25/06/2009
6 recensioni
Una settimana per innamorarsi
Cap.1
Erano le 8,30 di mattina e il Quartier Generale Dell'Est era in subbuglio per l'arrivo del furher, prefissato per le 12. Tutti i militari erano indaffarati , tranne 2...
-CHI SAREBBE IL MINUSCOLO NANO!!??-
-Non ho detto nulla del genere... Perchè ti ostini ad inventare cose che io non ho detto???-
-L'HA PENSATO!!!-
-Come non detto...-
I nostri cari "eroi" (Per chi non l'avesse capito sono Roy Mustang e Edward Elric, soprannominati DRAGHETTO e PUFFETTO) ,tanto per cambiare, stavano litigando per qualche motivo che neanche loro ricordavano. Grazie a Dio il litigio fu interrotto dall'entrata del tenente Riza Hawkeye.
-Colonnello la sto chiamando da più di mezz'ora!!! Ma cosa sta facendo?-
Solo allora il tenente si accorse della presena del PUFFETTO (CHE HAI DETTO!?!? NdEd) (Niente..NdMe)
-Ah Edward sei qui,non ti avevo notato....-
-CHI SAREBBE IL PUFFO CHE NON SI RIESCE A VEDRE NEANCHE CON IL PIU' AVANZATO MICROSCOPIO!?!?!?-
-Non.....uff....lasciamo perdere...-guardò il Colonnello -Colonnello, l'arrivo del Furher è stato posticipato, sarà qui tra un'ora.-
Il Colonnello si morse il labbro inferiore.
"CAZZO E IO CHE ME LA STAVO PRENDENDO COMODA"
-Bene- Guardò Ed -Acciaio, tu mi darai una mano a spostare i mobili dal mio ufficio all'altro mio ufficio temporaneo-
-Uff...Ma devo proprio?-
-Certo- lo canzonò il Colonnello -Incominciamo trasportando la mia scivania-
(DA NOTARE:L'UFFICIO PROVVISORIO SI TROVA NELLA PARTE OPPOSTA ALL'UFFICIO)
Per tutto il tempo del trasporto Edward borbottò mentre Roy era soprapensiero.
Per spostare tutti i mobili ci misero tipo mezz'ora. Ed e Roy erano stanchi morti.
Si sedderò per terra ansimando e calò un silenzio quasi imbarazzante. A rompere il ghiaccio fu il più grande.
-Allora, Puffo, ho saputo che tra qualche giorno è il tuo compleanno!-
-........-
Ed non rispose. Non gli piaceva compiere gli anni e tanto meno le feste per festeggiare.
-Quanti anni compi?- Insistette Roy
-17- Fu l'unica risposta da parte di Ed
All'improvviso si sentì un tonfo sordo. Era il Sergente Maggiore Fury che aera appena entrato nell'ufficio provvisorio inciampando e cadendo rovinosamente.
-Ma che diavolo...-
-Mi scusi ,Colonnello, ho un messaggio da parte del tenente Hawkeye-
Si schiarì la voce
-Dice che ha chiamato la segretaria del Furher e ha detto che il furher vuole essere accolto a East City da lei e da un suo sottoposto-
Roy sbuffo sonoramente.
-Visto che Acciaio non ha nulla da fare potrebbe venire con me-
-Certo ci conti Colonnello-
-Infatti, verrai con me-
-Ma..........-
-Niente ma, Acciaio. Però non ti puoi presentare dal furher con questi stracci che tu chiami vestiti-
-COSA!?!?NON SONO STRACCI E PER ME SONO BELLISSIMI-
-Non mi iteressa quello che pensi. Su vieni andiamo a prenderti una divisa decente-
-Ma io........-
Detto questo il Colonnello lo prese per una mano e lo trascinò fuori dall' ufficio.
Edward si accorse della forte stretta del Colonnello e arrossì, non capendo il perchè.
Si ritrovarono ben presto in una stanza grandissima con qualche finestra e degli armadi tutti di seguito.
Ed non era mai entrato in quella stanza e appena entrato era rimasto allibito per l'immensità della stanza..
Roy fece segno con la testa di seguirlo. Aprì un armadio e prese una divisa come la sua solo più piccola.
-Indossali- Disse schietto Roy
-Come?! Ora, adesso, davanti a lei?-
-Dai su non fare il bambino-
E si avvicinò pericolosamente al ragazzo e con una mossa fulminea gli tolse la maglietta.
