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Autore: ekylove    10/11/2017    2 recensioni
Sono passati 5 mesi dal matrimonio fallito, le cose tra Ranma ed Akane non sono cambiate molto, ma forse qualcosa di inaspettato scuote le loro vite... come si comporteranno di conseguenza?
Tratto dal 4 capitolo :
Ranko lo colpì violentemente sulla nuca facendolo cadere – Oh… scusa avevi un insetto che ti volava intorno alla testa e mi sono spaventata…- un foglio uscì dalla tasca di Kei, che subito recuperò, curiosa chiese – Cosa stai nascondendo? Cos’è quel foglio?- Kei decisamente evasivo – No niente figurati, ho promesso ad Akane che me lo sarei tenuto per me… non avrei dovuto dirlo a nessuno, fino a che non fosse stata sicura…- Ranko non vedendoci più gli strappò dalle mani il foglio – Ora basta con questa storia!! Sicura o no, non mi interessa!! C’è troppo mistero, ed il troppo stroppia!!- aprendo il foglio, notò che era una locandina, curiosa lesse a voce alta...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Altro Personaggio, Ranma Saotome, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Akane, alla fine si svegliò il giorno dopo, si alzò sempre molto presto… aveva però qualche rimorso di coscienza, aveva litigato con Ranma, di nuovo.

Era rimasto con lei quando glielo aveva chiesto, gli aveva portato la cena in camera, si era preoccupato per lei… e poi avevano bisticciato per Kei, non capiva il motivo per cui avesse reagito così… ma sicuramente doveva chiarire la situazione…

 

Con titubanza bussò alla porta della sua camera, senza alcuna risposta, l’aprì piano, ma con sorpresa trovò solo il panda dormiente che russava peggio di un trattore e del ragazzo nemmeno traccia.

Girò per tutta casa, ma niente… Nabiki appena alzata vide Akane in giardino confusa – Akane? Che ti prende? E’ presto ancora… cosa ci fai già in piedi?- la ragazza le andò incontro – Buon giorno… stavo cercando Ranma, l’hai visto per caso?-  la sorella andò verso l’atrio sorridendo – Oooh… sorellina guarda non ci sono le scarpe, è uscito ihih, vado a dormire ancora un po’, a più taaardii- ritornò in camera sempre ridendo.

Non riusciva a capire le risa della sorella, poi si disse tra sé – Ma dove potrebbe essere andato alle 9.00 di domenica mattina?- ci pensò su, poi una lampadina si accese nella mente della ragazza al che sorrise – Non è che… sei proprio uno stupido…-

 

-Forza, Forza ragazze!! Su con quelle gambe!! Tonificare, tonificare!!- Kei incitava con foga le donne di tutte le età che facevano ginnastica in acqua, e ognuna di loro aveva occhi solo per lui, aveva decisamente un grande successo.

Ranma lo guardava da lontano non gli piaceva proprio per niente quel tipo arrogante, quanto gli costava fare questa cosa, ma doveva sapere in un modo o nell’altro… Non aveva ottenuto nulla da una parte? Bene…

Finiti gli esercizi si versò l’acqua fredda addosso, si cambiò velocemente e si lanciò sul bell’imbusto facendo la voce più seducente che gli permettesse la coscienza – Ciao! Piacere di conoscerti, io sono Ranko e … - il ragazzo la interruppe quasi subito sorridendo come se la sapesse lunga – So chi sei!! Sei la cugina di Akane giusto?! Si mi aveva avvisato che forse un giorno saresti passata essendo molto protettiva nei suoi riguardi… Piacere dolcezza, sono Kei Tanaka, la bellezza è di famiglia vedo…- ammiccando, Ranko si innervosì e non poco, alla fine Akane aveva previsto che lui sarebbe andato li a chiedere informazioni… gliel’aveva fatta sotto il naso quella furbetta…

 

Il ragazzo vedendo la rossa persa nei suoi pensieri, le scompigliò i capelli per attirare la sua attenzione – Volevi chiedermi qualcosa ragazzina?- Ranko scansandosi dalla mano disgustata, ritornò ad essere smielata – Oh… si in effetti dato che ti ha avvertito, volevo sapere… quando hai conosciuto Akane?-

Il ragazzo pensandoci su – Un po’ più di due settimane fa… io qui sono un istruttore di nuoto, perciò vedo persone di ogni tipo e di ogni genere di carattere… quando vidi lei, notai qualcosa di diverso, aveva quello sguardo così carico di determinazione che non avevo mai visto in vita mia… sono rimasto rapito… ma appena mise un piede in acqua sprofondò quasi subito…- Ranko sorrise, lo sapeva bene quanto fosse un piombo in acqua - … riprovò molte e molte volte, ma niente, credevo mollasse e invece quello sguardo era deciso più che mai, da galantuomo offrì il mio aiuto…- Ranko pensando a voce alta - ed ha accettato…-

