vero? 

tu sei geloso perchè la mia voce..-

il mio tono astioso nascondeva il mio dubbio, la mia insicurezza. 

per la prima volta, Hannah Montana si sentiva....nulla....

-la tua voce, eh? sai com'è la tua voce? esattamente uguale a quella di molte altre ragazzine, tra cui Selena Gomez, Demi lovato...Vanessa Hudgens...sei come tutte le altre, Destiny hope, tu vedi un talento dove non c'è.-

sale le scale, lasciandomi sola, disperata e confusa.

cado sulle ginocchia, svuotata.

e spiazzata.

abbasso la testa, mentre sento l'aria mancare, ma non m'importa...non m'importa più...

il portone sbatte, e poi una voce dolce....-Miley?- mi chiama.

Oh, amore mio, come vorrei risponderti... 

-mmmhhh....- sussurro, in preda al panico.

non ce la faccio più Nick...aiutami...

lo sento avvicinarsi  a me, e poi aiutarmi ad alzarmi.

apro gli occhi..-Nick...- lo guardo.

-Miley tu stai male...andiamo, ti porto a casa mia.-

mi dice, al corrente della situazione familiare.

scuoto la testa...-non sto maaaaa...- cado tra le sue braccia, senza opporre ancora resistenza...

mi poggia sul sedile della sua crysler dodge bianca e nera senza vederlo, sono quasi crollata e non riesco a trovare la forza per andare avanti

ma Nick mi sta aiutando.

già, nonostante litigi e diversi dissapori avuti in passato, noi due siamo una coppia, e lui è qui, con me.

sospiro, e sento che mi guarda.

accelera.

siamo a casa sua.

scendo piano per paura di cadere, ma ancora una volta lui mi sorregge.

lo guardo piena di gratitudine. 

-grazie per quello che stai facendo per me, Nick...io credo...credo di stare meglio, sai...-

lui mi guarda...-no, bella mia, ora entri a casa...- sorride.

annuisco piano.

entriamo nella sua bellissima casa, dove i fratelli ci accolgono.

-ciao Miley..- li saluto con la mano.

-che hai??- mi chiede il piccolo Frankie...

scuoto la testa...-nulla, solo...mi sono fatta male.-

nick mi guarda ancora.

quanto è bello.

mi porta su, poi mi fa sedere sul suo lettone.

-mi dispiace...- mi sussurra.

Nick, se non ci fossi tu io sarei già morta...grazie.

ma non ho la forza per dirtelo.

magari, chissà, rideresti di me.

mi avvicino a lui, che si è seduto vicino a me.

avvicino il mio viso al suo, piano, senza pretendere alcun chè...

e le mie labbra fredde sfiorano le sue, calde.

lo sento rispondere a quel bacio iniziato debolmente, per caso.

gli sfioro i capelli, riaprendo gli occhi.

mi guarda.

di nuovo, è successo di nuovo.

io e Nick avevamo smesso di frequentarci due mesi fa.

ma io non ho mai smesso di amarlo.

si allontana da me, come se avesse appena capito...

  lo guardo, interrogativa.

sento qualcosa strapparsi all'altezza del petto.

-pensavo che avessi capito, Nick..- 

ma lui ha capito. deve averlo fatto.

mi accarezza una ciocca castana

-va meglio?- chiede, con quel suo tono sempre così calmo...

annuisco...-bene...andiamo, vieni al nostro concerto-

bacino sulla guancia.

sorrido. se non ci fosse nick sarei già morta.

kevin apre la porta.

-andiamo, ci sta aspettando la limousine. joe è già giù..e ti vuole uccidere.-

-perchè?- chiede il mio jonas preferito. 

-la maglia che hai addosso è sua.-

scuoto la testa. mi ricordano me e le mie sorelle.

scendiamo.

subito in limousine, naturalmente.

arriviamo in un teatro.

-prima di salire sul palco, piccola...- nick mi guarda, insistentemente.

"i love you..." penso.

-canta con me.-

mi sento un pò spaesata, ma poi mi butto.

