1. NEW ORLEANS

Claire Dixon fissava l’insegna “Benvenuti a New Orleans” come se improvvisamente quello fosse tutto uno stupido errore, sperava che Klaus l’accogliesse ma sapeva che sarebbe stato difficile chiedergli ospitalità, ma aveva assolutamente bisogno di lui, gli effetti della commistione non erano più tutti positivi come quando s’erano conosciuti e doveva anche parlargli del regalo di Kol. Lo sguardo cadde sulla mano sinistra che reggeva la valigia e in particolare sull’anulare, dove brillava un anello con un fiocco argentato.

“Klaus” disse solamente sulla soglia della porta di casa Mikaelson, non era stato difficile trovarli, governavano la città, erano i padroni e chiunque volesse sapere di loro sapeva che abitavano in quello che a Klaus piaceva chiamare “palazzo”.

“Claire” disse lui come sempre freddo ma con una punta di sorpresa “Claire?” disse poi un’altra voce, un ragazzo molto affascinante, alto, moro con gli occhi da bravo ragazzo ma il sorriso beffardo di chi l’ha sempre vinta, a tutti i costi, un sorriso che aveva visto forse solo una volta in vita sua, proprio a quel punto il fiato le si mozzò “Chi sei?” chiese quasi senza voce “Ah vero, le presentazioni!” esclamò Klaus con il solito sorriso compiaciuto “In breve queste persone che vedi scomodamente attaccate su queste scale sono i miei fratelli, Finn, che non so se hai avuto il piacere di conoscere e lui è…” “Kol” disse la ragazza senza nemmeno pensarci troppo “Ho sbagliato a venire” disse velocemente dopo afferrando le valigie.

“Ma cosa dici, gli ospiti sono ben accetti! Purché siano dalla nostra parte” disse una voce tranquilla ed elegante dall’alto delle scale del palazzo “Elijah!” escalmò la piccola mora alzando gli occhi e accennando un sorriso, nonostante lo avesse visto ben poco le era molto simpatico, era sempre composto, elegante e soprattutto infinitamente diplomatico “Claire” rispose composto scendendo con calma le scale “lascia che ti porti le valigie in una delle nostre stanze” disse sempre tranquillo prendendo il grosso trolley rosso con una semplicità che le fece alzare gli occhi.

“Allora!” Klaus riprese il controllo della conversazione “devo punire queste teste traditrici, ma ho sempre tempo per una vecchia conoscenza” la guardò con un accenno di tenerezza, la stessa tenerezza che le aveva dedicato quella notte che Claire non faceva altro che sognare. Le fiamme. Le lacrime. La rabbia. La condusse verso il cortile e seduti su delle sedie di legno chiese “Allora? Cosa ti succede?” Claire abbassò gli occhi e sospirò “Ho dei problemi con la commistione Klaus, ho cercato aiuto da Bonnie ma ancora è furiosa per Jeremy e ha detto di non saperne quasi nulla della commistione, mi ha confessato che Kol aveva dei grimori, pensavo ceh fra il suo e quelli di Esther potevo scoprire qualcosa. Ma io credevo che Kol fosse morto, così come Finn, del resto” disse la mora tutto d’un fiato respirando poi alla fine profondamente “Mia madre li ha riportati in vita in corpi mortali di due sciamani per fargli vivere l loro vita purificata, diciamo che è una storia lunga, che problemi ti sta causando la commistione? Avere il sangue di vampiro, di lupo e di strega ti rende la creatura più invincibile del mondo, forse addirittura più di me, ma non esageriamo” finì sbattendo le palpebre “Commistione?” chiese una voce femminile “Oh, che maleducato, ricordi di Hayley?” disse guardando la mora “Certo, so chi è, ciao mi chiamo Claire” disse l’altra con un mezzo sorriso “Cos’è la commistione?” chiese la lupa ignorandola “Ho il sangue misto” disse poi Claire e continuò “sono un misto poco proporzionato, non so in quale lato, di lupo, strega e vampiro” “E cosa significa?” chiese Hayley non capendo “Posso essere veloce e forte ma non ho bisogno di sangue, grande fiuto ma non mi trasformo alla mezzaluna e posso fare qualsiasi incantesimo necessito di fare” spiegò velocemente Claire “Sei imbattibile in sostanza” disse Hayley stupita “Ora non più, stanno arrivando i primi effetti collaterali” disse alzando la manica lasciando intravedere la pelle arrossita dal sole “Ti farò avere un anello solare” disse Klaus convinto “Non basta, Klaus” sollevò gli occhi e questi si tinsero velocemente di giallo per poi tornare marroni “Mi trasformerò, se non in questa luna piena alla prossima!”

Salve, sarò breve, non scrivo una fanfiction da una vita ma vi prego siate clementi, Claire è una tipa tosta e spero che vi piaccia! Vorrei sapere che ne pensate, lasciatemi una minuscola recensione vi prego così capisco se l’idea vi piace o se devo tornare nel mio angolino!