08/12/2017
2 recensioniLa fila all'areoporto è una cosa estenuante, il controllo dei bagagli, dei documenti, del passaporto, l'avvio al Check-In. Il tutto però è sopportabile, perchè solo Dio sa quanto è grande l'entusiasmo di Makoto che insieme a Sousuke partono per Parigi, regalo di quest'ultimo per Makoto. Appena salgono Makoto prende il posto vicino al finestrino, i due ssono veramente elettrizzati che nemmeno prestano attenzione alle norme di sicurezza che l'hostess di volo sta spiegando ai passeggeri. Il volo è previsto di 5 ore e Sousuke si è ben cher addormentato, mentre Makoto rivista qualche rivista o vede il film per calmare tutta la sa euforia.
Appena viene annunciato l'atteraggio Makoto si piomba sul finestrino e rmane a bocca aperta nel vedere il paesaggio di quello stato chiamato anche "la terra dell'amore". L' aereo atterra e nel mentre Makoto sveglia Sousuke annunciandogli che sono arrivati. Sousuke si alza e i due si dirigono al ritiro dei bagagli e proprio quando escono dall' aereoporto rimangono affascinati nel vedere Parigi piena di neve.
"Sousuke, guarda che bello" Makoto gira su se stesso per poi mostrare a Sousuke uno dei suoi migliori sorrisi.
"Hai ragione, ho fatto bene a cegliere Dicembre come mese, poi veniva poco."
Makoto sorride continuando ad ammirare la città.
"Oi, Makoto"
Makoto si gira per poi ritrovarsi una macchia di neve sul viso e sentire Sousuke scoppiare a ridere.
"AHHHH, allora vuoi la guerra!"
I due si mettono per 5 buoni minuti a giocare con le palle di neve, fino all'arrivo del taxi che li avrebbe portati nell'hotel in cui avrebbero alloggiato. Appena arrivono all'Hotel, disfano le loro valigie per poi andare nella sala da pranzo/cucina.
"Sei sicuro di prendere le baguette, si dice che i francesi le portino sotto le ascelle e sinceramente mangiare pane misto a sudore non mi va"
"Sou, quanto sei schizzinoso hai detto la stessa cosa delle lumache che erano disgustose però poi te ne sei mangiato una valanga."
La serata andò per il meglio, almeno questo è cio che Makoto si era aspettato, se Sousuke non lo istigò a dare il meglio di loro in tarda notte sotto le coperte. Fatto sta che il giorno seguente i due sembravano aver dormito sotto a un sasso a causa deò fuso orario. Subito dopo una sana colazione si dirigono al centro della città a visitare il Louvre. La fila è stata un' ammazzata ma ne è valsa la pena, subito entrati i due rimangono stupefatti di quanta storia ci fosse in dei quadri.
"Wow come ti è sembrato il Louvre?" Makoto domanda a Sousuke nel mentre si mangiano una crepes appena fuori il museo
"Devo dire che è un qualcosa di unico, la pittura in acrilico è fantastica, però l'unica cosa è quando mi sono ritrovato da solo davanti alla Nike di samotracia è stato un riempirsi di emozioni l'ho fissata per una buona mezzora e solo dopo mi sono accorto che mi ero perso, perfortuna che mi hai ritrovato nel piano di arte contemporanea." Sousuke arrosisce mentre mangia la crepes e con la coda dell'occhio nota Makoto che sorride.
La loro permanenza però non si ferma solo alla visita delle grandi gallerie d'arte, ma anche nel passeggiare ai Chans de Lise dove Sousuke dovette trattenersi per non picchiare nessuno, perchè tutti gli sguardi delle donne andavano a finire su Makoto.
"Sou, domani è l'ultimo giorno dove vorresti andare?"
"Io credo che sia d'obbligo visitare la Torre Eiffel, il panorama deve esere mozzafiato."
Makoto annuisce alla proposta del suo ragazzoe il giorno seguente si trovano ai piedi della grande torre. Subito dopo fatto i biglietti e la fila per entrare,iniziano a salire, a piedi perchè l'ascensore comprendeva un costo in più. Ogni scalino, ogni passo dona emozioni non solo per la meraviglia del paesaggio ma anche per la loro compagnia reciproca e sapere che il tutto lo stanno vivendo insieme fa accrescere il loro amore che si fa sempre più forte. Apppena arrivano in cima rimangono a bocca aperta per poi guardarsi uno negli occhi dell'altro che esprimono quella passione di continuare ad amarsi per sempre, fino a scambiarsi un bacio che sa di loro.
*Angolo dell'autore*
Il capitolo su Parigi è stato completato. premeto subito che io di romanticismo ne so zero.
Spero che sia di vostro gradimento.
*Angolo dell'autore*
Il capitolo su Parigi è stato completato. premeto subito che io di romanticismo ne so zero.
Spero che sia di vostro gradimento.