*Al padre che ho amato
e che per sempre amerò.
Papà, vorrei ch'io e te...
***
Ancora incerta sono, e di te
bisogno ho, poiché essenziale ancora sei
per poter muovere i passi miei
ancora una volta dietro ai tuoi.
All'improvviso sì lontano sei andato,
da avermi troppo indietro lasciato,
senza alcuna traccia di te
per poterti seguire anche così distante.
Vorrei fossimo di nuovo io e te, te ed io,
ancora lì, insieme, persi nel nostro silenzio,
nei nostri sorrisi, come sempre è stato fin dal mio inizio.
Vorrei andare dove il cuore comanda cavalcando con te il vento,
lì dove tutto è veloce e allo stesso tempo infinito.
E vorrei che ancora una volta vivessimo insieme ogni momento,
nonostante il tempo dato sia oramai già finito.
Vorrei poter giungere là dove è tutto bianco,
là dove siedi tu, a badare a me non più al mio fianco,
sì così lontano, ma vicino con il cuore, con l'anima,
e con lo sguardo da cui scende lenta la tua lacrima.
Vogliamo fossimo ancora io e te, tra le più pure distese,
raccontando tante cose, correndo e volando con risa sorprese.
Solo le voci nostre e quel suono strano
che solo noi apprezzare possiamo,
per sempre sarà la compagnia che dal principio abbiamo.
E sebbene tutto ciò possibile non può più essere,
fai si che almeno saremo io e te, in quelle sere
là dove solo i sogni possono realizzare
la gioia dei noti desideri nostri,
affinché ci possa finalmente essere mostrata
quando la mancanza di noi ci verrà colmata.
***
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