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Autore: kimykaiba    19/12/2017    0 recensioni
Noi due siamo una cosa sola....è arrivato il momento di riunirci per far sì che anche LUI possa dar luce al proprio cuore oscurando le tenebre che lo avvolgono
Genere: Azione, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kisara, Seto Kaiba, Tea Gardner/Anzu Mazaki, Un po' tutti, Yuugi Mouto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Allora XD questa storia altri non è che un remake di un vecchissimo fumetto che disegnai nel lontano 2006 eh niente volevo provare a riscriverne la trama basandomi di più sulla reincarnazione umana di Kisara che qui avrà il nome Kimy Aoime.Ambientata tempo dopo gli avvenimenti avvenuti nel film "the dark side of dimension" .......spero possa piacervi.....<3 BUONA LETTURA







"Ciò che mi spingeva a battermi contro di lui per poter raggiungere anche solo una piccola parte di ciò che egli era, quell'ardore crescente dentro di me quando mi trovavo dinanzi alla sua persona, alla sua imponenza...eppure.....era davvero l'onore era la gloria ciò che cercavo....?d'altronde dopo averla ottenuta essa si sarebbe propagata fino a rendermi totalmente appagato come credevo?......o forse....era ben altro ciò che lui voleva dirmi tramite i nostri duelli?.....ora lo so....e tu...?sei disposto ad ottenere tale risposta.....Kaiba Seto?"



Le sue palpebre si spalancarono al pensiero di tali parole rinvigorendolo e caricandolo di quell'immenso potere che a lui solo poteva appartenere ogni qualvolta evocasse tale carta che lo stava,come sempre, "abbracciando" con il suo fascio azzurro mostrando lentamente la figura del suo eccelso drago che risplendette di maggior luce quando lui invocò il suo nome



"APPARI!!!DRAGO BIANCO OCCHI BLU!!!!"



Un ruggito fortissimo fuoriuscì dalla bocca della creatura luminescente facendo rimbombare le pareti create con la nuovissima realtà aumentata che mostrava la riproduzione perfetta di un ampio tempio e dinanzi a se una figura misteriosa da una lunga veste che ora stava evocando il suo stesso mostro utilizzando lo stesso impeto e potenza.All'unisono essi gridarono le medesime parole



"ATTACCA!!!"



I due draghi si scaraventarono l'un l'altro distruggendosi a vicenda e creando un bagliore che inondò entrambi gli sfidanti, le loro espressioni erano talmente simili da confondere chiunque.Le due creature si ridussero in frantumi creando uno spettacolo di luci dalle tinte azzurre.Ancora delle parole riecheggiarono nella mente del giovane dalla lunga giacca bianca



"io....ho trovato la mia molto tempo fa......la stessa forza di cui parlava Atem.....ma purtroppo..."



Lentamente la figura dello sfidante di fronte al giovane presidente della nota Kaiba Corporation si dissolse davanti ai suoi occhi e per un attimo gli parve di intravedere una nota di tristezza nel suo sguardo,proprio come lo aveva colto quel giorno dopo il suo scontro con il faraone.Un terribile combattimento che lo aveva portato allo stremo delle forze fino a ridursi in fin di vita.Ora quell'espressione veniva riprodotta alla perfezione dai suoi ricordi così come aveva fatto con gli ambienti,il faraone,così fu anche per lui Priest Seto.Prima che potesse svanire anche l'ultima parte di lui poté udire parole lontane ma forti alle sue orecchie,qualcosa a cui avrebbe preferito rimanere sordo in eterno.

"L'ho pagata a caro prezzo.....e ora risiede qui nel mio cuore...ma avrei voluto averla al mio fianco.....per sempre..."



L'ologramma si smaterializzò mostrando l'interno delle mura della sala adibita ai duelli virtuali e alla progettazione di nuove realtà aumentate.Come sempre i suoi abilissimi tecnici si domandarono il perché di lì a quella parte il presidente Kaiba avesse cominciato quegli strani duelli che sempre si concludevano alla stessa maniera.Ormai erano abituati al suo strano modo di fare ma cercarono di non darvici peso eseguendo alla lettera i suoi ordini temendo la parola "licenziamento" che era così facile udire dalle sue labbra. Ma un tipo sveglio come lui non poteva non intuire tali pensieri,semplicemente non gli importava, lui era Seto Kaiba e poteva far ciò che più gli aggradava anche far esplodere il sole qualora lo avesse desiderato quindi sarebbe stato meglio star attenti ad ogni minima parola pronunciata in sua presenza.



