Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Pittrice88    22/01/2018    4 recensioni
Dal tetto del Barts guardo giù. Rivivo tutto.
Genere: Drammatico, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
VOLARE VIA
 
 
Introduzione :
Giusto qualche parola su questa song-fic (e già vi anticipo che non sarà l’unica, perché adoro questo genere). La canzone è dei “Judas Priest”. Il titolo è ”Angel” e appartiene all’album “Angel of retribution”. Ecco il link per poterla ascoltare: http://www.youtube.com/watch?v=kuWr7U8N_Hc
 
Per quanto riguarda la mia song-fic, è ispirata a un mio precedente scritto del 30 maggio 2009 che si intitolava semplicemente Angel. Si tratta della rielaborazione e dell’ ampliamento della traduzione della canzone.
Buona lettura
 
 
 
 
Testo Angel :
 
Angel - put sad wings around me now
Protect me from this world of sin
So that we can rise again

Oh angel - we can find our way somehow
Escaping from the world we're in
To a place where we began

And I know we'll find
A better place and peace of mind
Just tell me that it's all you want - for you and me
Angel won't you set me free

Angel remember how we'd chase the sun
Then reaching for the stars at night
As our lives had just begun

When I close my eyes I hear your velvet wings and cry
I'm waiting here with open arms - oh can't you see
Angel shine your light on me

Oh angel will we meet once more - I'll pray
When all my sins are washed away
Hold me inside your wings and stay
Oh! angel take me far away

Put sad wings around me now
Angel take me far away
Put sad wings around me now
So that we can rise again
 
 
 
 
Volare via
Dal tetto del Barts guardo giù. Rivivo tutto. Una nuova prospettiva. Nubi grigie si accalcano sopra la mia testa. Da quassù l’edificio sembra più alto di quanto mi parve quel maledetto giorno dall’altro lato della strada.
 
Se saltassi anch’io, mio angelo, mi prenderesti al volo? O per superare le nuvole devo prima toccare l’asfalto? Farà male? Non credo più di tutto ciò che già ho passato.
 
Angelo avvolgimi con le tue ali, così da poterci riunire, librarci nell’ aria, superare le nubi, lasciare il dolore e la vita ai nostri piedi. Vita che tu, dolce amore mio, mio caro Sherlock, hai già lasciato diciassette mesi or sono, abbandonando me qui negl’ inferi, portando via con te tutto ciò per cui valesse la pena vivere.

Oh Angelo dagl’ occhi cristallini, in qualche modo possiamo trovare la nostra via…fuggendo dal mondo in cui viviamo. In cui ormai vivo solo io. Verso un posto nel quale possiamo ricominciare, dove tutto è possibile. Insieme. Un luogo dove le leggi di spazio e tempo non esistono più. Un luogo da cui il male viene precluso, confinato al di là degl’ aurei cancelli. E so che troveremo un posto migliore e la pace delle nostre menti. Un posto in cui finalmente il nostro amore avrà voce.



Devi solo dirmi che è tutto ciò che vuoi per noi.
 
Dimmi Sherlock, l’hai mai desiderato? Sono mai stato un granello di paradiso in un mondo di polvere e sangue per te? Per me lo eri. Sole sul mondo, luce dei miei occhi. Ora neri, vuoti. Infinitamente bui, ma che con te erano mare d’estate e cielo sconfinato.

Angelo non mi libererai da questa vita? Un delitto a fin di bene, ti prego. Almeno dammi il coraggio di farlo… Aiutami.

Ricordi quanti inseguimenti? Quante notti insonni, quante indagini, quante prove. Quel tempo in cui eravamo soli, io e te contro il resto del modo. Ricordi quella sera che correvamo per mano? E quando assieme guardavamo le stelle? E ora potrei raggiungerle e vivere quelle notti per sempre con te. Il nostro amore splendente come la Luna incorniciata dal cielo blu.

Quando chiudo gli occhi sento le tue ali di velluto e piango. Una dolce carezza sulle guance. Alito di tanta agognata morte. Forse solo un refolo di vento. Sto aspettando qua a braccia aperte, oh non riesci a vedermi?
Sherlock fai brillare la tua luce su di me.

Oh Sherlock ci incontreremo nuovamente! Prego perché ciò accada.



Quando finalmente tutto il mio dolore sarà spazzato via, avvolgimi con le tue ali e abbracciami. Se ancora non me lo merito espierò i miei peccati, poi vieni a prendermi. Te ne prego.



Oh Sherlock portami via!

Adesso avvolgimi con le tue ali, portami via.
Adesso avvolgimi con le tue ali. Ora. Te ne prego…basta con questa sofferenza.



Così possiamo levarci…insieme.
 
Insieme.
 
Una sola meravigliosa parola e un semplice perché…Ti amo, come prima, più di prima. In eterno, spero.
 
Con te.

 
 
 
Note autrice
Ho sempre creduto che John abbia pensato almeno una volta al suicidio nel periodo post cascate di Reichenbach ed è da ciò che è nata questa ff.
Un po’ di angst che non guasta mai…
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Pittrice88