CAPITOLO 1

Stavo correndo da quelle che sembravano ore.
Dovevo muovermi, quelle non si fermano, cercano di indebolirmi con un attacco all'altro, e facendomi scappare.
Non ce la facevo più, mi stavo indebolendo sempre di più.
Mi sono persa in questa cazzo di foresta.
Non so dove minchia mi trovo, e ci sono queste maledette Benevole che mi vogliono fottutamente morta .
OK mi sono sfogata.
Allora pensa, dove sono.
-siamo arrivati al capolinea semidea- disse una voce gracchiante dietro di me.
Minchia mi avevano trovata.

Scusate non mi sono presentata, mi chiamo Harmony Fley.
Ho i capelli neri e gli occhi scuri come il carbone.

Torniamo a noi, mi avevano fottutamente trovato, in questo cazzo di bosco.
Senza armi ne vie di fuga.
Che vita di merda che ho.
Provarono ad attaccarmi ma un ragazzo si mise in mezzo, aveva i capelli neri e gli occhi scuri, e teneva in mano una spada nera.
Le gambe mi cedettero, e dei pallini neri mi danzarono davanti alla visuale.
L'ultima cosa che ricordo erano due occhi di ossidiana, che mi osservavano.
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Pov Nico.

Stavo controllando il bosco, per vedere se c'erano mostri nei dintorni del campo.
Quando sentii gracchiare una Benevola, mi precipitai nella direzione del suono, e vidi una ragazzina, capelli neri lunghi, e occhi scuri, sembrava che stesse per cedere da un momento all'altro.
Corsi davanti a lei e tirai fuori la mia spada dello Stige, facendole indietreggiare di qualche passo.
-figlio di Ade, non fare l'eroe lasciaci consumare il nostro pasto in pace- gracchiò una delle due.
-lasciatela stare, e tornate nel buco da dove siete venute- ringhiai puntando la spada contro di loro.
-ci rivedremo, contaci- dissero per poi scomparire nel folto del bosco.
Mi girai, e la vidi distesa a terra, priva di sensi.
Mi avvicinai, doveva essere esausta, povera ragazza.
Sembrava più piccola di me di due anni.
La presi in braccio, era più leggera di quanto mi aspettassi.
Mi diressi verso l'entrata del campo.
Quando oltrepassai la barriera, vidi Percy corrermi incontro.
-Nico, chi é lei?-chiese.
-l'ho trovata nel bosco, rincorsa dalle Benevole- risposi.
-vado a chiamare Chirone, portala nell'infermeria.- disse di fretta, per poi correre verso la Casa Grande.
Andai in infermeria, e subito due figli di Apollo me la sottrassero dalle braccia, e la depositarono su un lettino, cominciando a visitarla.
Will mi venne incontro, mentre io fissavo il viso di quella ragazza, era familiare, l'avevo vista da qualche parte, però non ricordavo dove.
-Nico, tutto bene?- chiese Will.
-si- risposi pensoso.
-a cosa stai pensando?-
-niente- risposi neutro.
Vidi i due ragazzi, spostarsi dalla ragazza e tornare agli altri feriti.
-Will vieni, ho bisogno del tuo aiuto- chiamò un suo fratello.
Lui corse ad aiutarlo, lasciandomi solo a riflettere.
Mi sedetti su una sedia li vicino, cercando di ricordarmi dove l'avevo incontrata.
Non mi resi nemmeno conto di essermi addormentato.
*sogno*
Vidi me stesso da piccolo che giocavo con mia sorella in un parco.
Poi l'urlo femminile fece attirare la mia attenzione.
Vidi una bambina con lunghi capelli neri, e uno sguardo spaventato sul viso, mentre le lacrime le rigarono le guance.
Un bimbo più grande l'aveva messa con le spalle al muro.
Vidi il viso di mia sorella scurirsi, si alzò da terra e si avvicinò a loro.
Si mise davanti alla bimba e cominciò a parlare con il bambino, con aria severa.
Prese per mano la piccola e tornò da me bambino.
-Voi state qui torno subito- disse Bianca, per poi avviarsi non so dove.
Io e la ragazzina strinsimo subito amicizia, e ci mettemmo a giocare insieme.
-Nico, vieni dobbiamo andare- disse Bianca, prendendo per mano il me bambino.
Lui salutava la bambina, che a sua volta salutava sorridendo.....
*fine sogno*
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Ciao a tutti.

Spero che non ci siano errori grammaticali.

Spero che vi piaccia come primo capitolo.

Alla prossima....