"fratello!!!"



Su uno schermo comparve il volto di un soddisfatto Mokuba Kaiba ben agghindato del suo smoking e con in mano una valigetta



"ho preso quell'oggetto che custodivano per te in Egitto!!tra poco rientrerò a Domino!"



"Molto bene!!!Mi raccomando, voglio che sia tenuto sotto stretta sorveglianza!!"



"vuoi che adottiamo lo stesso metodo di sicurezza utilizzato per il puzzle di Atem?"



"No,non credo che sia poi così....."



Un ultimo bagliore di quel drago,andato in frantumi poco prima, si materializzò dinanzi ai suoi occhi mostrandogli una figura lontana e poco dopo la sofferenza di occhi blu riprodursi ad una velocità disumana all'interno della sua mente sconvolgendolo



"Seto???tutto ok?"



Si portò una mano sulla nuca tornando poco dopo in se



"Portalo da me!!!non appena sarai qui!!!"



"Alla Kaiba Corporation?"



"No,portalo alla Villa Kaiba!!!"



"Cosa??credevo che volessi metterlo in sicurezz..."



Lo vide osservare serio verso il punto in cui poco prima vi era il suo "gemello" avversario di ormai oltre 300 duelli. Il più piccolo dei Kaiba capì che non era il caso di obiettare 



" Va bene!!!lo porterò a casa allora!!!il nostro elicottero arriverà domattina"



"Perfetto!!"



Concluse senza voltarsi verso il minore che lo salutò chiudendo la chiamata lasciandolo da solo con i propri pensieri.



*Ottenere quel potere.....credi forse che non possa farlo?....bene te lo dimostrerò allora!!!Nulla è impossibile a Seto Kaiba!!*









Il giorno successivo non tardò ad arrivare e si mostrò in tutto il suo splendore quella mattina, il sole brillava alto in cielo mostrando una Domino che man mano si riempiva di una folla di gente  intenta  a compiere i doveri della propria giornata.Lavoratori,bambini e studenti pronti  ad attraversare la strada non appena il semaforo avesse lampeggiato  sul verde.Tra di essi vi erano anche tre giovani della scuola superiore, una di esse si fermò dinanzi ad una vetrina di gioielli 



"Aaaaah guardate che belli questi anelli!!e queste collane della Kaiba Corporation!"



Esibì una diciasettenne con i capelli biondi a caschetto mentre le si affiancava una dalle codine verdi



"Hai ragione Megumi!!!sono stupendi!!ehi Kimy perché non vieni a dare un'occhiata???sono davvero favolosi!!!"



La giovane dai lunghi capelli castani,alle loro spalle,si voltò verso di loro mostrando i suoi lucenti occhi blu incuriositi da ciò che le sue coetanee stavano osservando avvicinandosi poi poco dopo ma facendo subito dopo un passo indietro



".....c..che prezzi?non potrei mai permettermi cose simili....e neanche voi credo..."



"è vero ma guardare non costa nulla!!!Giusto Saeki?"



"vero vero!!!Dai Kimy dicci quali ti piacciono!!!e poi alcuni sono più abbordabili!!!Tipo quella collana di perle blu!!!"



"oppure quei braccialetti dagli smeraldi azzurri!!!"



Cercò con lo sguardo qualcosa che le potesse piacere e per poco non perse il fiato quando intravide un bellissimo anello dalla forma del bellissimo drago bianco occhi blu con incastonato proprio sui suoi occhi delle bellissime pietre del medesimo colore. Ne fu quasi folgorata



"è bellissimo..."



Le amiche le si accostarono mostrando un volto di delusione



"Stai scherzando vero?"



" Ma sei davvero fissata con quel drago Kimy!?"



" Mi piace così tanto!!Non posso farci nulla!!!"



" Ne sei invaghita proprio come il presidente della Kaiba Corporation"



" Questo non è affatto vero!!anzi trovo che lui sia molto antipatico e troppo egocentrico!!!Non sopporto le persone così!quindi ti prego non paragonarmi a lui!.....Certo che però lui è davvero l'unico a possedere quei draghi!!!*non avrò mai la possibilità di vederne uno dinanzi ai miei occhi....tra le mie mani..*"



L'amica dalle codine si puntò la tempia notando come ella avesse chinato il capo ormai immersa nei suoi pensieri



"come fa a non piacerti Seto Kaiba??è bellissimo ed è pieno di soldi!!Sai quanti te ne comprerebbe di questi?potresti sguazzare nel lusso con lui!!!"



