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Autore: TeamFreeWill    03/02/2018    7 recensioni
Ambientato durante la 13 stagione.
Dal testo: Il moro nel frattempo era fuori controllo.
Lo sentiva il potere, quella forza che per un anno lo aveva reso potente e capace di esorcizzare o uccidere i demoni solo con la mente.
Già quella sensazione….Il potere…la forza….Prese il coltello della demone e ne segnò la pelle del petto. Un taglio abbastanza profondo. Il sangue rosso, caldo. La tentazione, forte. :)
Genere: Angst, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Sam si risvegliò in un capanno abbandonato, stordito e legato ad una colonna con le mani dietro alla schiena. 
Le corde di canapa inumidite con l’acqua erano ben strette e segnavano i polsi lacerandone la pelle. Lo sentiva, l’umido e il calore del sangue.
Scosse la testa e chiuse gli occhi come a scacciare il dolore che sentiva dietro nella nuca.
“Figlio di puttana!” ringhiò a denti stretti mentre una rabbia dentro di sé incontrollabile, prendeva il sopravvento.
Cercò di calmarsi respirando a fondo. Studiò il posto attentamente aguzzando lo sguardo, cercando di mettere a fuoco anche le cose lontane, ma era difficile dato la penombra che persisteva in quell’immenso capanno.

Poi un rumore, un cigolio, il portone che si apriva lo fece stare fermo, immobile. Finse di essere ancora svenuto, ma quello che sentì gli raggelò il sangue. Lamenti. Gemiti. Suppliche. Di una ragazza che veniva trascinata come fosse una bambola.
Qualche secondo dopo un pugno ben assestato fece svenire la povera vittima che fu legata alla colonna vicino, inerme.
Il moro, nel frattempo, aveva continuato a muovere i polsi per cercare di allentare la presa e, nonostante il forte dolore mandasse stilettate al cervello, alla fine ci riuscì ad allentarle quel tanto che bastava per riuscire a sfilare almeno una mano. 
E così aspettò che il bastardo gli si avvicinasse, per attaccarlo, per coglierlo di sorpresa, per ucciderlo e mandarlo aldilà dell’arcobaleno.

Sentì quel gran bastardo avvicinarsi e inginocchiarsi accanto a lui, alitandogli addosso, sussurrandogli “Vediamo di risvegliare la bella addormentata qui!” 
Fece per afferrargli i capelli e tirargli indietro la testa per schiaffeggiarlo quando il giovane Winchester lo colse di sorpresa dandogli una testata.
Il figlio di puttana indietreggiò alzandosi e tenendosi il naso. Sam si alzò e con balzo felino si avventò sul quell’essere infernale che lo aveva colto di sorpresa e poi rapito. 
“Essere vile e vigliacco” gridò mentre colpiva. Una rabbia cieca prese il sopravvento sul ragazzo. Una rabbia che non sentiva da molti anni.
Stava per pronunciare l’esorcismo quando qualcuno parlò alle sue spalle.

“Fossi in te non lo farei,Winchester!” disse la stessa voce che un attimo prima gridava e gemeva di paura.

“Ma cosa?!" disse il ragazzo voltandosi sorpreso.
“Non doveva andare così! Pensavo che questo idiota ti avesse stordito per bene. Beh, sarà punito per questo!” e puntò i suoi occhi sul demone a terra che balbettò un timoroso “mi dispiace” , prostrandosi ai piedi di quella che evidentemente era la più forte tra i due. 
Poi si sentì il portone aprirsi di nuovo e 2 individui entrare. Un uomo e una donna che mostravano gli occhi neri.
Non appena videro quel loro compagno prostrato così al loro padrone, capirono cosa dovevano fare. 
L’uomo lo prese di peso e lo trascinò lontano tra urla di pietà, scuse per quell’errore e perdono.
Ci fu silenzio per alcuni secondi seguito dal tipico grido di un demone trafitto da una lama angelica. Il corpo si accasciò a terra, privo di vita.

Sam, che nel frattempo era stato colpito alla tempia e legato di nuovo, assistette allarmato a quello spettacolo ma poi si destò quando la demone si avvicinò a lui accarezzandolo.
“Sai Samuel…la tua reputazione ti precede! Se l’idiota….” e indicò il corpo del sfortunato demone ”...non avesse commesso una serie di errori irreparabili…io avrei carpito la tua fiducia, ci saremmo diverti una volta scappati…” la voce divenne suadente e Sam assunse un faccia disgustata “Che c’è? So che preferisci le ragazzacce!…Comunque, dicevo, dopo aver dato sfogo ai fuochi d’artificio ti avrei dato il mio sangue potenziato con un incantesimo…Sappiamo del legame che c’è tra te e il figlio del nostro signore oscuro!”
“Fra me e lui non c’è nessun legame! State vaneggiando!” ma un pugno in pieno viso dal demone energumeno alla sua destra lo fece gemere di dolore. Gli avevano rotto un labbro.
“Si che c’è! Lo percepiamo! Ed è molto potente. Lui deve comandare l'inferno... e tu, con i tuoi poteri, puoi tenerlo sotto controllo.” disse la demone e intimò agli altri due di uscire. Quelli annuirono e se ne andarono lasciandoli soli. 
Sam sentiva il cuore in gola. Era in trappola. Sentiva la testa scoppiargli e il labbro dolente. Quella situazione di merda non ci voleva. Poi vide qualcosa che lo raggelò. Quella puttana si stava avvicinando e quando fu a pochi centimetri da lui sorrise per poi tagliarsi il polso. 
“Che vuoi fare?! Stammi lontana!” si agitò il ragazzo intuendo quello che la puttana voleva fargli.
“No!” All'ennesima ribellione di quel gigante non ci vide più e con un movimento secco lo afferrò per i capelli costringendolo a stare fermo. 
“Tu berrai comunque il mio sangue che ti piaccia o no, Sammy!”
E così fece per poi pronunciare un antico incantesimo per aumentare l’effetto del sangue demoniaco che aveva su Sam.

Nell’esatto momento che le gocce di sangue raggiunsero la bocca di Sam scendendo in gola fu come essere pugnalati dall’interno. Un dolore atroce. Lo stomaco si contorse immediatamente. Spasmi involontari lo pervasero. 
Dopo pochi secondi, però, svenne e prima di scivolare nell’oblio, l’ultimo pensiero fu rivolto al suo fratellone. Poi più niente. Solo nero.

La demone soddisfatta lo osservò ghignando. Lo guardò un’ultima volta e andò via sbarrando il portone.





Note autrice
Questa storia la scrissi questa estate appena finita di vedere la 12*23. Quindi Jack nel mio immaginario era scappato ed era cattivo. Per non parlare di cass che è risuscitato sempre grazie a Jack, ma era senza memoria.  Lilyy grazie per aver coretto gli errori. *-*
  
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