-AHHHHHH!!!!-Urlò Ed ma che cavolo faceva quel pervertito frocio di merda.
-Oh suvvia.Ora togliti i pantaloni o vuoi che e li talga io anche quelli?- Chiese malizioso
Intanto il cuore di Ed bvabatteva a mille ancora non capendo il perchè.
Quando il ragazzo rimase solo con la biancheria Roy gli porse uno ad uno i capi d'abbigliamento.
Quando finì di vestirsi Roy lo scrutò e fece segno con la mano di girarsi.
Ed si girò per poi farloancora.
-Ah!-
Ed sobbalzò.
-Ti sei dimenticato questo-
Disse Roy passandogli l'orologio da taschino.
-Grazie-
-Prego-
Ed arrossì vistosamente. Era la prima volta che il Colonnello era gentile con lui.
-Bene ora andiamo-
Roy riprese la mano di Ed e si affrettò a scendere la scalinata.
Grazie a Dio incrociò l'autista e si fece portare alla stazione.
Era stamaledettamente tardi.
Arrivarono allo stesso orario del treno e giusto in tempo per accogliere il Furher.
-Benvenuto Furher-
Dissero in coro Ed e Roy.
-Grazie, Grazie-
"Ma cho cazzo si crede di essere sta faccia di culo!!!"
Pensò Roy
-Signore, se vuole seguirci...-
Entrarono in macchina
-Colonnello, le volevo parlare di una cosa........-
-Cosa, signore?-
-Visto il bel lavoro svolto dal qui presente Acciaio, ho deciso che per una settimana Acciaio diventerà suo tenente.-
-COSA!?!?!??!?!-Urlarono all'unisono Ed e Roy
-Avete capito bene-
Disse sorridendo beffardo.
Roy e Ed si guardarono dopo di che il colonnello prese la parola
-E il tenente Hawkwyw??-
-Beh....per quanto le riguarda le spetterà una settimana di vacanza-
FINE!!!!!
Eccomi con la mia prima fanfiction. So che di sicuro farà schifo. Però spero che recensitiate in tanti
Kiss, La Vostra Alex
Cap.1
Erano le 8,30 di mattina e il Quartier Generale Dell'Est era in subbuglio per l'arrivo del furher, prefissato per le 12. Tutti i militari erano indaffarati , tranne 2...
-CHI SAREBBE IL MINUSCOLO NANO!!??-
-Non ho detto nulla del genere... Perchè ti ostini ad inventare cose che io non ho detto???-
-L'HA PENSATO!!!-
-Come non detto...-
I nostri cari "eroi" (Per chi non l'avesse capito sono Roy Mustang e Edward Elric, soprannominati DRAGHETTO e PUFFETTO) ,tanto per cambiare, stavano litigando per qualche motivo che neanche loro ricordavano. Grazie a Dio il litigio fu interrotto dall'entrata del tenente Riza Hawkeye.
-Colonnello la sto chiamando da più di mezz'ora!!! Ma cosa sta facendo?-
Solo allora il tenente si accorse della presena del PUFFETTO (CHE HAI DETTO!?!? NdEd) (Niente..NdMe)
-Ah Edward sei qui,non ti avevo notato....-
-CHI SAREBBE IL PUFFO CHE NON SI RIESCE A VEDRE NEANCHE CON IL PIU' AVANZATO MICROSCOPIO!?!?!?-
-Non.....uff....lasciamo perdere...-guardò il Colonnello -Colonnello, l'arrivo del Furher è stato posticipato, sarà qui tra un'ora.-
Il Colonnello si morse il labbro inferiore.
"CAZZO E IO CHE ME LA STAVO PRENDENDO COMODA"
-Bene- Guardò Ed -Acciaio, tu mi darai una mano a spostare i mobili dal mio ufficio all'altro mio ufficio temporaneo-
-Uff...Ma devo proprio?-
-Certo- lo canzonò il Colonnello -Incominciamo trasportando la mia scivania-
(DA NOTARE:L'UFFICIO PROVVISORIO SI TROVA NELLA PARTE OPPOSTA ALL'UFFICIO)
Per tutto il tempo del trasporto Edward borbottò mentre Roy era soprapensiero.