"Si ma...credo che i soldi non siano tutto nella vita...."



" Neanche se ti potessero aiutare ad avere quella carta?"



Per un attimo il suo cuore palpitò alle parole dell'amica dai biondi capelli e gli occhi violacei,le sue guance si arrossarono al pensiero di poter stringere tra le sue mani la carta di occhi blu



"Beh....///....t..troverei altri modi per poterla avere...anche se credo che lui ne sia più attratto di me..."



" Puoi dirlo forte!!!per me lui ucciderebbe pur di non allontanarsi dal suo gioiello!!anzi proprio quei gioielli ne sono una chiara dimostrazione!!!per lui tutto ruota attorno a quel drago"



La giovane dagli occhi blu tornò ad osservare gli oggetti che effettivamente mostravano, anche in piccola parte, segni dell'ambito mostro da 3000 di ATK ,per un attimo si chiese il perché di tanta ossessione nei suoi confronti, eppure esistevano carte ben più potenti che quel ragazzo ultra  miliardario avrebbe potuto ottenere senza problemi. Venne risvegliata dal suono della campanella e dal rumore dei passi,ormai lontani, delle sue due amiche intente a precipitarsi verso la scuola per non tardare.



"Ehi!!!Aspettatemi!!!"



Ma quando voltò l'angolo si ritrovò in mezzo ad una folla di gente e tra di esse notò  un ragazzino sui 13/14 anni intendo a correre velocemente con qualcosa ben stretto tra le braccia,cercò di non darvici peso o almeno fino a che non lo vide inciampare e per poco andare a finire all'interno di una piccola voragine di asfalto in ricostruzione. Allungò un braccio per poterlo aiutare ma sfiorò appena le sue dita facendolo voltare verso di lei,tale distrazione gli costò caro difatte cadde nel luogo indesiderato facendo quasi una capriola ma tenendo ben salda la stretta sulla valigia



"aaaaargh"



Andò verso di lui per poterlo aiutare sentendo una forte preoccupazione per quel ragazzino maldestro così preso da una furia di cui le era estranea la motivazione.Gli tese una mano per aiutarlo



"tutto bene?mi dispiace....avrei voluto evitarti questa caduta....sei stato molto più veloce di me!"



Il ragazzino dai capelli neri aprì un occhio per constatare che la valigia non avesse subito danni e una volta appurato ciò  tirò un sospiro di sollievo



"meno male.....uh?"



Notò la giovane poco al di sopra di lui,essendo ancora seduto nella piccola voragine, e le sorrise accettando il gesto di aiuto



"tutto ok!!Mokuba Kaiba non si fa mai nulla!!!"



Tentando di imitare il fratello, come lui desiderava avrebbe voluto essere un degno vice presidente per la loro società e la prima cosa era mettere al sicuro ciò che si riteneva più prezioso e in quel caso proprio la valigia che teneva ancora ben stretta nell'altra mano



"non mi sembra....guarda mi pare che tu stia sanguinando al ginocchio!!"



Notando una macchia di sangue crescente sui pantaloni violacei



"Cos???oh no lo avevo fatto pulire ieri!!!"



Lei sorrise per poi venire risvegliata da ciò che aveva udito poco prima



"aspetta!!Hai detto Mokuba Kaiba??ma allora sei...!!!"



"Esatto sono il vicepresidente della Kaiba Corporation"



Puntandosi il pollice e chiudendo un occhio con fare superlativo accentuando l'importanza della sua figura, lei si chinò notando la ferita di lui espandersi



"Beh Mokuba sarai anche un vicepresidente ma credo proprio che tu debba pensare più alla tua ferita che al vestito non trovi??"



"macchè sto ben..aaah..beh in effetti un po' male fa....però non ho tempo da perdere....devo andare da Yug...ehm...alla Kaiba Corporation!!!"



Lei lo osservò stranita non capendo bene il senso delle sue parole per poi prendere qualcosa dalla tasca della sua giacca rosa.



"scusami Mokuba ma devo insistere...secondo me prima degli affari dovresti pensare alla tua salute....e poi scusa un'azienda non si può portare avanti se non si è al 100% delle forze no?"



