Quella mattina il sole era luminoso nel cielo, i Pokémon volante si libravano in cielo senza nessuno che li comandasse. Era questa la mattina in cui il professor Rowan aspettava tre ragazzi di Duefoglie, pronti per iniziare il loro viaggio nella regione di Sinnoh. Uno di loro č Simon.
Simon č un ragazzo che ha appena compiuto il suo 12° compleanno, etŕ in cui i ragazzi lasciano la propria casa per esplorare la loro regione.
Il professor Rowan č un esperto di evoluzioni pokémon tant’č che l’obbiettivo delle sue ricerche č quello di scoprire il motivo per cui un pokémon leggendario non č in grado di evolversi.
Simon si alzň dal letto guardandosi intorno nel buio della sua stanza con la luce che filtrava dalla finestra. Indossava un pigiama intero raffigurante un Pikachu, nella tesca teneva una delle sue merendine preferite! Le Energetic Machamp, la colazione perfetta per ogni avventuriero certo, se solo non si fosse sciolta a causa del calore emanato dal tessuto.
Si vestě velocemente indossando un paio di Jeans, una camicia e un maglione. Aveva uno zainetto color grigio con disegnata una pokéball stilizzata sul taschino inferiore erŕ cosě distratto dai suoi pensieri che non si accorse di esser ancora in ciabatte. Pensava al futuro pokémon compagno che lo avrebbe, appunto, accompagnato nel suo viaggio. Poteva scegliere tra tre pokémon abbastanza rari:

-Turtwig, il Pokémon Tartarughina di Tipo Erba. Il suo corpo č di colore verde chiaro, tranne le zampe e la mascella che sono gialle. Il guscio č marrone con righe nere, mentre gli occhi sono gialli con l'iride nera. I due germogli sulla testa appassiscono
se diventa triste, somiglianti al bulbo di Bulbasaur e alla foglia di Chikorita

-Chimchar, il Pokémon Scimpanzé di Tipo Fuoco. La testa č molto grande, e ha in cima un ciuffo di pelo a forma di fiammella. La faccia, le orecchie, il ventre, le mani e i piedi sono color crema. Intorno agli occhi bianchi e alle orecchie ci sono dei segni rossi. La fiamma sul suo fondo schiena č prodotta dal bruciare del gas nel suo stomaco e non si spegne sotto la pioggia, ma solo quando dorme, a differenza della fiamma sulla coda di Charmander. Ha un simbolo simile a una spirale sul ventre.

-Piplup, il Pokémon Pinguino di Tipo Acqua. Ha le zampe gialle ed il corpo di colore celeste come le pinne-ali. Ha due macchie bianche sul petto che assomigliano a bottoni di un vestito. Sembra anche avere un piccolo mantello blu. Ha la testa sferica e blu, con occhi cerchiati di bianco e un piccolo becco giallo. La striscia azzurra in mezzo agli occhi, appena sopra il becco, ricorda una piccola corona. Sotto il collo, sembra avere una protuberanza blu che ricorda un tovagliolo per bambini.


Dopo essersi accorto della gelida sensazione ai piedi, causata dopo l’uscita dalla soia della porta, ed essersi messo le scarpe raggiunse la cittŕ di Sabbiafine dove il professor Rowan lo stava aspettando.
Sabbiafine č una piccola cittŕ situata prima di Giubilopoli. E’ leggermente piů grande di due foglie. Agli occhi di Simon quella cittŕ non diceva nulla, preferiva di gran lunga la sua cittŕ d’origine specialmente perché nel lago vicino essa, il Lago Veritŕ, incontrň Mesprit il Pokémon leggendario guardiano del Lago e da quel momento decise di doverlo rincontrare a tutti i costi.
Il professor Rowan aspettava il ragazzo fuori dal laboratorio, un imponente edificio accanto al centro Pokémon dove scienziati studiano i pokémon nella piů vicina riproduzione del loro Habitat originale. Tre pokémon giocherellavano tra di loro attorno al professore mentre, con il suo sguardo quasi serio, aspettava il giovane ragazzo.
-Salve, sono Simon e sono qui per iniziare il mio viaggio..
Il Professore lo guardň impassibile, i tre Pokemon si misero davanti alle gambe dell’uomo, seduti. –Forza, scegli il tuo Pokémon!
Simon guardň attentamente tutti e tre i pokémon per poi accovacciarsi su Turtwig, lo accarezzň sul dorso e poi lo prese in braccio. Il piccolo sembrava cosě felice che morse la mano del giovane. –Ouch! Scelgo lui, Turtwig!
Il ragazzo si accomodň all’interno del laboratorio rimanendo stupito dall’enorme quantitŕ di apparecchiature scientifiche. Fu in quel momento che una giovane ragazza irruppe nel laboratorio con il fiatone. Aveva i capelli blu legati a coda di cavallo, una buffa maglietta nera con una pokéball disegnata sopra e una gonnellina gialla. –SONO QUI PER IL MIO PI…- Si fermň! Mentre tutti gli scienziati la guardarono facendola diventare totalmente rossa dall’imbarazzo fortunatamente la situazione cambiň dopo che Simon ci rise un po’ sopra. –Chiedo scusa..- fece un inchino –sono Lucina di Duefoglie e sono pronta per iniziare il mio viaggio con Piplup.
Il professore annuě e diede ai due ragazzi le rispettive pokéball di Turtwig e Piplup, piů altre 5 pokéball con i quali avrebbero potuto catturarne altri. –Aspettate un momento qui!- La frase non fině che Lucina era giŕ corsa via pronta per iniziare il suo viaggio nella regione di Sinnoh!
-Senti Simon.. non č che potresti consegnargli questo nel caso la incontrassi di nuovo? E’ un pokédex vorrei che voi due mi aiutaste a completarlo!
Il giovane annuě, quindi anche lui con il suo nuovo amico e il pokédex iniziň il suo viaggio nella regione di Sinnoh.