Se fosse facile, l’avremmo già fatto Annullare le distanze così d’impatto E non m’importa di sentirmi un matto Che mentre guardo mi volto di scatto Incrociando gli occhi con un tuo ritratto Ed è ritmo più che poesia
Questo mio lasciarti andare via
È la tua musica questa, non la mia
Che per la mia storia funge da regia
Alimentando solo la mia fobia
Di trovarmi un giorno a guardarti negli occhi
Scansando una mano mentre tu mi tocchi
Sognando un tuo bacio tra i mille rintocchi
Quel giorno di sicuro infilerò i paraocchi
Cosi sembreremo entrambi due sciocchi
Io non ti raggiungo, troppo accelerato
È diventato tutto così annodato
Pezzo per pezzo avevamo edificato
Così veloce tutto è andato eliminato
Io vedo tutto troppo logorato.
Le mille battaglie così fastidiose
Forse non erano poi così dannose
Tutte di suono, tutte rumorose
La verità è che erano solo ambiziose
Di porre i binari delle vite amorose
E, se ci pensi, ora noi ci ascoltiamo
A vicenda quei battiti che ci chiedevamo
Se era per l’altro che elargivamo
E mi pare proprio che ora lo sappiamo
Che era noi che così tanto amavamo.
Ciò che fatto è fatto, ora è un poco tardi
Non ci basta più essere testardi
Ma devi sapere che quando mi guardi
Tutte le parole diventano dardi
Di quelli che vorrei averne a miliardi.