<< Uff questa estate dovrò rimanere a casa...per fortuna che ci sono abituata,starò tranquilla e farò tutti i compiti per le vacanze...senza alcun disturbo... >> Haruhi portò la tazzina di caffé istantaneo alle labbra, ne saggiò il delizioso ed economico sapore, i pochi mobili della sua umile casa erano lindi e pinti alla perfezione, la porta scorrevole era totalmente spalancata e le due finestre aperte, purtroppo nemmeno un fil di vento attraversava la piccola sala da pranzo
Non fece in tempo a gustare l'ultimo sorso che la tazza le cadde da mano facendosi in mille pezzi, due secondi dopo i suoi occhi si chiudevano lasciandola senza conoscenza
Quando la ragazza riprese conoscenza impiego qualche minuto a capire dove si trovasse, aveva le mani legate e gli occhi bendati, i suoi movimenti erano limitati, doveva trovarsi dentro un sacco a qualcosa di simile, tese le orecchie per avvertire qualche rumore, sembrava trovarsi su di un camion o comunque su qualcosa che si muoveva.
<< Hey c'è nessuno? Rispondete! >> Haruhi era terrorizzata, mai avrebbe pensato che qualcuno potesse rapirla, la sua mente vagava veloce verso le più svariate ipotesi.
Maledetto Ouran! Lo sapevo che se avessi frequentato una scuola del genere mi avrebbero rapita per un riscatto...e chi glielo dice a questi terroristi che sono povera e con un padre travestito!?!?!
La ragazza faceva un baccano incredibile, tanto che poco dopo attirò l'attenzione dei suoi rapitori.
<< Ragazzina...non dovresti agitarti... >> disse una voce maschile dai tratti oscuri<< Se continui potresti farti del male fisico... >> aggiunse un altra voce, ancor più malvagia.
Improvvisamente due voci parlarono all'unisono, erano diaboliche oltre l'immaginabile<< Potremmo abusare di te o fare tanti giochini strani... >>.
Haruhi perse totalmente la pazienza<< Ma che diavolo volete da me!?!?!? Sono povera ed ho un padre travestito che lavora nei nightclub!! Non avrete alcun riscatto maledetti!!! >>.
Un altra voce prese il sopravvento sulle altre, le quali si alternavano con risatine stridule e malefiche.
<< Adesso sta calma bimba m...piccola Haru...>> la voce incespicò<< Nostra piccola adorabile vittima!>>.
Le altre voci rimasero zitte, solo una parlo per tutte<< Imbecille...sempre il solito... >>.
Ad Haruhi tornarono immediatamente le forze, spezzò le corde che la tenevano legata, con un colpo solo distrusse il sacco nel quale era rinchiusa e con un movimento fluido si tolse la benda dagli occhi e si avventò verso una delle persone di fronte a lei.
<< Tamaki stavolta t'ammazzo! >> la ragazza teneva per la gola il povero Tamaki,gli altri membri del gruppo stavano tranquilli a vedere cosa sarebbe accaduto, d'improvviso Haruhi si guardò intorno, era perplessa.
<< Ragazzi ma...voi che ci fate qui?Di chi erano quelle voci malvagie? >>
A rispondere fu Hikaru << Eravamo noi, volevamo, come dire...farti una piccola improvvisata >>Si interruppe e continuò  Kaoru << ma alla fine abbiamo optato per lo scherzo crudele...>>.
<< Crudele? Mi avete dato una botta in testa! >> la ragazza gesticolava nervosamente trascinando qua e la il corpo inerme di Tamaki, il quale oramai aveva perso conoscenza.
<< Haruhi! Sono stato bravo a fare la voce malvagia vero? >> disse Honey sottovoce mentre Mori lo teneva in braccio.
<< I Migliori siamo stati noi! Nessuno può imitare la nostra sincronia, inoltre manovrare il nostro giocattolo è sempre una gioia! >> Hikaru e Kaoru erano perfettamente sincronizzati nel parlare, quasi non li si riconosceva.
<< Cioè volete dirmi che mi avete prelevata da casa mia...in piena estate...preso un camion da chissà dove...per farmi uno scherzo!?!? L'ultima parola scandì l'ennesimo volo del corpo di Tamaki, il quale volò fuori dal camioncino sfondando una porta.
<< Che potenza... >> esclamarono i gemelli<< In ogni caso, non è solo questo il motivo per cui ti abbiamo gentilmente invitata... >>.
<< E che altro volete da me? >>.
