Fanfic su artisti musicali > The GazettE
Ricorda la storia  |      
Autore: faith15    24/06/2009    9 recensioni
< Reirei.. per favore, fallo! > Mi dice sussurrando il nostro vocalist, sdraiato seminudo sul pavimento in cerca di refrigero. Socchiudo gli occhi e con un piccolo movimento di occhi vedo la sua figura minacciosa davanti a me. Una parola, una di troppo... l'ho rifatto. Ho sfidato la morte O__O
Genere: Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Aoi, Reita
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ops.... i did it again




Ho caldo.

Stò morendo di sonno e per di più c'è una vocina stressante che mi ronza nelle orecchie da così tanto tempo che ho perso il conto.

Non riesco nemmeno a sforzarmi di capire cosa stà cercando di dirmi con così tanta insistenza e così tanta acidità, perchè il tono ormai lo riconosco fin troppo bene.

Senza ombra di dubbio si starà lamentando, come ha fatto per tutta la mattinata, sul fatto che manca l'aria condizionata e che l'unico ventilatore nel raggio di 20 miglia me lo sia preso io e che ora me ne stia bello sdraiato sulla poltrona in stato comatoso con l'aria fresca che mi punta dritta dritta in faccia.

Ma come ho detto prima:

“chi prima arriva, meglio alloggia!”

Poco importa che se sei il mio ragazzo, il migliore amico o anche il primo vecchietto che passa per la strada.


< Reirei.. per favore, fallo! > Mi dice sussurrando il nostro vocalist, sdraiato seminudo sul pavimento in cerca di refrigero.

Socchiudo gli occhi e con un piccolo movimento di occhi vedo la sua figura minacciosa davanti a me.

Mi fissa con i suoi occhioni nocciola mentre i lunghi capelli neri sono legati dietro la testa lasciando qualche piccola ciocca bagnata che gli cade lungo il viso. E' davvero bellissimo.

Mi ritrovo a sorridere come un ebete mentre porta le mani sui fianchi, penso stia per avere una crisi di nervi ma sinceramente non ho le piene facoltà mentali per cercare di farlo smettere di blaterare.

In situazioni normali mi sarei alzato e gli avrei chiuso la bocca con un bel bacio, poi magari l'avrei portato in bagno e li addio servizio fotografico, addio PV, addio prove... insomma, addio a tutto quanto.

Ma ora come ora, no! Anche volendo non ci riesco.

< Te lo avevo chiesto per favore! Ma non fa niente, faccio da solo! > Lo sento dire mentre mi da le spalle e parte in quarta verso una meta a me sconosciuta.

“Reita non farlo! Te lo vieto!” Sento l'omino che vive nella mia testa urlare, strapparmi gli ultimi neuroni ancora vivi cercando di farmi ragionare, ma non riesco.

So che devo starmene zitto, lo so benissimo! Ma ora mi chiedo cosa dovevo fargli perciò la mia bocca si apre e la voce, come fosse presa da vita propria, esce.

< Cerbiattino, che cos'hai? >

Ecco, l'ho detto!

Ho usato anche il nomignolo che uso quando stiamo a letto...

Consapevole di aver appena firmato un contratto con la morte spalanco gli occhi e vedo il nostro piccolo vocalist fuggire tra le braccia del suo amato chitarrista lasciandomi qui tutto solo nelle fauci di una bestia furiosa: Yuu shiroyama.

< Io? Assolutamente niente! >

Niente.

Lui non ha niente.

Il sudore mi scende dalla fronte mentre si avvicina piano piano puntandomi un dito contro.

L'ultima volta che ha assunto questa posizione mi sono ritrovato il fiocchetto del paccoregalo che gli avevo comprato avvolto attorno alla gola. Che ne sapevo io che quella crema fosse anti-rughe.

< ok! > Sussurro intimorito.

< Ok un paio di palle! > Eccolo, lo sapevo che non era ok < E' da tre ore, e dico ben tre ore, che io stò sprecando la mia voce per parlare con te. Ti avevo chiesto di andare un attimo nella tua stupidissima macchina, a prendere il tuo maledetto caricabatterie. E ora? Ci sei andato? No! E mi chiedi anche che cos'ho?? Ma che faccia tosta hai? Ci fosse una volta che mi ascolti! Mi sono stancato sai? Io non so più cosa fare.. davv.. >

In tutto questo suo monologo io sono rimasto al “ben tre ore”.

È più forte di me, quando lui inizia a fare i suoi monologhi da donna esaurita io attivo il mio stato da “Black out”, come l'ho prontamente chiamato io, e parto per un mondo tutto mio.

Un mondo dove tu sei vicino a me, nudo ovviamente e non parli!

Praticamente un mondo fatato.

Ti vedo incrociare le braccia e sospirare.

Forse ti sei calmato, lo spero sinceramente. Ti guardi intorno come un lupo affamato in cerca di qualcosa ma non capisco.

Ritorno a rilassarmi, sprofondando su questa comodissima poltrona ma non so come mai ma mi sento osservato.

Questa sensazione mi inquieta.