Kei scosse piano il capo – No…ha rifiutato cortesemente.-

Ranko confusa si sedette sulla panca accanto agli spogliatoi – Non riesco a capire… tu le dai lezioni giusto?- Il ragazzo sedendosi accanto a lei sorrise nuovamente – Mi disse che era li per imparare a nuotare e avrebbe fatto qualsiasi cosa per farlo… ma da sola… non so nemmeno io perché ma quell’atteggiamento, quel coraggio… mi entrò nel cuore… così all’inizio mi limitai solo a dare dei consigli da lontano, alla fine ammetto che sono stato io ad impuntarmi, se voleva sul serio imparare avrebbe dovuto cogliere il mio aiuto, e si arrese.

La sua volontà è di ferro, ed il motivo che la spinge ogni giorno a farlo dev’essere di grande importanza per lei!

Sai… forse è per questo che tua cugina ha iniziato poco a poco a piacermi… l’unica cosa basilare della mia vita sono sempre stati i miei sport, invece ora mi rendo conto di pensare sempre più a lei…-  

Ranko lo colpì violentemente sulla nuca facendolo cadere – Oh… scusa avevi un insetto che ti volava intorno alla testa e mi sono spaventata…- un foglio uscì dalla tasca di Kei, che subito recuperò, curiosa chiese – Cosa stai nascondendo? Cos’è quel foglio?- Kei decisamente evasivo – No niente figurati, ho promesso ad Akane che me lo sarei tenuto per me… non avrei dovuto dirlo a nessuno, fino a che non fosse stata sicura…- Ranko non vedendoci più gli strappò dalle mani il foglio – Ora basta con questa storia!! Sicura o no, non mi interessa!! C’è troppo mistero, ed il troppo stroppia!!- aprendo il foglio, notò che era una locandina, curiosa lesse a voce alta

 

 – Vacanza per due persone! Partecipate alla caccia al tesoro, in tutte le vasche dell’edificio, man mano che la sfida andrà avanti, verrà spiegato il regolamento… Si raccomanda una buona preparazione in nuoto e sommersioni.

La finale della gara si sposterà all’esterno dell’edificio.

La vacanza premio sarà per tutta la costa orientale, dal Giappone, alla Cina fino in Corea…-

 

Ranko rimase immobile a guardare il foglio senza dire nulla… poi balbettò – C..Cina?- Kei deluso per non aver impedito l’avvenimento annuì – Si esatto, la vacanza dura una settimana, si può con calma visitare tutto quello che si vuole…- Ranko iniziò a saltellare ovunque per la notizia, se avesse partecipato sarebbe potuto ritornare a Jusenkyo e prendere la Nan Nichuan e finalmente tornare ad essere un uomo in tutto e per tutto, ormai erano passati mesi dall’ultima volta, se lo sentiva sicuramente tutto sarebbe tornato a posto.

 

Si vede che siete cugine…- sorrise guardando la rossa felice come una Pasqua – mi ha confessato anche lei di essere molto entusiasta di questa caccia al tesoro, e avrebbe fatto di tutto per poter partecipare… infatti ogni giorno appena aveva un momento libero veniva qui e provava e riprovava- Ranko a quelle parole si bloccò, quasi lo assaltò – Quindi voleva imparare a nuotare per il concorso?- Kei allontanandola appena – E..Ehi ragazzina mi soffochi così…comunque si voleva partecipare alla caccia al tesoro… non voleva dirlo a nessuno perché voleva prima essere sicura di saper nuotare abbastanza bene, quando ne fosse stata certa, lo avrebbe rivelato, ad una persona in particolare- Ranko si sedette di nuovo sulla panca a pensare.

 

Akane si era messa in testa di voler imparare a nuotare per la caccia al tesoro, voleva vincere il premio, l’avrebbe rivelato solo quando fosse stata sicura di aver imparato a nuotare e lo avrebbe detto subito ad una persona in particolare… che fosse lui questa persona?!

Aveva fatto tutto questo per lui vero?!

