Fumetti/Cartoni europei > Miraculous Ladybug
Ricorda la storia  |      
Autore: TalesOfAFairy    30/01/2018    1 recensioni
Dal testo:
«Ha deciso, l’adolescente confuso. Ha deciso di dire tutto, di urlare, sfogarsi, dichiararsi.»
Piccola Adrinette/Ladynoir, ma proprio piccolissima.
Buona lettura voi che avete il coraggio d'aprire la storia.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Adrien Agreste/Chat Noir, Marinette Dupain-Cheng/Ladybug
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Profuma di dolci, la sua Coccinella.
Di biscotti, di caramelle, e di indipendenza.
Profuma di coraggio, di gioventù, di libertà.

Profuma.

Ha un buonissimo odore, che gli attraversa le narici, gli entra fin dentro le ossa, inebriandolo.
Anche Marinette ha un dolcissimo odore: sa di cioccolata, di timidezza, di dolcezza e fantasia.

Marinette è bella, buona e gentile, proprio come Ladybug. Gli capita spesso di associare le due figure, ma poi il pensiero di una ragazzina dai capelli corvini e gli occhi azzurri come il cielo d’estate, un po’ goffa ed imbranata, e con un grandissimo cuore, si scontra con l’immagine di una donna forte e coraggiosa che sa sempre come salvare la situazione.
Ѐ confuso, Adrien. Nella sua testa ormai ci sono solo loro due, la dolce ragazzina e la donna indipendente. Hanno entrambe lo stesso sorriso, ma lo portano in maniera del tutto differente. Uno di essi è fragile, alle volte insicuro, l’altro è convinto, alle volte prepotente.
Ѐ innamorato di entrambe, ormai non ne ha alcun dubbio, ma non può pensare ad entrambe, non può amare entrambe, non può volere entrambe. Non si può, è sbagliato. Tale pensiero lo perseguita da mesi, è passato quasi un anno. Un anno di battaglie al fianco della propria Lady. Un anno di vita assieme a Marinette, sui banchi di scuola.

Ha deciso, l’adolescente confuso. Ha deciso di dire tutto, di urlare, sfogarsi, dichiararsi.

 La Tour Eiffel di notte è meravigliosa, con le sue luci illumina Parigi, donandole un’aria magica, romantica, surreale. Il Gatto Nero se ne sta seduto, sul  bordo più alto, integrandosi al buio del cielo notturno e lasciandosi rischiarare dai lumi della Torre, creando un gioco di colori meraviglioso. Gli si illuminano gli occhi. La Coccinella arriva, fiera nella propria tuta rossa e nera, lo sguardo celeste più acceso che mai. Ѐ una serata speciale. Lo si percepisce nell’atmosfera.
«Sei sempre bellissima, M’Lady.» Sorride il Gatto Nero.
Ladybug alza gli occhi al cielo, un ghigno divertito ad incorniciarle le labbra.
«Sei sempre ruffiano, Chaton.»
Per un solo istante, Chat Noir crede di perdere un battito. La sua Lady lo ha chiamato Chaton. Mai nomignolo gli parve più dolce, bello, tenero.
Ma poi ripensa a Lei. E a come le somigli.
«Lo sai? Tu mi hai sempre ricordato una persona, per me lei vale moltissimo: quanto tutti i momenti passati assieme a te.»
La giovane sembra vacillare. Ha sempre pensato che Chat ammirasse lei. Non le erano mai dispiaciute le sue avances. Ma decide di mettersi da parte. Lei ama Adrien, non può mandare tutto all’aria a causa di un gatto randagio e quel suo sguardo magnetico e malizioso.
«E chi sarebbe questa fortunata damigella?»

Ghigna, il Gatto furbo.

«Mi dispiace, ma dovrei rivelarlo prima a tale donzella, anche se conosco la mia Lady, e so che terrebbe il segreto. Sarebbe un controsenso, se lo dicessi alla te stessa civile. No?»
Prima che Ladybug possa aprire bocca, Chat si è già ritrasformato.
Davanti alla Coccinella, si mostra fiero il ragazzo confuso, ora sicuro dei propri sentimenti. Sicuro di non aver sbagliato, sicuro del fatto che sia Marinette, la sua dolce Lady.
La ragazza non emette alcun suono. L’unica cosa che può fare è sciogliere la propria trasformazione, e buttarsi tra le braccia dell’amato, luminose stille ad incorniciarle le gote rosso acceso.

«Ti amo anch’io, Chaton.»

Sotto le luci di una Parigi ancora più romantica, due figure, sulla Tour Eiffel, si scambiano un bacio, carico di significato.

Angolo autrice che non pubblica da un anno e passa:
Sono tornata, è passato tantissimo tempo e non so davvero come giustificarmi. Vai che c'è il blocco dello scrittore, vai con vari motivi senza apparente motivo valido, vai con un po' di depressione, ed ecco che passa un anno, o anche di più. Sono mortificata. Scrivere è una cosa che faccio con piacere ma durante quest'arco di tempo non riuscivo a vedere la scrittura come un hobby, e mi sentivo forzata e per nulla motivata. Tralasciando ciò, questa ff è nata così, a caso, durante una lezione di danza, mentre guardavo fuori la finestra e osservavo il cielo notturno. Lo dico sempre di avere una mente malata.
E niente! Spero che questo mio piccolo aborto possa piacervi.
Alla prossima,


Hikari
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Miraculous Ladybug / Vai alla pagina dell'autore: TalesOfAFairy