-sì..- sussurro

annuisce. -ne sono felice. la canzone è Kiss the girl.-

sorriso. baciala.

che bel titolo.

lo vedo salire sul palco, e prendo la trousse dai camerini.

dopo aver usato matita, ombretto azzurro e rossetto rosa pallido,

prendo la parrucca da Hannah e la sistemo.

indosso il vestito azzurro.

quello per le occasioni.

ti amo Nick.

il loro manager mi chiama.

è ora di andare. 

auguratemi buona fortuna.

-Hannah Montana!- citano i Jonas, dal palco.

faccio la mia entrata trionfale.

-There you see her
Sitting there across the way
She don't got a lot to say
But there's something about her
And you don't know why
But you're dying to try
You wanna kiss the girl


mi avvicino a loro e li abbraccio.

poi schiocco un bacio a distanza al pubblico.

Yes, you want her
Look at her, you know you do
Possible she wants you too
There is one way to ask her
It don't take a word
Not a single word
Go on and kiss the girl

mi avvicino a Nick, stavolta.

voglio dirgli quello che provo per lui, 

mentre lo fisso.



Sha la la la la la
My oh my
Look like the boy too shy
Ain't gonna kiss the girl
Sha la la la la la
Ain't that sad?
Ain't it a shame?
Too bad, he gonna miss the girl


mi avvicino troppo.

sfioro il suo volto, poi faccio per baciarlo.




Now's your moment
Floating in a blue lagoon
Boy you better do it soon
No time will be better
She don't say a word
And she won't say a word
Until you kiss the girl


non vedo la sua reazione dall'inizio ma mi sento subito male.

al'ultimo minuto...si allontana da me.

impossibile.

mi respinge.

allora non mi ama...




Sha la la la la la
My oh my
Look like the boy too shy
Ain't gonna kiss the girl
Sha la la la la la
Ain't that sad?
Ain't it a shame?
Too bad, he gonna miss the girl
Sha la la la la la
 

scendo dal palco senza guardarli, mentre la base della canzone continua a risuonare.

ti odio, Nick Jonas.

ti odio perchè prima eri la mia unica ragione di vita, mentre ora sei il mio odio.

sei colui che mi ha tolto la vita.

non mi avrai più.

no, nessuno mi avrà più.

ADDIO, MILEY CYRUS.

ADDIO MONDO.

ADDIO HANNAH...

ADDIO, MONDO.

corro, senza sentire le gambe.

basta, voglio solo farla finita.

piango ma è l'ultimo dei mii problemi.

salgo all'ultimo piano del grattacielo.

sento dei passi dietro di me, ma sono già là sopra.

mi volto.

Nick.

non anche qui. io ti amo maledizione...lasciami in pace.

-Nick?- chiedo, sull'orlo di una crisi isterica.

-miley..io...-

scuoto la testa, indignata...

-che c'è' hai voluto dimostrare al mondo di odiarmi, ok?- 

-miley, io...non farlo...-

ma salgo sul cornicione, guardando giù.

-la mia vita è uno schifo Nick, ma a te che importa?tu volevi solo farti bello davanti alle fan, eh? mica t'importava se eri l'unica cosa capace di farmi restare in vita!!-

piango,e lo scenario sotto di me appare confuso.

-Miley non buttarti.-

porto le scarpe all'ultimo.

lo guardo.

-ti amo.-

ecco, l'ho detto.

apro le braccia, chiudo gli occhi e prendo un bel respiro.

tra poco sarà tutto finito.

tra poco non sentirò più nulla.

e imparerò a non amarti.

sono una bugiarda, lo sai.

tutto quello che voglio è che tu mi prenda ora, e che mi dica che mi ami.

butto giù il piede destro, poi...

sento il tuo corpo caldo sul mio, ed un vago presentimento...non sono poi così insignificante.

non oppongo resistenza, lascio che tu mi porti via di qui.

ti abbraccio forte.

ho paura. 

che cosa ci accadrà ora, nick?

mi stringi forte a te.

le lacrime continuano a scendere silenziose.

-anche io miley.-

lo guardo, senza capire.

-ti amo. non volevo creare troppo scompiglio tra le nostre vite popolari...ti amo hannah...sei tutta la  mia vita ora.-

rido. e piango.

-ti amo, nick jonas.-


La canzone è Kiss the girl, rifatta da Ashley Tisdale…

Vi prego ditemi com’è…recensite, vi pregoooo!*

 

   
 
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