Per spostare tutti i mobili ci misero tipo mezz'ora. Ed e Roy erano stanchi morti.
Si sedderò per terra ansimando e calò un silenzio quasi imbarazzante. A rompere il ghiaccio fu il più grande.
-Allora, Puffo, ho saputo che tra qualche giorno è il tuo compleanno!-
-........-
Ed non rispose. Non gli piaceva compiere gli anni e tanto meno le feste per festeggiare.
-Quanti anni compi?- Insistette Roy
-17- Fu l'unica risposta da parte di Ed
All'improvviso si sentì un tonfo sordo. Era il Sergente Maggiore Fury che aera appena entrato nell'ufficio provvisorio inciampando e cadendo rovinosamente.
-Ma che diavolo...-
-Mi scusi ,Colonnello, ho un messaggio da parte del tenente Hawkeye-
Si schiarì la voce
-Dice che ha chiamato la segretaria del Furher e ha detto che il furher vuole essere accolto a East City da lei e da un suo sottoposto-
Roy sbuffo sonoramente.
-Visto che Acciaio non ha nulla da fare potrebbe venire con me-
-Certo ci conti Colonnello-
-Infatti, verrai con me-
-Ma..........-
-Niente ma, Acciaio. Però non ti puoi presentare dal furher con questi stracci che tu chiami vestiti-
-COSA!?!?NON SONO STRACCI E PER ME SONO BELLISSIMI-
-Non mi iteressa quello che pensi. Su vieni andiamo a prenderti una divisa decente-
-Ma io........-
Detto questo il Colonnello lo prese per una mano e lo trascinò fuori dall' ufficio.
Edward si accorse della forte stretta del Colonnello e arrossì, non capendo il perchè.
Si ritrovarono ben presto in una stanza grandissima con qualche finestra e degli armadi tutti di seguito.
Ed non era mai entrato in quella stanza e appena entrato era rimasto allibito per l'immensità della stanza..
Roy fece segno con la testa di seguirlo. Aprì un armadio e prese una divisa come la sua solo più piccola.
-Indossali- Disse schietto Roy
-Come?! Ora, adesso, davanti a lei?-
-Dai su non fare il bambino-
E si avvicinò pericolosamente al ragazzo e con una mossa fulminea gli tolse la maglietta.
-AHHHHHH!!!!-Urlò Ed ma che cavolo faceva quel pervertito frocio di merda.
-Oh suvvia.Ora togliti i pantaloni o vuoi che e li talga io anche quelli?- Chiese malizioso
Intanto il cuore di Ed bvabatteva a mille ancora non capendo il perchè.
Quando il ragazzo rimase solo con la biancheria Roy gli porse uno ad uno i capi d'abbigliamento.
Quando finì di vestirsi Roy lo scrutò e fece segno con la mano di girarsi.
Ed si girò per poi farloancora.
-Ah!-
Ed sobbalzò.
-Ti sei dimenticato questo-
Disse Roy passandogli l'orologio da taschino.
-Grazie-
-Prego-
Ed arrossì vistosamente. Era la prima volta che il Colonnello era gentile con lui.
-Bene ora andiamo-
Roy riprese la mano di Ed e si affrettò a scendere la scalinata.
Grazie a Dio incrociò l'autista e si fece portare alla stazione.
Era stamaledettamente tardi.
Arrivarono allo stesso orario del treno e giusto in tempo per accogliere il Furher.
-Benvenuto Furher-
Dissero in coro Ed e Roy.
-Grazie, Grazie-
"Ma cho cazzo si crede di essere sta faccia di culo!!!"
Pensò Roy
-Signore, se vuole seguirci...-
Entrarono in macchina
-Colonnello, le volevo parlare di una cosa........-
-Cosa, signore?-
-Visto il bel lavoro svolto dal qui presente Acciaio, ho deciso che per una settimana Acciaio diventerà suo tenente.-
-COSA!?!?!??!?!-Urlarono all'unisono Ed e Roy
-Avete capito bene-
Disse sorridendo beffardo.
Roy e Ed si guardarono dopo di che il colonnello prese la parola
-E il tenente Hawkwyw??-
-Beh....per quanto le riguarda le spetterà una settimana di vacanza-
FINE!!!!!
Eccomi con la mia prima fanfiction. So che di sicuro farà schifo. Però spero che recensitiate in tanti
Kiss, La Vostra Alex