 

- Kei per caso sai a chi si riferisse Akane? Si insomma avrebbe partecipato per il premio, ma con chi lo avrebbe condiviso?- Kei pensandoci – In effetti glielo ho chiesto… se per caso si trattasse del suo fidanzato ad esempio…- a Ranko le si mozzò il respiro in gola, era davvero lui il motivo per cui aveva messo tempo e fatica per imparare in una disciplina in cui era evidente quanto fosse inetta… - Quindi?!- Kei sorridendo – Diciamo che non ha fatto in tempo a rispondere, è caduta in acqua e stava rischiando di affogare, eheh- Ranko cadde delusa dalla risposta – Tsk! Accidenti!- Kei guardò la rossa per terra e curioso si decise – Ascolta ragazzina… tu conosci il ragazzo di tua cugina?- ripresasi dallo shock, infastidita rispose a tono – Certo che lo conosco! E’ un ragazzo affascinante, simpatico e decisamente molto forte, e se tu ci provassi con Akane te ne pentiresti di certo!!- Kei serio la guardò dritta negli occhi – Phh… Credi sul serio che un tipo cosi mi possa fare paura?- Ranko lo guardò perplessa, non lo aveva mai visto così convinto come in quel momento – Akane si stuferà di certo di un tipo burbero come lui, ne sono sicuro…- una panca volante lo prese in pieno facendolo sprofondare in acqua con un gran tonfo, riemerso a fatica dalle acque – M..ma che diamine… non è che sei interessata a quel tipo anche tu?-

Una terza voce alle spalle della rossa parlò – No tranquillo l’unico problema di mia “cugina Ranko” è la gelosia nei miei riguardi… giusto?!- lei arrossì violentemente vedendo arrivare la fidanzata – G..geloso?! M..ma che dici? A..aspetta…- corse negli spogliatoi, dopo qualche minuto tornò in versione maschile – Akane…so tutto…- faticava a guardarla negli occhi, e lo stesso valeva per lei, certo che non le rendeva vita facile, quegli occhi blu mare che a fatica cercavano i suoi, se solo avesse saputo quali emozioni provava in certi momenti…

 

Ranma alla fine gonfiò il petto, era un uomo accidenti e doveva comportarsi come tale, prese la mano di Akane, attirando su di se l’attenzione, incollandosi quei bellissimi grandi occhi nocciola di lei nei suoi – A..Akane… dimmi… volevi partecipare al concorso… per andare in Cina?-  la ragazza in imbarazzo abbassò gli occhi, poi sospirando si decise,non aveva altra scelta – Ranma… ora ti spiego… è successo tutto settimane fa.

Nabiki mi ha detto che le sorgenti sono ritornate come prima, la guida aveva chiamato per confermare, poi mi ha mostrato la locandina della caccia al tesoro… così mi sono detta perché non provare, prima di dirtelo volevo essere sicura di essere in grado di partecipare, per questo ero così misteriosa, non volevo che mi prendessi in giro affermando di essere un piombo in acqua… oppure tirarmi fuori dai giochi partecipando tu stesso senza che io ti fossi d’impiccio… volevo… volevo farti una sorpresa… ecco… volevo vincere per poterti dare i biglietti e finalmente ottenere quello che desideri davvero…sperando che non succeda come il giorno del nostro mancato matrimonio… quindi volevo fare il più possibile di nascosto… mi dispiace se ho creato tanti dubbi… ma ero determinata…- sospirò nuovamente dopo aver riversato la confessione quasi tutto d’un fiato si sentì un po’ più libera da una parte ma anche in ansia dall’altra, come avrebbe reagito?

 

Ranma ammutolì, questo creò disagio in Akane, preoccupata si avvicinò piano a lui…

Lui sorrise improvvisamente, abbracciò la ragazza stritolandola – Le sorgenti sono tornate come prima!! Possiamo andare in Cina- e ricominciò a saltare nuovamente come un grillo ovunque.

Akane e Kei si guardarono perplessi, la ragazza non era sicura avesse capito totalmente le sue parole, insomma aveva confessato che tutto quello che aveva fatto in quel periodo l’aveva fatto per lui, ma vederlo così felice, sorrise, infondo cosa poteva aspettarsi da lui? E’ sempre il solito Ranma no?!

Mentre gioiva, Kei prese la palla al balzo, con fare da don giovanni si avvicinò alla ragazza sorridendo in modo seducente – Mia cara, andiamo a fare lezione su, il giorno del concorso è vicino, e sicuramente andrà di bene in meglio – Akane imbarazzata sorrise – Si, grazie Kei, andiamo- delle mani forti presero dalle spalle la ragazza tirandola indietro – Spiacente Kei! Ora ci penso io a lei! Dopotutto fa tutto questo per me, ed il minimo che io possa fare è aiutarla…- Akane non poteva credere alle sue orecchie, infatti lo guardò allibita, il fidanzato a disagio non riusciva a guardarla – A..Akane non vorresti il mio aiuto?- sussurrò appena, non avendo avuto alcuna risposta, lei preoccupata diede voce alla sua ansia – Sei sicuro? Sono migliorata ma ho ancora tanto lavoro da fare… e…- lui sorrise teneramente – Dopo che hai fatto tutto questo, sarei stupido a non offrirti il mio aiuto… insieme riusciremo a vincere ne sono sicuro- lei sorrise sollevata.

