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Autore: corvina300    14/02/2018    1 recensioni
Estratto dalla storia:
« Ti avverto... In quel luogo si aggirano due demoni... » prese d'un tratto la parola la ragazza incappucciata...
« D-demoni? » chiese conferma Avril, dubbiosa e timorosa allo stesso tempo...
« Si... Non ti sto mentendo... » rispose l'altra ragazza, con tono serio, per poi aggiungere:
« Si dice che quelle creature si divertano a
perseguitare le loro vittime per poi... »

Fiction nuova di zecca, genere horror (uno dei miei preferiti)
Buona lettura!
Un kiss!
Genere: Dark, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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I Demoniaci Fratelli







Capitolo 5
Diabolici Giochi




Avril, ancora in quella stanza, si trovava apparentemente in trappola... con due demoni lì presenti...

- Avril... Non sei contenta di stare in nostra compagnia? -
- Non vorrai mica rimanere da sola, vero? - dissero rispettivamente Jed e Nick, per poi mettersi a ridere...
Una risata diabolica...

« V-vi prego... lasciatemi andare... Devo trovare quell'ingrediente per la medicina di mio fratello! » disse la ragazza, cercando di mantenere la calma, nonostante un leggero tremolio nella voce...

Nell'udire quell'affermazione, i due fratelli si scambiarono un sorriso perfido...

- ...e lo troverai... se rimarrai qui con noi a giocare... - dissero all'unisono i due demoniaci ragazzi, con un tono di voce inquietante, per poi iniziare lentamente ad avvicinarsi ad Avril...

« No, NO! » gridò quest'ultima, colta dal panico... quando poi, alzando la testa, notò che vi era una ventola scoperchiata...

Senza esitare, si avvicinò ad essa, e con un salto, si aggrappò al bordo di essa, e facendosi leva con le gambe, si tirò su, infilandosi così in quel cunicolo, iniziando poi a strisciare dentro di esso...
Fortunatamente vi era una debole fonte di luce e quindi Avril poteva vedere dove stava andando...

Poco dopo, giunse al termine di quel cunicolo, vedendo però, che l'uscita era bloccata da una grata...
La ragazza la tastò, constatando, per sua fortuna, che era allentata e quindi si poteva togliere, così, con entrambe le mani, spostò quella grata, e uscendo fuori da quel cunicolo, si ritrovò quindi in un altro corridoio...

Avril si guardò attorno, sperando di essere sola... quando improvvisamente sentì dei terribili grida di terrore, susseguite da delle risate diaboliche... e la sua speranza andò scemando...

« S-sono loro... Devo allontanarmi! » disse fra sé la ragazza, tremando in tutto il corpo, per poi correre lungo quel corridoio, dove poi si trovò dinanzi una rampa di scale...
Le salì, giungendo poi davanti ad una porta, la quale aprì e superandola, poi la richiuse dietro di sé.

Avril era giunta in un ampia area, con le pareti e il pavimento ricoperti di piatrelle a scacchi, le stesse in cui vi erano in quel laboratorio visitato in precedenza...

Avanzò di qualche passo, notando poi che vi era un carrello rovesciato in terra ed alcune scatole a ridosso di una parete...

La ragazza decise di proseguire verso un corridoio che si apriva sulla sua sinistra, notando, poco dopo, che vi erano delle macchie di sangue sulle pareti, a formare dei strani segni...

« Ma in che razza di posto sono finita?? » si domandò la giovane, quando improvvisamente sentì dei lamenti provenire da un altro corridoio...

« A... aiuto... a... aiutatemi... » disse una voce dal tono maschile...

Avril si voltò... vedendo poi una figura strisciare sul pavimento, la quale si rivelò essere un uomo con un camicie bianco indosso...

La ragazza sobbalzò quando si rese conto che a costui mancavano entrambe le gambe, e per l'appunto strisciava sul pavimento con l'ausilio delle braccia...

« A... aiutami... » disse costui, rivolgendosi alla giovane, per poi allungare verso di lei un braccio...
Avril non si mosse dalla sua posizione... quando improvvisamente, alle spalle di quel pover'uomo, comparve un'altra figura, la quale si rivelò essere nientemeno che uno dei due demoniaci fratelli, ossia quello con il berretto da aviatore, Jed...

« Oh no! » mormorò la ragazza, con gli occhi sgranati, indietreggiando di vari passi... quando improvvisamente urtò qualcosa...

- Ciao, Avril! - disse una voce, che purtroppo la giovane riconobbe...
Difatti chi aveva parlato era nientemeno che l'altro demoniaco fratello, ossia quello con il caschetto da corridore, Nick...

Costui, con una mossa rapida, avvolse la vita della ragazza con entrambe le braccia, come in un abbraccio...

« AAH!! NOO!! » protestò la giovane, accorgendosi di non potersi liberare da quella presa... Questo suscitò un sorriso maligno da parte di entrambi i demoniaci ragazzi...

- Fratellino, mostriamo ad Avril come giochiamo con le nostre prede... - disse successivamente Nick...
- Si... È un ottima idea... - replicò Jed, quando poi entrambi i fratelli risero perfidamente...

Dopodiché, il ragazzo col berretto da aviatore si chinò sul quel pover'uomo, che nel contempo respirava affannosamente...

« P... pietà... » supplicò costui... quando d'un tratto il demoniaco ragazzo gli afferrò la testa con una mano, ed aprendo la bocca, mise in mostra un paio di lunghi ed appuntiti canini, con i quali poi morse il collo dell'uomo, facendo gridare di dolore costui...

Avril, nel contempo, stava osservando la scena con sguardo innoridito, chiedendosi mentalmente cosa stesse facendo il demone a quel pover'uomo...

« No... Non può essere... Questo è un incubo... » pensò la ragazza, accorgendosi che dal collo di quell'uomo aveva iniziato a sgorgare del sangue, il quale si stava anche riversando sul pavimento...

Poco dopo, l'uomo esalò il suo ultimo respiro, per poi morire, completamente dissanguato...
E fu in quel momento che Jed si staccò dal collo della sua vittima, per poi pulirsi la bocca sporca di sangue con il dorso della mano...

- Visto, Avril? Questo è uno dei tanti giochi che facciamo con le nostre prede... - dichiarò d'un tratto Nick, per poi ghignare perfido, mettendo in mostra anch'esso un paio di lunghi ed appuntiti canini...

- Ed ora giocheremo anche con te... - dichiarò successivamente Jed, con un ghigno perfido, passandosi anche la lingua sui canini appuntiti, quando d'un tratto...

« Non credo proprio... » disse una voce... quando improvvisamente un qualcosa colpì entrambe le spalle dei due fratelli, ferendoli e facendoli urlare dal dolore...
Nick perse anche la presa sulla ragazza, la quale ne approfittò per allontanarsi, quando d'un tratto...

« Presto, seguimi! » disse una voce, apparentemente dal nulla...

Avril non si fece domande e seguì quest'ultima, la quale la guidò poi attraverso un altro corridoio, lontana da quei due demoni...



Continua...

****************************************
Note dell'autore: eccomi di nuovo qui!
Avril ha assistito (per sua sfortuna) alla crudeltà dei due terribili fratelli, ma fortunatamente, qualcuno di misterioso è venuto in suo aiuto...
Volete sapere chi è? Vi basterà solo leggere il prossimo capitolo!
Per ora mi fermo qui, ma aggiornerò tra qualche giorno, non temete!
Ringrazio in anticipo coloro che lasceranno un commento.
Alla prossima, gente!
Un kiss!
  
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