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Autore: mente_aggrovigliata    17/11/2017    0 recensioni
come l'amore ha cambiato la mia vita
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ho vent'anni e a quest'età c'è chi dice che l'amore vero non lo si può conoscere, chi è convinto non esista e chi invece ama, ama davvero.

Io faccio parte di quel gruppo di persone che all'amore non ci credevano, che pensavano fosse solo una presa in giro, qualcosa che scrivono nei libri per farci sognare qualcosa di impossibile.

Non ci credevo forse per le troppe delusioni, per la sofferenza e perchè non lo avevo mai visto con i miei occhi, perchè quello che vedevo era sempre qualcosa di terminale o costruito.

Un po' di tempo fa mi è successa una cosa, una cosa meravigliosa che mi ha sconvolto l'esistenza, le abitudini ed il modo di pensare.

Vorrei raccontare però che cos'ero io esattamente un anno fa.

Un anno fa ero una persona insoddisfatta di tutto ciò che mi stava attorno, circondata da amici ma sola, sola tra i miei pensieri scuri, sola con le mie insicurezze, sola con un'unica voglia; quella di addormentarmi e non svegliarmi mai più.

Ogni mattina però era la stessa storia, mi alzavo con le occhiaie e le lacrime seccate sulle guance, mi vestivo con i primi vestiti che trovavo e cominciavo la giornata.

Io ci provavo a sorridere, a ridere a divertirmi, a volte ci riuscivo anche, ma avevo tanti segreti, tanti scheletri nell'armadio, tante cose che facevo che non potevo e non volevo dire.

Ho provato a chiedere aiuto, a parlare.

Ho guadagnato nuovi amici che mi hanno capita perchè la notte, da soli, vivevano nel mio stesso mondo ma non sono riusciti ad aiutarmi.

Ho raccontato di me alle persone sbagliate che mi hanno fatta sentire ancora peggio dandomi dell'egoista.

Mi sembrava di camminare in un tunnel infinito, pensavo di essere nata predisposta per essere triste.

Essere tristi è orribile. Alle volte non c'è nemmeno un motivo vero, ogni cosa spezza il cuore in mille frantumi che si sgretolano giorno dopo giorno ed è sempre più difficile rimettere insieme i pezzi.

Alcuni giorni il dolore è così assordante e ti fa stare così male che l'unico modo per far si che smetta di mangiarti dall'interno bisogna renderlo reale e tu questo non lo potrai mai dire perchè nessuno capirà, nessuno sarà disposto a tenderti una mano perchè criticheranno o useranno frasi banali come: “è una cosa stupida ed insensata”, allora tu continuerai a fare la tua vita, senza più sperare di vedere la luce, senza avere nessuna certezza, stando ogni giorno peggio.

Cercherai dei modi per distrarti, per dimenticare quello che provi, ma dopo poco tornerà tutto e sarà terribile.

Dopo aver passato interi giorni a pensare mi sono decisa. Avrei cambiato la mia vita.

Ho preso in mano le carte e le ho rimescolate.

Mi sono resa insensibile a ciò che mi circondava, sono diventata una persona che non ero mai stata, perchè io eterna empatica non ero mai riuscita a smettere di provare emozioni.

La mia vita andava meglio, non cercavo più nessuna spalla, contavo solo su di me e sorridevo di più, mi divertivo, non soffrivo più ma ero vuota, non c'erano liquidi nel bicchiere che avrebbe dovuto essere mezzo pieno o mezzo vuoto.

Un giorno però qualcosa è accaduto.

È arrivata una persona nella mia vita, sembrava una come le altre, di quelle che conosci una sera e poi te le dimentichi.

Le sue labbra hanno toccato le mie, come molte altre prima di loro, ma io quel breve e apparentemente giocoso momento non ho saputo dimenticarlo.

Il destino ha giocato un po' con la mia vita e per una volta ha giocato bene.

Questa persona è diventata la persona più importante di tutte.

Inizialmente ho tentato di tenere in piedi il muro che avevo costruito per proteggermi, lei non lo ha forzato, ha aspettato facendo finta di nulla.

Sono bastati degli schizzi d'acqua per abbatterlo.