Tutti i membri dell'Host Club sorrisero felici<< Tu passerai le vacanze estive con noi! >>.
Haruhi rimase di stucco, avrebbe dovuto dire addio a tutta la tranquillità che aveva sognato, avrebbe dovuto dire addio ai compiti per le vacanze,in compenso avrebbe potuto mangiare cibo pregiato a volontà.
<< Beh se ci sarà del buon cibo... >> mormorò lei.
<< Come dici? >> intervenne Honey.
<< Nulla nulla! Se proprio ci tenete...dovrò avvertire mio padre... >>.
<< Non ce n'è bisogno, abbiamo provveduto noi a tutto, avevamo deciso di andare in campeggio e di vivere lontani dal confort e dalla civiltà come la conosciamo noi. Al nostro ritorno poteremo alle nostre clienti i video dei momenti migliori >> disse il ragazzo con fare disinvolto.
<< C’è sempre un secondo fine per te… >> Borbottò la ragazza poco convinta mentre i gemelli le arrivavano alle spalle.
<< benissimo Haruhi...passerai svariate serate in compagnia del tuoi cari amici!Staremo sempre assieme e... >>.
Tutti si fermarono in attesa di qualcosa.
Silenzio....
ancora silenzio....
Sempre più silenzio....
<< Ragazzi c'è qualcosa di strano! >> disse Honey
<< Già... >>sopraggiunse Kyou.
I gemelli rimasero in silenzio, fu Haruhi a risolvere il dilemma.
<< Ma certo! Questo è il momento in cui Tamaki interviene gelosamente e.... >> il suo viso si bloccò<< Aspettate...dov'è Tamaki? >>.
Silenzio...
<< L'HO BUTTATO GIU DAL CAMION!!!! >> Esclamò lei nello sgomento generale.
<< Cavolo...è vero! E ora dov'è!?!?!? >> dissero i gemelli.
Kyou fece fare un inversione a U al camionista.
<< Andiamo a cercarlo! >> esclamò il ragazzo con gli occhiali, unico del gruppo ad essere rimasto perfettamente immobile durante la folle manovra,gli altri erano tutti a terra malconci, Honey aveva risicato la vita.
<<Bell'inizio di vacanze...>> disse Haruhi tra se e se senza rialzarsi e chinando il capo.
Qualche chilometro più indietro una figura macchiava la strada, si trattava di una sottospecie di cadavere ambulante, ovvero Tamaki, il quale si alzò lentamente.
<<Ma che diavolo...?>>
Il Lord si affaccio sulla strada per vedere quanto si erano allontanati i suoi amici senza di lui, ma proprio in quel momento il camion stava tornado.
<< Noooooooooooo >> il grido si perse nelle profondità dello spazio infinito quando Tamaki fu lanciato ancora più indietro dalla spinta subita.
<< Ragazzi, lasciamolo li. >> propose Kaoru.
<< E noioso raggiungerlo… >> commentò Il suo gemello.
<< Aspettateci qui, recuperiamo il passeggero a piedi. >> Comunicò Kyou all’autista scendendo accompagnato da Mori e Honey, mentre Haruhi fu trattenuta dagli altri due per le braccia << Noi vi aspettiamo qui. >> dichiararono all’unisono i gemelli.
I tre soccorritori iniziarono a cercare il quasi cadavere di Tamaki, non ci misero molto ad individuarlo atterrato su un cespuglio di rose.
<< Un host raffinato come me, non poteva scegliere altri fiori, se non questi, per accogliere dolcemente il suo corpo… >> Blaterava il ragazzo mentre mori se lo caricava sulla schiena.
<< Tutto bene Lord? >> Chiese il piccolo e dolce Honey con fare mieloso.
<< Nulla può far del male ad un gentiluomo! >> Ma nonostante la risposta pronta, Tamaki aveva le lacrime agli occhi, ma per lui non era ancora finita, arrivati sul camion trovò i gemelli che cercavano di convincere Haruhi ad indossare minigonna e top.
<< Ma siete matti? Lasciatemi stare! >> Si lamentava lei.
<< Adesso che non ci sono altri ragazzi della scuola puoi anche vestirti da femmina!!! >> si difesero i ragazzi parlando contemporaneamente.
Haruhi indicò i suoi vestiti, un picchietto beige ed una maglietta bianca con delle righe colorate. << Cos’hanno i miei vestiti che non va??? >>
<< Non sono divertenti!! >> Puntualizzò Kaoru.
<<Perché non provi questi? >> Insisté Hikaru, mostrando un top nero e minuscolo ed una gonna a pieghe lunga mezza coscia.
