L'equipaggio rimase su Lothal, sperando che Reddie chiamasse per un altro viaggio. Quattro giorni dopo, Reddie chiamò. "Sono Reddie. Cosa ne dite di una visita ad Arkinnea?"

Hera velocemente cercò di ricordare la collocazione del pianeta. Ma non ci riuscì. "Non so dove si trova." Ammise lei.

"Nella regione espansa." Poi Reddie le illustrò la rotta.

"Va bene, credo si possa fare." Accettò Hera.

"Dove posso trovarvi?" Chiese Reddie.

"Siamo rimasti nello stesso posto dove siamo atterrati." Lo informò Hera.

"Sarò lì in qualche ora." Affermò Reddie.

Come concordato, Reddie arrivò al Fantasma e partirono. L'equipaggio non era nemmeno sorpreso di vedere che Reddie aveva ancora il suo zaino. Hera e Kanan entrarono nella cabina di pilotaggio del Fantasma e lasciarono Reddie con Zeb e Sabine. Rimasero nella Sala Grande e si sedettero tutti attorno al tavolo.

"Per passare il tempo, vuoi giocare a Dejarik?" Chiese Zeb rivolgendosi a Reddie.

"Non ci ho mai giocato. Non conosco le regole." Rispose lui.

"Non è difficile, possiamo insegnarti." Offrì Zeb.

"Molto bene, allora." Accettò Reddie.

Quando il Fantasma fece il salto nell'iper spazio, Kanan decise di dare un'occhiata ai suoi compagni, e li trovò tutti e tre persi nel loro gioco. Si sedette al tavolo e li osservò per un po' di tempo. Dato che Reddie aveva imparato da poco le regole, non ci volle molto a Zeb per sconfiggerlo. Sabine si mise a ridere quando il Lasat urlò trionfante.

Reddie incrociò le braccia. "Credo di aver bisogno di più tempo per capire le regole di questo gioco." È scosse la testa.

"Allora, cosa ti porta ad Arkinnea?" Istantaneamente chiese Kanan.

"Solo del lavoro." Disse Reddie alzando le spalle.

Kanan comprese che Reddie non aveva intenzione di parlarne, così decise di provare con un altro argomento del quale avrebbe voluto sapere decisamente di più.

"Sai molto sui Jedi?"

"Si." La risposta fu secca.

"Che mi dici della Forza?" Continuò Kanan.

"Anche."

"Sei invisibile. Nella Forza, intendo." Spiegò Kanan.

"Lo so." Reddie annuì, ma non Disse nient'altro.

"Come è possibile?" Kanan voleva davvero saperlo.

"Cosa sai dei Taozin?" Gli chiese Reddie in risposta.

"Non molto."

"I Taozin sono delle creature invisibili nella Forza. Erano credute estinte, ma sono riuscito ad incontrarne uno qualche tempo fa." Reddie fece una pausa.

Poi, dalla tasca, cacciò un amuleto. Era una fiaccola piena di una sostanza simile al latte. Reddie la sollevò per mostrarla all'equipaggio, poi velocemente la nascose di nuovo tra i vestiti.

"Può essere di aiuto. I sensibili alla Forza non possono rilevarmi, fino a quando non me ne separo, e può aiutare il combattimento."

"Già." Kanan approvò. "È efficiente." Mormorò lui.

'È pieno di sorprese.' Pensò Kanan. 'Da chi si sta nascondendo? Non ci sono molti sensibili alla Forza la fuori. Devo stare allerta attorno a questo tipo.'
"Dove hai trovato quel Taozin?" Chiese Kanan speranzoso. Avrebbe potuto utilizzare anche lui un amuleto simile.

"Su Corruscant. Ma è stato molto tempo fa."

"Non è possibile che una bestia del genere viva a Corruscant." Esclamò Kanan.

"Hai mai visitato i livelli inferiori? Oppure i territori di sotto? Ci sono, o c'erano, non conosco la situazione di oggi, molte creature erano state ritenute estinte, con altre che non ti saresti mai aspettato di trovare nella Capitale." Spiegò Reddie.

"No, a quell'epoca non eravamo autorizzati a visitare i livelli inferiori." Kanan sembrava triste, inondato dai ricordi del Tempio Jedi.

"Quanti anni hai, comunque?" Chiese Sabine.

"Abbastanza per ricordare il Cancelliere Valorum." Rise Reddie. "Fortunatamente la mia specie non invecchia velocemente come gli umani, quindi, ammesso che nessuno mi uccida prima, diciamo che ho ancora molte decadi davanti a me."

"Un'altra partita?" Offrì Reddie a Zeb in tono di sfida, sperando di terminare la conversazione.

"Preparati a perdere." Gli rispose Zeb.

Raggiungere Arkinnea impiegò molto più tempo del viaggio verso Lothal, ma non andò male per niente. Quando il Fantasma atterrò, l'intero equipaggio scese dalla nave per esaminare l'ambiente. Anche se il pianeta era sotto l'influenza dell'Impero, non videro nessun soldato in giro nella piccola città. Probabilmente sarebbero rimasti nella Capitale e non avrebbero infastidito le altre città e villaggi vicini sviluppati tra le montagne e i boschi del pianeta.

Hera si avvicinò a Reddie e gli chiese. "Vuoi che ti aspettiamo per alcuni giorni?"

L'uomo osservò il paesaggio mentre considerava l'offerta.

"No." Decise infine. "Credo che resterò più del solito qui. Ma è stato bello viaggiare con voi." Disse Reddie come addio e le porse dei crediti.

Kanan era sollevato di sapere che Reddie se ne sarebbe andato, anche se lui era fonte di grande guadagno per loro. D'altronde Sabine sperava che sia sarebbero incontrati di nuovo e lo salutò dicendo. "Ci si vede." È se ne andò.


Salve raga sono la traduttrice di questa storia.
Pra di tutto vorrei ringraziare BlackMist96 per il suo dolce commento alla storia. Inoltre vorrei ringraziare tutti i lettori silenziosi che passano a trovarmi. Siene tanti ragazzi ve lo assicuro. Tipo 100 a capitolo... e... wow!!! Poi se volete leggere altre mie traduzioni potete trovarmi su Wattpad il mio profilo si chiama Lucky Ghost. Traduco molte storie di starwars e inizierò anche altri fandoms!!!! Grazie ancora per le letture e per favore se vi va commentate. Sono curiosa di sapere se vi piace la traduzione e se avete commenti sulla resa italiana.

Che la Forza sia con voi.
Lucky ♡♡