Waaaa, eccomi!!! Visto?? Mantengo le promesse :3
solo che sto facendo un casino assurdo coi cap. qundi d'ora in poi ci metto solo il titolo e non li numero!!! >.<
Risposte alle recensioni:

Trio_Infernale, ehehe, magari la mia prof di recupero fosse così!! Pensa, l'idea mi è venuta prprio durante un recupero di mate con quella befanina... xD
SubakuNoKatrine, ed eccolo il nuovo!! grazie x3, grazie dei complimenti!!! :3
EldelSky, beh grazie *W* ecco il nuovo capitolo xD spero che continuerai a leggerne altri!
_s_t_a_r_, ma mi fa assolutamente solo che del piacere se leggi la mia fic!! xD non ti caccio :3 soo contentissima che ti piaccia la mia storia, e spero che la leggerai tutta, benchè sia lunga :3
rasiel, ehh, ci sono finalmente!! *W* ....Shi, il nostro piccolo Dem sta crescendo... x3 * asciuga lacrima* comunque waaa, anche io lo vorrei un insegnante così!!!


Scegli Me.


Alle sei, quando già fuori il sole cominciava ad imbrunirsi e ad abbassarsi verso i tetti delle case e delle colline in lontananza, avevano già completato ben 2 pagine intere del libro.
Demyx non ci poteva credere.

" Caspita, s'è fatto tardi! Tra poco si và a cenare!" esclamò Zexion guardando l'orologio.
Il tempo era volato, sfuggito dal loro controllo in modo lesto ed inevitabile, e Demyx non aveva alcuna voglia di andarsene. Voleva restare lì ancora un pò".

Mi togli una curiosità?...è tuo l'unicorno,vero?" domandò accasciandosi, psicologicamente esausto sul letto morbido.
Zexion esitò un attimo:" E£hm....Veramente, si..Però, per favore, non prendermi in gir.."
"è bellissimo! Come si chiama?" Dem con naturalezza prese ad accarezzarlo.
Zexion rimase un pò sorpreso dalla risposta di Demyx, si aspettava una critica, perciò continuò sollevato:" Wish." si sdraiò sul letto accanto a Demyx.

Silenzio.
Embè, il silenzio è d'obbligo! Il biondo teneva tra le mani Wish con veemenza.
Si perse per un attimo nel mondo dei sogni, si tuffò nelle sue fantasie senza preavviso, prorpio mentre Zexion accanto a lui osservava interessato le contorsini inconsce che il cavallo subiva.
Sempre in questa specie di trance cominciò ad intonare una canzone, l'unica melodia che gli veniva sempre in mente tutte le volte che pensava a Zexion:

" Quasi blu metallici, quasi come elettrici,
quegli occhi che, ricordo anche se non li ho visti mai.
Forse sono dentro ai miei, sogni che forse dovrei,
spiegarti se, non fosse che tu non ci crederai.
Perchè nemmeno io, riesco a credere che un dio,
si sia un pò distratto, perdendo un angelo davanti a me,
ma ormai già che sei qui, ma ormai già che è cosi,
non ritornare a casa, almeno, portami con te.
Scegli me.
Quasi blu metallici, quasi come elettrici,
quegli occhi che, ricordo e forse non rivedrò mai.
Ma non volare via,
ti prego cambia idea,
non ritornare a casa, almeno, portami con te.
Scegli me."

Immobile, col fiato sospeso, Zexion lo fissava sbattendo leggermente le palpebre.

" Tu, dal cielo un angelo.
Ascolta il mio respiro e scegli me.
Dai, nemmeno un attimo, non ti pentirai se adesso scegli me!
Stai, seguendo il battito, del cuore tieni fede e scegli me!"
Il cavallino correva, correva tra gli astri lucenti che circondavano i ragazzi.
" Scegli me....Scegli me....Scegli me!"

Demyx terminò riappoggiando finalmente l'unicorno sul prorpio busto con enfasi. Scosse la testa e sgranò gli occhi.
Solo in quel momento prese coscienza di ciò che aveva appena fatto.
Imbarazzo.
Infarto (da notare, sarà già il terzo nel giro di poche settimane.), il rapido aumento di pressione e del battito cardiaco gli fecero perdere ogni briciolo di calma e buonsenso.

Si girò pianissivo titubante verso Zexion, sperando che per quei due minuti precedenti fosse svenuto o andato in bagno.
Sfortunatamente per lui, era lì, e quando incrociò il suo sguardo, si sentì mancare....Oh, mai una macchina del tempo quando serve!

" Ti prego, non dirmi che mi sono messo a cantare!" implorò al suo compagno dagli occhi blu.
" Spiacente, l'hai fatto!" esclamò l'altro sorridendo improvvisamente.
" Oddio, mi dispiace!...Guarda, l'apparecchio acustico per rimediare al danno che t'ho causato alle orecchie lo ripago io!"aveva ripreso a respirare regolarmente e così tentò di nascondersi sietro all'ironia.