Tutto il cemento si è dissolto nel nulla.

Mi sono innamorata così, da un giorno all'altro di una persona che come me all'amore non ci credeva e non ci avrebbe mai creduto.

Tutto ad un tratto ho ricominciato a provare emozioni, a sentire quello che mi stava attorno, e la vita non aveva mai avuto sapore più buono di questo.

Io e questa persona ci crediamo, crediamo nel nostro amore, crediamo nella nostra storia.

Non sono mai stata così felice, così colorata così amante del mondo e di ciò che mi circonda; tutto grazie a lei che non amava nemmeno i fiori prima di conoscermi e ora se li vuole persino tatuare.

Il nostro amore non è stato sempre facile, ma solo per cause esterne che insieme abbiamo combattuto e abbiamo vinto e se rimaniamo insieme continueremo a vincere.

Lei mi ha salvata, in ogni modo in cui una persona può essere salvata.

Ama tutto di me come io amo tutto di lei.

Ama il fatto che la mattina io sia sempre tutta arruffata ed intrattabile, ama che io dorma con i piedi attaccati ai suoi, ama che io sia un po' viziata e abbia continuamente bisogno di conferme, ama le mie manie di controllo e a volte di protagonismo, ama la mia pigrizia, ama guardarmi mentre mi trucco, ama quando le spazzolo i capelli, quando la sgrido perchè per la prima volta qualcuno le da delle regole. Ama le mie paure, le mie insicurezze, la mia risata, il modo in cui cammino, ama quando le faccio leggere i miei pensieri, ama persino quando canto, che sia quando mi impegno che quanto canto a squarcia gola sotto la doccia, ama il fatto che con me lei possa essere sempre se stessa, ama il fatto che quando è assieme a me non esistano maschere e che il nostro mondo sia vero, sia reale.

Ama ogni parte di me e questo è un dopo, essere amati è il dono più grande ed importante di tutti.

Io in questa persona ho trovato amante, madre, migliore amica, sorella ed insegnante.

Amo anche io tutto di lei, amo che mi ami, amo i suoi occhi pieni di ricordi, i suoi capelli lunghi morbidi e lucenti, amo quando lava i miei con molta più cura di come lei lava i suoi, amo quando si prende cura di me, quando si impegna a cucinare anche se pensa di non essere capace, amo quando mi porta la colazione a letto e quando mi sorprende con i miei fiori preferiti anche se non sa che il mio fiore preferito è lei.

Amo tutte le sue fragilità, amo i suoi ricordi anche se quando qualcosa le fa male fa soffrire anche me. Amo che condivida tutto con me, gioie e dolori che siano.

Amo più di tutto dormire con lei che mi abbraccia da dietro e mi fa sentire così piccola e protetta che non vorrei mai alzarmi.

Amo quando corriamo sotto la pioggia, ridiamo e poi ci baciamo a lungo.

Amo fare l'amore, quello vero, quello delle favole. Quello in cui due corpi si completano, si intrecciano, quell'amore che oltre al piacere provoca emozioni pure, quell'amore che quando lo si fa dopo essersi mancati tanto fa piangere dalla felicità e credetemi che è successo. Quell'amore che si basa sul rispetto e sull'affetto.

Amo la sua pelle morbida, le sue labbra rosse e le lentiggini sparse per tutto il corpo.

Amo quando mi fa ridere, amo stare nude avvolte da una coperta a guardare le stelle e parlare del passato e conoscerci ogni giorno un po' di più.

Amo che non ci siano segreti, amo poterle dire tutto.

Amo le sue carezze, i suoi baci ed il suo modo meraviglioso di preoccuparsi di me. Amo camminare mano nella mano, perchè così siamo invincibili.

Amo la sua paura di perdermi che è tale e quale alla mia.

Amo l'amore, il nostro, e amo follemente la vita perchè se hai qualcuno così accanto vale la pena viverla e rivivere quello che è stato altre mille volte se poi questo è il traguardo.

Non cammino più in un tunnel, ma sotto il sole, a piedi nudi su un prato, mano nella mano con lei, la mia persona.

 

   
 
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