Gli fece l'occhiolino e  lui arrossì appena per poi lasciarsi condurre da lei che lo prese per mano portandolo ad un parco lì vicino costringendolo a sollevare l'indumento per mostrarle la ferita ora ben evidente



"...uhm..beh si forse avevi ragione tu!!!però posso chiamare la mia equipe med..."



Ma prima che potesse far altro la vide inumidire il suo fazzoletto con una bottiglietta d'acqua e tamponarlo



"aaaaah!!!"



"suvvia, non sei un futuro presidente!!!"



"I..infatti non stavo urlando per il dolore....mi ero solo ricordato di una cosa e lo stavo urlando ad alta voce.."



Tentando di salvarsi in extremis anche se come scusa reggeva ben poco ma nonostante tutto lei continuò a sorridergli lasciandolo colpito mentre utilizzava un altro fazzoletto per frenare la fuoriuscita del sangue



"ecco fatto!!!"



"ti ringrazio.....però.....non mi hai ancora detto come ti chiami!!"



"Io mi chiamo Kimy Aoime"



"Beh....sei stata molto gentile....vorrei trovare il modo di sdebitarmi!!"



Lo vide prendere qualcosa dal portafogli e firmare un assegno, lei lo fermò subito



"no no cosa fai???non voglio soldi!!!l'ho fatto con piacere!!"



" Ma voglio sdebitarmi!!!non voglio avere conti in sospeso!"



" Beh potresti sdebitarti concedendomi di esserti amica!!"



A quelle parole il suo cuore si accaldo e prese a palpitare ancora più veloce tanto che dovette chinare il capo 



" Non...non mi sembra una forma di ricompensa corretta!!"






" È quella che preferisco!!ah ma dimmi....se posso,come mai stringi così forte quella valigia? sembra molto importante per te!!"



"Lo è...o almeno per mio fratello!!!!"



" Devi volergli molto bene per proteggerla così...sei una persona molto dolce!"



" Certo!!io farei di tutto per aiutare Seto!!!"



Osservò lo sguardo del ragazzino, si era come illuminato nel pronunciare quelle parole e in quell'istante fece quasi fatica a credere che lui e il presidente della Kaiba Corporation potessero davvero essere parenti



"Ah oh no...com'è tardi!!!io devo andare a scuola....ormai avranno chiuso i cancelli!!!"



"No aspetta!!!"



Compose alla velocità della luce un numero e subito un auto nera di lusso marchiata Kaiba Corporation si fiondò da loro



"I....incredibile...."



"forza salta su!!!"



"ok!!!"



Una volta su la macchina sfrecciò in meno di 5minuti dinanzi all'entrata della scuola appena in tempo prima che i cancelli potessero chiudersi lasciando gli studenti a bocca aperta così come le sue due amiche 



"ma...ma quella è un auto della Kaiba Corporation???"



Quando videro scendervi proprio la loro amica rimasero ancora più esterrefatte e maggiormente quando lei salutò con una mano il piccolo Kaiba



"Grazie Mokuba sei un vero amico!"



"Ora mi sono sdebitato no?"



Gli sorrise ancora 



" Si!forse ti sarò io nuovamente debitrice!!Spero di rivederti!!!A presto!!!Mi raccomando attento alla ferita!!"



Lui la salutò con la mano mentre l'autista gli sorrideva



"Mi fa piacere che abbia trovato una nuova amica signorino!!"



"eh??..."



Osservò ancora al di fuori la figura della giovane farsi lontana



"Si.....anche io!!!"



"Ehi voi!!Uscite con l'auto dal cortile della scuola!!!!"



Gli urlò uno dei bidelli mentre il giovane gli si mostrava 



"prego?"



"ooooh Mokuba Kaiba!!!prego prego resti pure quanto vuole...parcheggi anche tutte le sue auto se preferisce!!"



Intervenne il preside facendo chinare forzatamente il capo al bidello sulla 70ina mentre l'auto ripartiva con noncuranza e  il ragazzino osservava al di fuori del finestrino rivolgendosi nuovamente all'autista



"Ehi Masaeuru potresti riportarmi qui non appena finiranno le lezioni?"



"vuole dare un altro strappo alla sua nuova amica?"



"eh??////m..ma no....voglio solo restituirle questo...!"



Osservando il rigonfio sul ginocchio dovuto al fazzoletto della diciassettenne



"Ma certo signorino!!"



