Anime & Manga > Full Metal Alchemist
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Autore: Alex Elric    29/06/2009    3 recensioni
Alex Elric una ragazza comune che verrà legata alla sua anima gemella dall'Alchimia. Spero vi piaccia.
Genere: Generale, Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Prologo:

Era il 23 giugno del 1902. Le giornate incominciavano ad accorciarsi e la calura estiva si incominciava a sentire nel piccolo paese di Resembool. Quel giorno in cielo non si vedeva una nuvola passare. Quel giorno nacqui io, Alex Elric, la terza dopo due fratelli  ,Edward e Alphons Elric. Mia madre,Trisha, ha sempre detto che quando mi guardava le sembrava di vedere lei da piccola, infatti io ho lo stesso colore dei suoi occhi verde e dei capelli biondi come i campi di grano. Quando avevo solo cinque anni  feci la mia prima trasmutazione. Un giorno come tanti mentre tornavo con i miei fratelli appena aprii la porta trovai mia madre a terra immobile. Era morta. Qualche giorno dopo, mio fratello maggiore mi chiese se volevo rivedere la mamma , naturalmente gli risposi si. Così partimmo per una cittadina chiamata Dublith. Qui studiammo per tre anni con una Alchimista, Izumi. Dopo tre anni di studio tornammo a casa. Io ero maturata mentalmente. Qualche giorno dopo il nostro arrivo infrangemmo il tabù dell’alchimia. Cercammo di riportare indietro nostra madre. Quando fummo finalmente pronti io avevo paura ma ciò nonostante continuai. Ad un certo punto vidi mio fratello Al sparire e la gamba sinistra di Ed sparire anche essa. Incominciai a piangere e a sentirmi tirare il braccio sinistro. Poi fu tutto buio. Una losca figura venne verso di me e mi disse  se volevo vivere la risposta fu affermativa e poi vidi tutto quello che era successo nella mia breve esistenza. Vidi mi madre Ed e Al poi più nulla.
Mi svegliai quando i forti raggi di mezzo giorno filtrarono tra le finestre. Dove mi trovavo? Non era casa mia. Poi capì che era casa di zia Pinako e Winry. Cercai di muovere il braccio sinistro per coprirmi gli occhi ma era come se non ce l’avessi più, infatti quando girai la testa non trovai nulla, solo delle fasciature. I giorni trascorsero come secondi ma quando venne una persona che non conoscevo,  ricordai chi ero. Questa persona si presentò come Colonnello Roy Mustang. Quando lo vidi per la prima volta sentì una scossa salirmi su per la schiena. Lui era alto, non abbastanza muscoloso, con dei capelli corvini e degli occhi neri come la pece. Disse che voleva farci diventare Alchimisti Di Stato. I Cani Dell’Esercito come venivano anche chiamati, erano militari al servizio dell’esercito. Io e Ed decidemmo di farci installare degli automail. La convalescenza durò più di um mese e mentre soffrivo compii i miei dieci anni.
Io e miei fratelli decidemmo di partire il prima possibile da Resembool e prima di partire incendiammo la nostra casa per non tornare mai più. Arrivammo a Central City e il giorno dopo io ero Alchimista Di Stato a soli 10 anni. Il mio nome da Alchimista Di Stato è Alchimista D’Argento.

Eccomi con un'altra storia molto diversa dalla mia prima fic. Questa idea mi è venuta mentre guardavo (per la 364728467285 volta XD NdMe) Titanic ma non sapevo se scriverla a meno. Spero che vi piaccia e mi raccomando recensite.

Kiss,La Vostra Alex

  
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