**** Tom ****

Eppure volevo solo stringerti la mano.

Niente di tutto quello che poteva passare per la mia testa invasa dalla perversione sfiorava te.

Camminavi al mio fianco.

Ma io sentivo il tuo profumo.

Era così dolce...

Mi spezzava il cuore sapere che ogni volta che mi sarei avvicinato a te tu saresti corsa via.

So che non lo facevi per buttarmi a dosso quello stupido dolore.

Forse eri l'unica ragazza con cui avrei voluto condividere solo attimi di felicità senza ombre di quella che aveva il nome di passione.

Allora lo feci.

Ti presi la mano.

Tu non feci scorgere il tuo voler essere contraria a quel gesto.

Sentivo la tua pelle liscia sotto il mio tocco.

Un leggero rossore si dipinse sul tuo stupendo volto.

I miei occhi volevano i tuoi.

Si incontrarono.

Anche loro erano colpevoli di custodire un segreto.

Io e te non saremmo mai stati insieme.

Sapevo che tu non lo volevi.

Allontanasti lo sguardo.

Entrambi lo vedemmo in lontananza.

La tua mano mi abbandonò.

Corsi via da me.

**** Lei ****

Lasciai la mano di Tom.

Lui sembrò deluso e rattristato.

Ma sapeva benissimo che non potevo offrirgli oltre.

Con tutto il bene che gli volevo sarei stata felice di vederlo sorridere.

Ma non potevo regalargli per sempre il tocco di me.

Il mio amore era li, davanti a me.

Tom era come un fratello.

Ma sapevo che lui sentiva un pesante battere del cuore quando lo guardavo.

Mi buttai tra le braccia di quello che amo, che amavo e che sempre avrei amato.

Quella era una delle poche cose sicure nel mio mondo di bolle che scoppiavano.

Sentii che anche lui bramava la mia essenza.

I suoi occhi scuri mi fissano.

Vedevo tutto quello che possedevo in lui.

Eppure gli avevo confessato diverse volte quanto fosse grande il mio amore.

Ma non sentivo di esserne del tutto soddisfatta.

Volevo vedere il tutto dipingergli la strada per la vera Felicità.

Speravo con tutta me stessa che io potessi essere il suo ausilio per lo splendore delle stelle e del sole.

Mi baciò.

Sentii quasi il paradiso.

A cosa mi serviva l'aria se potevo respirare la sua anima???

- Ti amo - dissi così.

Lui sorrise.

Sapevo che anche lui sentiva di essere mio.

Ma adorava farmi aspettare il sorgere delle nostre vite per confessare ancora.

**** Bill ****

Continuavo a baciarti.

Mi mancava quasi il respiro.

Ma non era quella la cosa importante.

Volevo solo sentirmi ancora protetto dalla convinzione che tu esistevi.

Allora ci separammo.

Mio fratello ci raggiunse.

Quasi volesse piangere ci sorrise.

Sa che siamo felici.

Ma io conoscevo tutte le sue emozioni.

Dalla piccola risata per una battuta al dolore per la perdita dell'amore.

Vedevo tutto mio fratello.

Perché gli volevo bene.

Sentivo il suo desiderio di avere lei.

Quella che stringevo fra le braccia.

Allora continuavamo la nostra recita fino alla notte.

Li si sentiva ancora solo e forse gridava quello che aveva in fondo a se stesso.

So che lei ti voleva bene.

Di questo ero geloso.

Non volevo che il suo cuore fosse offuscato da niente altro che il sogno di me.

Sono sempre stato egoista.

Tom lo sapeva.

Ma si metteva sempre da parte per farmi passare davanti a lui.

Allora non guardavo quella che forse era una sconfitta.

Lei prese la mano di mio fratello.

Sorrise ad entrambi.

Ringraziavo ogni giorno per poter averla li con me.

Il mio braccio era ancora sulle sue braccia quando poggiò le sue labbra sul mio viso.

- Ti amo - le dissi specchiandomi in lei.

Rise.

Il nostro momento era giunto, ed io mi sentivo solo senza il cielo di mille attimi di noi.

Allora splendevo con lei a fianco.