"però d'altronde sarebbe assurdo presentarsi solo per questo....quindi...beh si le darò anche un passaggio a casa.....se lo desidera!anzi.....ho un'idea migliore.. "



L'autista sorrise appena senza farsi vedere



"Come desidera signorino!"





Continuava a picchiettare le dita sul suo schermo virtuale sembrava molto preso da ciò che stava facendo nonché molto soddisfatto,erano ben 4ore di fila che lavorava a quel misterioso progetto che sembrava entusiasmarlo man mano che lo sviluppava.Venne distratto dal rumore della porta che si aprì mostrando la figura di un anziano sulla settantina che gli porse una tazza di cioccolata sulla scrivania con fare preoccupato



"Yugi, non ti sembra il caso di prenderti una pausa?sono quattro ore che lavori senza fermarti!Capisco il tuo entusiasmo nipote mio ma non vorrai mica strafare come Seto Kaiba?"



Il giovane gettò un sorriso verso la figura di suo nonno era sempre così premuroso con lui e di certo non voleva farlo preoccupare. Prese un sorso sporcandosi appena le labbra con la bevanda ancora calda soffiandovici poi sopra per poter placare almeno un po' quell'eccessivo tepore



"Non preoccuparti nonno non ho intenzione di bruciare in quel modo tutte le mie energie!è curioso che tu abbia citato proprio lui...sai non appena avrò terminato di lavorare su questo progetto ho intenzione di presentarglielo!!!Vorrei che fosse il primo a sperimentarlo!!Ovviamente sono ancora in alto mare ma conto davvero che un giorno questo mio gioco possa superare il semplice "duel monster"!"



"eheh sei molto ambizioso Yugi!!!Proprio come tuo padre, ma il sorriso di tua madre ti contraddistingue!!!Ti lascio lavorare allora!!!"



"Grazie!"



Ma prima che potesse rimettersi a lavoro il suo cellulare suonò emettendo la tipica suoneria di un messaggio ricevuto, non appena visualizzò il contenuto andò fuori alla porta trovandovici Mokuba con un'aria piuttosto tesa che continuava a guardarsi intorno con ansia crescente.Decise quindi di farlo entrare,non se lo fece ripetere due volte che questi si catapultò velocemente in camera sua chiudendo tutte le persiane lasciando stupefatto il Re dei Giochi.



"Mokuba si può sapere che ti prende?è tutto ok?"



" Si Yugi!!!Scusami se...."



Continuava a voltare la testa da un lato a l'altro per poi asciugarsi la fronte



"Si può sapere perché continui a guardarti intorno?guarda che qui ci siamo solo tu ed io..."



" Mio fratello è ovunque  e tu lo sai...."



" Avanti....non esagerare....lo sai che ormai ha messo una pietra sopra sulla sfida con Atem!!non avrebbe senso continuare a seguire i nostri movimenti!"



"è proprio questo che mi preoccupa....!"



Lo sguardo di Mokuba mutò diventando più cupo e triste, ovviamente il maggiore dinanzi a lui lo notò al volo



"spiegati meglio...!"



"vedi ultimamente Seto ha ricominciato con le simulazioni di duelli virtuali..è vero non tenta più di mettere in gioco la sua vita per utilizzare nuovi prototipi di duel disk però....ecco si lui.....continua a duellare....duellare contro qualcuno.....qualcuno che solo lui riesce a vedere...."



"Cosa? Che intendi?....."



"Beh...non intendo di certo che mio fratello sia uscito fuori di testa...però.....quando duella non permette a nessuno di seguire interamente il duello se non per eseguire le pratiche di realtà virtuale e funzionamento del sistema...."



" Probabilmente avrà nuovamente bisogno di ritrovare se stesso....ricordati che ha avuto un lungo periodo di coma dopo aver..."



"Si lo so!!!"



Lo interruppe ripensando con le lacrime agli occhi al terrore che aveva provato nel poter perdere l'unica persona per lui importante, Yugi non potè non comprendere il suo dolore d'altronde lui stesso sentiva ancora quel vuoto nel suo cuore che lo stesso Atem gli aveva lasciato ma che allo stesso tempo riusciva a colmare grazie all'affetto dei suoi amici.Soprattutto di quelli lontani,in quell'istante il suo telefono volle ricordarglielo ricominciando a suonare e mettendo in agitazione il piccolo Kaiba che istintivamente assunse un'aria terrorizzata



"Oh no!Non dirmi che è mio fratello???lo sapevo!!!o se è qualcun altro non dirgli che sono qui!!!anzi no sarà meglio che vada!!!Altrimenti Seto capirà!!!"