Oddio cosa faccio?

< Per me Reichan a stasera non ci arriva! > Questa frase mi arriva al cervello un po disturbata, come se ci fossero delle interferenze ma la capisco molto bene... e ciò mi inquieta ancora di più.

Ho paura ad aprire gli occhi ma la sua vocina acida mi raggiunge prima di compiere questo gesto.

< Vuoi rimanere tutto il pomeriggio li ad oziare? Fai pure! > Apro gli occhi e vedo il suo bellissimo sorriso intimidatorio sul suo volto e ho paura.

Davvero, alla fine io lo amo tantissimo e anche lui ama me, ma nonostante tutto so che stà per farmi una grandissima bastardata!

Me lo sento.. e i miei presentimenti si avverano sempre.

Cosa gli dico?

Guardo implorante verso il botolo e l'altro chitarrista che si stanno gustando la scena della mia morte.

Gli mancano solo i pop corn e della coca cola e siamo apposto.

< io... cioè! NO! Ovvio... ma.. > Balbetto, quando mai ho balbettato in vita mia?

< Ma? Continua la frase per favore! > Io... non.. oddio mio!

< Ma.. cosa devo fare, dimmelo tu! > MI alzo, ho quasi i lacrimoni agli occhi e lo guardo implorante.

Ruki e Uruha scoppiano a ridere mentre il volto del mio bellissimo ragazzo, che sta per uccidermi a quanto pare, diventa tutto rosso e mi guarda non minaccioso, ma di più!

Ha raggiunto lo stadio massimo dell'incazzatura.

Per me è in periodo ciclo oppure...

< Menopausaaa > Occazzo! L'ho detto ad alta voce!

L'ho sussurrato, non può avermi sentito.

Dio mio fai che non ha sentito.. ti prego...

< Cosa hai appena detto? > Spalanca gli occhi inorridito mentre avvicina il suo dito tremante alla mia faccia.

Forse troppo vicino...

Decisamente troppo!

Poi scoppia

< Io non ci posso credere, sono sbalordito.. > mi urla in faccia e io divento piccolo piccolo.. ormai ho acceso la miccia e so che non morirò con onore.

Ma dico io, se volevo uno schizzato per tutta la vita, sempre che riesca ad avercelo come compagno per la vita e che non mi faccia fuori prima, al mio fianco mi sceglievo una donna.. ma no, mi sono preso Aoi.

Lui che è così elegantemente animale.

Lui che riesce a passare da uno stato di puro nirvana allo “sono il diavolo in persona”

Mi richiedo... Perchè non mi sono preso una donna?

Notare che mentre lui mi stà urlando contro io riesco ancora a pensare per i cavoli miei... sono ritornato nello stato “black out”.

Sono un caso perso..

< Dammi quelle cazzo di chiavi brutta scimmia! > Scimmia a chi?

Che poi più che un'affermazione è stato un “ti stò avvisando che mi stò per prendere le chiavi della tua amatissima Mustang appena riverniciata e appena tornata dal carrozziere rompendoti mezza camicia.

Devo fidarmi? Sono un po dubbioso.

Tanto da qui vedo tutto.. per fortuna che in studio abbiamo una bellissima vetrata dove posso ammirare la mia bambina e posso vedere tutti i movimenti di quel cosetto che stà pericolosamente armeggiando con le chiavi della macchina.

Solo che non capisco cosa stà facendo...

< oh cazzo! > urla Uruha, scoppiando a ridere..

Io... Non..

< Ci credo > Rimango immobile davanti a cotanto abominio.

Se mi muovo potrei morire, lo so. Me lo sento.

Non può averlo fatto davvero.

Sento delle pacche bastarde da parte di quei due parassiti sulle spalle per poi rimanere da solo in stanza.

Corro contro la vetrata quasi spiaccicandomici contro.. mi sono anche fatto male, merda.

Mentre, sempre con il tuo sorrisetto da “vediamo ora che fai”, entri e ti piazzi davanti a me allungandomi quelle chiavi che hai usato per sfregiarmi la mia bambina e te ne vai sghignazzando.

Penso di essere davvero morto.

< Ah, cucciolo mio... La prossima volta, non chiedermi più di metterti a caricare il cellulare se non hai voglia di andarti a prendere il caricabatterie? Ok? >

Posso odiarti per 2 piccoli secondi? Posso?

Solo due.

Sono affranto e triste!

< eppoi.. > C'è anche un eppoi? Uccidimi diooooo < Per stanotte, non ti azzardare nemmeno di venire a letto! E se mi sfiori, anche solo accidentalmente, ci andrà di mezzo l'altra fiancata, cerbiattino! > Si.. devo proprio dirti che per questi 2 secondi ti odio!

Ma poi ritorno ad amarti, promesso çOOç




NOTE:

Si lo so, non ha senso U.U

é anche stra demenziale...

Ma mi è venuta di getto mentre leggevo le classiche frasi delle donne... e mi sono venuti in mente loro due XDDD

Fatemi sapere che ne pensate! XDDD






   
 
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The GazettE / Vai alla pagina dell'autore: faith15