Kei decisamente contrariato – Bene, se è una volontà di Akane… ma io vi guarderò da qua… ci tengo alla vita sua vita, amico… - I loro sguardi parlavano da soli, per smorzare la tensione spinse Ranma verso gli spogliatoi – Su su… iniziamo forza…-

 

Ranma si tuffò in acqua, sempre nella vasca riscaldata, aspettando la fidanzata con ansia, aveva cercato di affievolire l’aria tesa che si era creata pocanzi, quando la ragazza le aveva confessato ogni cosa, troppo imbarazzante, non sapeva davvero che pensare e poi tutto di fronte a quel bell’imbusto, tutto muscoli e niente cervello, avrebbe voluto stringere Akane tra le sue braccia, sentire ancora il suo profumo vanigliato dei suoi capelli e magari… -A..Akane?!- nel mezzo dei pensieri, uscì la fidanzata dagli spogliatoi, aveva un costumino giallo decisamente avvolgente, metteva in risalto il corpo snello della ragazza, e non solo lui aveva notato quel particolare – Akane entra in acqua forza!!- lei si avvicinò piano – M..mi sono ritrovata questo costume nel borsone… temo sia stata Nabiki a metterlo…- Ranma imprecò maledicendo la calcolatrice, poi guardandosi intorno quasi esasperato l’ammonì – Ci pensiamo dopo a tua sorella, entra prima che mi tocca fare una strage…- Akane entrando in acqua, gli si avvicinò incredula – Come?!- lui impacciato si voltò tuffandosi – Dai iniziamo su…- lei rise, le piaceva vederlo geloso, anche se lui non lo avrebbe mai ammesso, si ripromise comunque di punire severamente la sorella appena tornata a casa.

 

Con sorpresa di Akane, il fidanzato rimase tutto il tempo accanto a lei, paziente e un buon insegnante.

Ranma dal canto suo, era molto orgoglioso di lei,_ma non glielo avrebbe detto_, i miglioramenti erano evidenti, si aveva ancora qualcosa da perfezionare, ma da come era, aveva fatto passi da gigante…

Kei, invece fissava i fidanzatini non dandosi pace, quel ragazzo burbero gli stava rovinando i piani, quindi decise che per il momento si sarebbe accontentato di stuzzicarli. Ogni cosa spiegata da Ranma, il ragazzo era pronto a correggerlo.

-Akane, il braccio prova a metterlo più dritto… vedrai che ti viene meglio la bracciata- invece Kei subito pronto – Cara, non dargli retta, era una buona bracciata, te l’ho già detto quanto ti sta bene quel costume??-

- Ora basta!- Ranma si mosse per uscire dall’acqua, aveva sopportato abbastanza per i suoi gusti, aveva provato a fargli capire con le buone, la scorsa volta, di lasciar perdere la fidanzata, ma era evidente quanto fosse duro di comprendonio, Akane capendo le sue intenzioni, lo afferrò per il braccio –Ti sta solo provocando… penso ci sia rimasto male perché sei tu a farmi lezione, ti prego rimani qui con me…- Lui la fissò forse per un tempo fin troppo lungo dato che lei abbassò lo sguardo imbarazzata, non era voluto, resisterle era sempre più complicato – S..si hai ragione, pensiamo alla caccia al tesoro…- lei annuì, non era la risposta che avrebbe voluto sentire, ma ci passò sopra, il concorso era importante.

 

Dopo circa due ore buone – Bene per oggi va bene così… domani lavoreremo il doppio- alla ragazza per poco le venne un colpo, ma vedendolo così felice e soddisfatto, non poté dire nulla, andò a fare la doccia.

 

Ranma si sistemò sulla panca asciugandosi i capelli con un asciugamano – Akane è davvero una bella ragazza vero?!- il ragazzo riconoscendo la voce, si alzò per andare verso le docce, non voleva sentirlo – Piantala Kei, la mia pazienza ha un limite, ora non c’è Akane, potrei farti male… quindi vedi tu qual è la giusta decisione da prendere- Kei sorridendo, gli andò faccia a faccia – Pensi che stia scherzando? Ascolta… Facciamo il tutto più interessante… alla caccia al tesoro… partecipiamo entrambi… chi vincerà non solo otterrà la vacanza, ma anche la mano della graziosa Akane!

Non penso tu sia un codardo da non accettare… oppure sei già sicuro di perdere?- Ranma caduto nella trappola inveì contro di lui – IO non sono un codardo!! Sia ben chiaro!- Kei rise – Ottimo! E’ proprio quello che volevo sentire!!- Ranma infuriato quasi gli urlò – Akane è la mia fidanzata… e lo resterà sempre!- Kei prima di allontanarsi rispose ammiccando – Ooh… si vedremo caro Ranma… allora buona…caccia-

 

Ciao a tutti!! Ditemi cosa ne pensate di questo capitolo… Vi ringrazio come sempre!!! J

   
 
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