E corse velocemente fuori da casa Muto mentre proprio quest'ultimo tentava invano di fermarlo per poi stringere il cellulare e rispondere



"Pronto...Ah ciao Anzu!!Si scusami se ci ho messo un po' a rispondere....!"



Nonostante fosse intento a parlare con la sua cara amica non potè non preoccuparsi per ciò che Mokuba gli aveva appena detto,Seto Kaiba era sicuramente un rivale ma anche un amico sebbene lui non condividesse tale appellativo quindi avrebbe cercato di andare a fondo della situazione.





Quando la campanella suonò dovette portarsi entrambe le mani dinanzi alle orecchie a causa delle amiche che continuavano a domandarle del perché fosse arrivata in auto assieme al vicepresidente della Kaiba Corporation.E dire che glielo aveva raccontato più volte eppure non sembravano convinte e neanche soddisfatte



"Dai Kimy dicci la verità!!Cosa è successo davvero?"



"Hai conosciuto anche Seto Kaiba?"



Stanca di sentirsele ronzare addosso tirò un sospiro per poter cacciare un urlo e dirle di smetterla se non che proprio dinanzi a sé trovò nuovamente l'auto della Kaiba Corporation con Mokuba che la salutava



"Ciao Kimy!!!Potresti salire un attimo?"



Le due amiche si guardarono stupefatte e prima che potessero aprir di nuovo bocca ella si catapultò in auto chiudendo velocemente la porta.Stranamente il piccolo Kaiba intuì la situazione e intimò l'autista di mettere subito in moto.



"Ti ringrazio mi hai salvata....!"



"Ah..mi sai che è colpa mia.....non avrei dovuto far entrare l'auto nel cortile questa mattina!"



" Va tutto bene!!!Piuttosto....come mai mi hai chiesto di salire?!"



" Volevo chiederti di venire da me!!"



"Cosa???ma...ma...!"



La prima cosa che notò era il suo ginocchio,sembrava in perfetta forma



"incredibile..il tuo...!"



"Eheh la nostra equipe medica è favolosa!!!"



"Si ma come mai?..."



Prima che potesse chiedergli il perché di quell'invito notò che l'auto era già parcheggiata dinanzi all'enorme villa e per poco non le mancò il respiro per quanto era grande



"Dovrai spiegarmi come fanno le vostre auto a sfrecciare così velocemente in tutti i luoghi che desiderate!"



Lui alzò un dito con fare saccente 



"Perché la Kaiba Corporation è unica!!!Dai andiamo!!"



"aspetta Mokuba....non mi sento in dovere di entrare così in casa tua....non mi sembra come dire....rispettoso ed educato..."



"Ma io voglio solo restituirti una cosa...e quella cosa si trova proprio qui!!!"



"uh?"



Lo seguì quindi senza esitare, venne accolta da una lunga fila di servitù che chinò il capo alla presenza del ragazzino prendendo la sua giacca e accogliendo anche lei con estrema devozione.Era davvero tutto ben messo con uno stile antico misto ad uno moderno non avrebbe mai creduto di poter entrare in un luogo simile.La cosa che più la colpì furono delle statue in vetro e dei dipinti rappresentanti occhi blu dal quale venne come rapita soffermandosi ad osservare la scultura più grande che rifletteva i riflessi della luce che penetravano da un enorme finestra facendo risplendere anche le sue irridi blu.



"Ti piace?mio fratello ha chiesto ai migliori intagliatori di cristalli di scolpire questa statua!!!ma non è l'unica ce ne sono molte altre!!Soprattutto nella sua stanza!!"



"è incredibile...non sai quanto questo drago mi...."



Si portò una mano sul petto chiudendo gli occhi



"..scaldi il cuore...!"



Rimase ad osservarla arrossendo visibilmente nel notare  la luce del cristallo dinanzi a lei colpirla assieme al bagliore del sole



"ehm////....vieni ho fatto portare qualcosa da bere e da mangiare!!!"



Non ebbe risposta



"Kimy?"



"Eh???si....certo....ti ringrazio"



"uhm....qualcosa mi dice che sei più interessata a vedere occhi blu....."