<< Lasciate stare la mia bambina!!! >> Tamaki incorporò tutta l’energia di cui Hulk è capace e buttò via il completo proposto << Il papà non vuole che la sua piccola indossi vestiti così sconci!!! E..bhuytfdd >> continuò a strillare all’infinito il biondo ricavando come risposta un << Sei noioso. >> << Mamma!! Aiutami! >> invocò esasperato.
Kyou in risposta sussurrò qualcosa al guidatore che parti a tutta birra facendoli di nuovo precipitare tutti tranne l’incredibile re nell'ombra.. Il capitombolo generale riporto l’armonia nel gruppo che iniziò a trascorrere il resto del viaggio in “discreta” tranquillità. Kaoru ascoltava il suo mp3, il gemello gli teneva la mano e guardava fuori dal finestrino, Tamaki, Honey e Mori giocavano a carte, Haruhi invece sonnecchiava.
Passarono più o meno un paio d’ore  prima che il camioncino arrivasse a destinazione, haruhi era emozionatissima, finalmente avrebbe visto lavorare quei pigri fannulloni viziati super ricchi dei suoi amici! E per di più in un campeggio! Lontani da ogni comodità, anche i ragazzi erano emozionati ed un po’ spaventi. Kyou pagò il camionista e anticipò i compagni sulla strada.
<< Venite bisogna camminare un po’ per arrivare. >>
La ragazza iniziò ad gustare la vista cercando il luogo dove avrebbero piantato le tende ma li intorno era tutto alberi, nessuno spiazzo per accamparsi.
<< Sono stanco di camminare >> si lamentò Kaoru.
<< Quando arriviamo? >> chiese sullo stesso tono del fratello Hikaru.
<< La casa. >> rispose inaspettatamente mori indicando un bellissimo cottage poco distante.
<< Che cosa??? >> La mente di Haruhi esplose, cosa significava quella casa? Anche il suo ultimo sogno era stato infranto?
<< Ah mia cara bambina! Visto che bello? Passeremo l’estate come voi plebei! >> Tamaki corse a stringerla a se ed a disegnare i suoi sogni con un dito nel aria << Dovremo cucinare, lavare i piatti, i vestiti! Questa sarà davvero un’ estate avventurosa!!! >>
<< Ha dato ordine di cacciare la servitù dalla baita. >> Informò l’host che organizzava sempre tutto.
<< Kyou, tu lo sai vero che quella casa è mille volte più lussuosa della mia e la vostra vita non sarà mai davvero come quella della gente comune vero? >> Chiese nervosa Haruhi, scattando avanti e bloccandogli il cammino.
<< I ragazzi si divertiranno e le ragazze apprezzeranno molto le riprese. >> fu la risposta secca del amico che ignoro la ragazza e continuò ad aprire il cammino agli altri.
<< Haruhi tu ci aiuterai vero? >> chiese dolce Honey dalle spalle di Mori.
<< Voi sapete cucinare? >> chiese senza speranza la poveretta.
<< No >> rispose Honey.
<< Lavare i piatti? >>
<< No >> disse spensierato Tamaki.
<< I panni? Lavarli, stenderli sistemarli? >>
<< Certo che no! >> Obbiettò Hikaru.
<< Spazzare? >>
<< Neanche questo >> seguitò Kaoru.
<< Sapete almeno rifare i letti? >> La ragazza iniziò a disperarsi.
<< Mi dispiace, Haruhi, ma tra di noi, Mori sa spaccare legna, Tamaki suona il piano, i gemelli fare scherzi e organizzare il guardaroba, Honey mangiare dolci e combattere, e non sanno fare altro. >> Definì Kyou.
<< Ma questi sono tutti compiti da ragazza, li farai tu, no? >> Commentarono sicuri i gemelli, ma di sicuro ormai restava solo l’esaurimento nervoso della ragazza.
La ragazza si sciolse al sole come un ovetto di cioccolata, per un attimo sembrò davvero diventare parte del terreno, pochi secondi dopo Honey la stava gia picchiettando con un bastoncino di legno << Haruhi? Perchè ti sei sciolta? >>
Haruhi rimase in silenzio lanciando verso ognuno di loro orrende maledizioni, poi disse << Meglio che non ne parliamo... >>

TO BE CONTINUED....
Nella prossima puntata...

Hikaru e Kaoru cercarono di fermare Tamaki << No Lord non premere il tasto dell'autodistruzioneeeeeeeee!!!!! >>