" Me ne devi uno bello potente, allora!" scherzò Zexion tirandogli in faccia a sorpresa un grosso cuscino rosso.
Demyx, colpito in pieno, si riprese:" Ah, davvero?" obiettò destandosi e cominciando a fargli il solletico.
Anche questa fu un'azione inconscia, ma tanto ormai ci aveva fatto l'abitudine. Le sue mani, le sue dita si muovevano rapidamente e ritmicamente sul corpo fresco di Zexion, innescando così la sua risata limpida e cristallina. Il suo busto, il suo bacino, i suoi fianchi...Era così strano poterli finalmente toccare nella realtà,dopo tanti vividi sogni.
Le coperte si disfavano, i cuscini volavano per aria e Zexion tentava inutilmente di liberarsi tra una risata e l'altra, ma Demyx, essendosi allenato spesso nella nobile arte del solletico con Roxas, ben sistemato com'era, non intendeva cedere.
Accavallato sul suo petto in modo da avvolgere e tenere ben ferme le braccia, era una posizione estremamente tattica per non ribaltarsi e dominare tranquillo.
A suo malgrado nel convenne anche Zexion, che dimenava gambe e spalle, mentre la sua schiena involontariamente si inarcava, si tendeva come un arco e i suoi ciuffosi capelli sfumati si scompigliavano disordinati lungo il materasso.
Demyx rideva a sua volta compiaciuto: pur essendo Zexion a subire, poteva avvertire anche lui una strana sensazione di eccitazione e divertimento farsi strada nel suo corpo.

" Forse stò esagerando? Oddio, e se poi si arrabbia?" un pensiero ricolmo di sensi di colpa lo fermò.
Ammirò nuovamente Zexion sorridendo timidamente: Bellissimo.
Si fissarno per qualche secondo negli occhi in silenzio, e Zexion finalmente respirò, così che i brividi che lo avevano percorso fino a qualche secondo prima, tornassero ad aquietarsi.

" Forse..." BOOM! Demyx si cappottò.
Zexion aveva approfittato di quel breve intervallo per "ribaltare" nel vero senso della parola, la situazione, e dopo aver fatto scendere Dem, fulmineo si parò sopra di lui ridacchindo.
Questa volta, con grande stupore del biondino, fu Zexion a stuzzicare il suo corpo con le dita sottili...
Troppo sottili, accidenti....
Ovviamente Demyx non si trattenne, perciò si mise a ridere spensierato, aggrappandosi alle coperte.
Continuarono a giocare per un tempo che perve a Demyx, infinitamente stupendo, e non si accorsero nemmeno che l'ora della cena era iniziata da un pezzo.
" Oddio, quant'è tardi!" esclamò Zexion correndo in bagno per cambiarsi.

Demyx, ancora frastornato, domandò scuotendo la testa:" Cosa prevede il menù di tonight?" ( che inglese d.o.c) " Hamburgher e patatine fritt..." stava dicendo Zexion, sistemendosi la maglietta nuova.
" HAMBURGHER?! Muoviamoci allora, altrimenti ce li sbafano tutti!!!"strepitò lui scattando in piedi.
Afferrò Zexion per mano e corse fuori dalla stanza senza nemmeno chiudere la porta ( Ladri:" ALEEE!!").
Purtroppo nella fretta non si accorsero che qualcuno nell'ombra li stava osservando...
Quando fecero il loro ingresso in mensa, videro Roxas, Saix e Xemnas che li chiamavano indicando due posti vuoti al loro tavolo.
Solo dopo essersi assicurato della presenza, ancora sufficiente, di hamburgher, Dem si ricordò che stava ancora stringendo saldamente la mano di Zexion, così, con la scusa del sistemarsi i capelli in disordine, lo liberò un tantino imbarazzato, mentre al tavolo i suoi migliori amici sghignazzavano sotto i baffi.
A fine cena si alzò barcollando, causa: tris di hamburgher, patatine fritte e ananas.
Seguito a ruota dagli altri andò in corridoio, dove Saix annunciò:" Ragazzi, stasera resto a dormire da Zemnas...C'è la trilogia di Saw L'Enigmista sul 5!" sapeva benissimo che ne Demyx, ne Roxas avrebbero retto un solo minuto davanti a quei film. "
D'accordo, noi troveremo il modo soppravvivere..." ultimamente Saix dormiva sempre da loro, perciò l'idea di restare nuovamente in 2 scompigliava i programmi.
Saix sorrise. In quel momento un'idea malefica si formò nella sua super mente pensante, si appoggiò a Xemnas con la schiena e disse:" Ma scusate, in mia ssenza...Perchè non invitate Zexion?" disse facendo l'occhilino a Roxas che colse la palla al balzo.
" Giusto, almeno non restiamo soli! Avanti, cosa ne pensi Zexion?"
>br> " Beh, io veramente non vorrei disturbare..." incominciò, ma Roxas lo interruppe(povero, lo interrompono sempre!)
" OOOOk, allora è aggiudicato, stasera sei da noi!" si vedeva che stare in compagnia di Axel gli faceva bene...!!!