"oh no...non voglio sembrarti scortese...è che....non sai quanto mi piacerebbe vederlo dal vivo...o anche semplicemente intravedere  la sua carta.....ah che sciocca...scusami se ho dato voce ai miei pensieri!!"



" Vuoi vedere la carta di occhi blu?!"



"eh???"



"Mio fratello ha un sacco di versioni di quel drago!!Ma sono tre quelle originali che lui stesso ha raccolto con fatica in tutto il mondo!!sono praticamente il suo tesoro!!!Vieni te le mostro!!!"



"ma...non vorr..."

"rimarrà un segreto tra noi due,lui non dovrà assolutamente saperlo!"



Stavolta fu lui a tirarla per un braccio verso una lunga serie di scale che portava ad un enorme stanza sigillata che venne aperta grazie ad una carta,all'irride e al palmo della mano del piccolo vicepresidente mostrando 4mura stracolme di carte tenute sotto estrema sorveglianza che ella osservò con attenzione.Erano tutte le versioni di occhi blu esistenti e che ovviamente non potevano che appartenere al presidente della Kaiba Corp. Ebbe un sussulto quando vide dinanzi a se proprio le tre carte tenute con estrema perfezione all'interno di una vetrata ultra sigillata e sottoposta ai controlli elettronici più all'avanguardia.Anche un solo gesto rivolta ad esse avrebbe fatto scattare le forme di sicurezza più innovative e pericolose,sembrava davvero che quelle carte contenessero il cuore di Kaiba Seto tanto erano preziose.



"Visto com..!"



Prima che potesse continuare ricevette una chiamata improvvisa sul suo trasmettitore dove potè avvertire la voce di qualcuno che lo costrinse a precipitarsi fuori



"ah....Kimy....arrivo subito!!!"



Sembrava non ascoltarlo più, era come ipnotizzata da ciò che stava osservando, quelle carte sembrava le stessero quasi parlando.Mosse appena le labbra e poco dopo alzò un arto verso di esse, i suoi occhi si scontrarono con quelle del mostro che era rappresentato nella carta al centro della cupola protettiva. Era forse impazzita? Quella carta la stava chiamando e poteva avvertire bene la sua voce il suo grido. La sua mano oltrepassò il vetro in maniera più che naturale senza far scattare allarme alcuno e permettendole di stringerla tra le sue dita se non che questi si illuminò creando un forte bagliore e in quell'istante proprio Kaiba Seto venne colpito da una strana sensazione



"Fratellone ben tornato a casa!!"



Notò il suo sguardo perso nel vuoto 



"Seto....che cos'hai?"



Lo vide superarlo con passo spedito per potersi dirigere verso la sua villa, improvvisamente un forte timore lo avvolse.Prima di andare ad accogliere il fratello si era raccomandato con uno dei suoi uomini di portare Kimy fuori dalla stanza sigillata.Per assicurarsene chiamò proprio quell'uomo



"Kimy è fuori?"



"Certo signorino!!!l'ho condotta in giardino!!"



Esibì l'uomo dal trasmettitore mentre scortava la giovane che però sembrava avere uno sguardo spento e privo di anima.



"Va bene!!!Ditele che la raggiungerò a momenti!Intanto servitele la merenda!!!"



"Certo!!"



Prese a correre verso la direzione seguita dal fratello al momento lui era il suo pensiero più importante e il suo sguardo gli aveva messo addosso non poca preoccupazione, doveva accertarsi che tutto andasse per il meglio.Troppe erano state le preoccupazioni per il suo fratello maggiore in quell'ultimo periodo.





Quando Seto spalancò la porta della sua stanza e si ritrovò dinanzi proprio l'ospite di Mokuba seduta a terra con in mano una carta che ben conosceva il suo sguardo si incupì mostrando un espressione tutt'altro che amichevole




Quando Seto spalancò la porta della sua stanza e si ritrovò dinanzi proprio l'ospite di Mokuba seduta a terra con in mano una carta che ben conosceva il suo sguardo si incupì mostrando un espressione tutt'altro che amichevole.Davvero quell'estranea aveva osato poggiare le sue insulse mani popolane su uno dei suoi preziosissimi draghi?Non si chiese neanche come ella avesse fatto il sol pensiero che qualcun altro, che non fosse lui, potesse maneggiarle lo faceva impazzire come non mai e di certo non si sarebbe trattenuto dall'infliggerle la peggiore delle pene per aver osato tanto.




  
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