Eccoti

Sono qui a ripensare ai momenti passati con te, quando ieri ti ho detto che potevo darti solo il mio cuore sentivo che comunque era già tuo. Sto suonando la chitarra, cosa che faccio sempre quando sono triste e ho voglia di staccare la spina, ma l’unica cosa che mi riempie la testa sei tu e queste parole:

“Eccoti sai ti stavo proprio aspettando ero qui ti aspettavo da tanto tempo
tanto che stavo per andarmene e invece ho fatto bene…”

Senza rendermene conto sto pizzicando le corde della chitarra cercando di suonare quella canzone, che in fondo senza neanche accorgermene, rispecchia quello che sento per te.

“Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che la notte mi culla
sei la ragione più profonda di ogni mio gesto
la storia più incredibile che conosco”

Sento bussare alla porta, appoggio la chitarra e vado a vedere chi è, apro e ci sei tu che con la tua tuta da ginnastica preferita, quella rossa, devo ammetterlo amo come ti sta addosso, mi sorridi facendomi battere forte il cuore, mi chiedo cosa ci fai tu qui, mi rendo conto all’improvviso di quanto io sia cambiata in questi mesi stando insieme a te, hai rivoluzionato il mio mondo e il modo in cui io prima vedevo le cose, non so come ho fatto a non capire che anche tu sei cambiato dal giorno in cui mi hai dato quel famoso braccialetto.

“Eccoti come un uragano di vita
e sei qui non so come tu sia riuscita a prendermi dal mio sonno
scuotermi e riattivarmi il cuore”

Con le dita sfioro il contorno delle tue labbra, sembra passata un’eternità e invece non sono passate nemmeno 24 ore dall’ultima volta che ci siamo visti, mi prendi per i fianchi
“Mi dispiace” mi sussurri all’orecchio avvicinandomi a te
Credo che il mio cuore abbia smesso di battere, non avrei mai immaginato fosse cambiato così tanto, proprio lui, il capitano dei Ravens, quello che fino all’altro giorno faceva scherzi assurdi al mio migliore amico solo perché avete lo stesso padre.
Sento che l’energia che c’è tra noi attraversa la stanza, le vibrazioni che sento quando sono vicino a te ormai sono innegabili, ti metto le braccia al collo e ti bacio con tutto il cuore e l’anima, ormai ho capito che non sei più il ragazzo di una volta e questo, sapendo che almeno in parte è anche merito mio, mi fa stare bene.

“Eccoti finalmente sei arrivata e sei qui non sai quanto mi sei mancata
speravo tu esistessi però non immaginavo tanto”

“Dispiace anche a me” rispondo io sorridendo tra le lacrime
Sei stato tu a fare il primo passo, ma anche io devo fare la mia parte per risolvere la situazione, improvvisamente mi viene in mente la canzone che stavo suonando proprio mentre ha bussato alla porta, credo che gliela farò ascoltare
“Vorrei farti ascoltare una canzone” gli dico sorridendo
“Tutto quello che vuoi” mi risponde continuando ad abbracciarmi Vado verso lo stereo, scelgo la traccia n°1 e schiaccio play

“Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che la notte mi culla
sei la ragione più profonda di ogni mio gesto
la storia più incredibile che conosco”

“Rappresenta tutto quello che tu sei per me”
“Ho solo una domanda da farti”
“Quale?”
“Posso restare con te mentre suoni?”
“Perché questa richiesta?”
“Perché quando suoni sei ancora più bella”
Mi prende in braccio, mi abbraccia e mi da un bacio che mi fa letteralmente sciogliere.
Era sicura che quella musica provenisse direttamente dal paradiso.
Grazie a questa canzone non abbiamo avuto bisogno di parole per spiegare una all’altro cosa proviamo quando siamo insieme.
Questo momento non lo dimenticherò mai.
Io e te, Always & Forever.