Dopo molti anni di lotte, la battaglia tra il lato oscuro e quello chiaro della forza, tra l’Impero e la Repubblica, si stava compiendo. Luke, lasciato il maestro Yoda sul pianeta Dagobah, si recò sulla città delle nuvole. Lì raggiunse la sala d’ibernazione, cadendo così nella trappola tesagli da Leiss, e ingaggiò con lei un duello. Combattendo per varie sale, arrivarono fuori dalla struttura, dove, su una passerella a strapiombo sull’interno della città, Darth Leiss iniziò a parlare: “Ti sei battuto bene Luke ma è la tua fine!”. Luke e Leiss ricominciarono a duellare con le spade, ma era evidente la superiorità di Leiss che riusciva a guadagnare metri a ogni attacco, roteando le sue due spade laser rosse con incredibile agilità e forza. La sua veste nera (un reggipetto di pelle da cui partiva il mantello, dei guanti lunghi che la coprivano fin sopra il gomito, una minigonna che arrivava fino a sopra il ginocchio e infine i pantaloni di pelle) le permetteva dei rapidi movimenti, facendola assomigliare a una pericolosa macchina di morte; i suoi capelli erano raccolti in due crocchie ai lati della testa per non infastidirla durante la lotta. Leiss riuscì a disarmare Luke e a tagliargli la mano destra. Tra le urla strazianti del ragazzo, che si ritirò su un’antenna della struttura, Darth Leiss riprese: “Non hai scampo! Io riporterò ordine nella galassia! Luke, non ti rendi ancora conto di chi sono io e voglio dirtelo prima di porre fine alla tua inutile vita… se solo tu avessi conosciuto il potere del lato oscuro. Obi-Wan non ti ha mai detto cosa accadde a tua sorella…”. Luke la interruppe: “Mi ha detto abbastanza… che sei stata tu a ucciderla!”. Leiss rispose: “ No…! Io sono tua sorella!”. Il volto del ragazzo si riempì di orrore, non riusciva a credere a quelle parole, eppure qualcosa dentro di se gli diceva che erano vere. Luke sussurrò con un filo di voce: “No… non può essere…”. Darth Leiss continuò: “Cerca dentro di te, tu sai che è vero! Nostro padre Darth Vader, dopo essere stato ricostruito dal mio maestro, scoprì che nostra madre era morta durante il parto gemellare, così iniziò la sua ricerca attraverso l’intera galassia per trovare Obi-Wan. Quando lo trovò, il suo vecchio maestro aveva già portato te su Tatooine, mentre io ero ancora con lui. Vader riuscì ad abbattere la navicella di Kenobi che atterrò sul pianeta vicino. Lì, nostro padre, mi strappò dalle sue braccia, percependo in me la stessa forza che scorre nella nostra famiglia e ormai certo della morte del maestro, lo abbandonò sul pianeta. Purtroppo Obi-Wan sopravvisse e ti raggiunse su Tatooine, mentre io fui addestrata in segreto nelle vie della Forza da mio padre, fino a quando non scoprii la verità, diventai più forte di lui e presi il suo posto…” Luke ormai sconvolto e ferito ebbe solo la forza di urlare: “Nooooooo!” Darth Leiss alzò le spade laser per finire il fratello ma Luke si lasciò andare e cadde nel baratro.