Serie TV > Lucifer
Segui la storia  |      
Autore: mrscoleturner    01/04/2018    1 recensioni
« Cosa ci fai seduto al mio posto? » sbattei la porta dietro e poggiai le mani sulla scrivania fissando il volto di quel uomo che stava rigirando tra le mani la foto mia di quando ero piccola.
« Ma come? Questo è il mio nuovo posto, è il minimo che tu possa fare per me » fece un sorriso arroganto e volevo fargli saltare tutti quei meravigliosi denti ma mi calmai, facendo un grosso sospiro, pensando alle parole di Dan.
[ Storia completamente alternativa. Stessi attori, stessi personaggi, ma con storia diversa! ]
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chloe Decker, Dan Espinoza, Lucifer Morningstar, Mazikeen, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una fastidiosissima sveglia aveva iniziato a suonare imperterrita nella stanza. Doveva essere quella del telefono di Chloe.
Lei aprì lentamente gli occhi cercando di ricordare cosa era successo la sera prima ma solamente allora si rese conto che quella.. 
« Dov'è la mia stanza? » guardò al suo fianco ma vide solamente un lato del letto completamente vuoto.
Fece attenzione ad ogni dettaglio della stanza, una lussuosa stanza, ma non vide niente che la poteva far ricordare sulla sera precedente.
Abbassò lo sguardo e arrossì. 
« Perché sono nuda? » ma infondo, già sapeva la risposta. L'unico motivo per cui poteva stare nuda, in un letto di un altro, era solo per sesso.
Prese dal pavimento i propri indumenti e li indossò, andando verso l'ascensore di quella casa enorme e premette il bottone del piano terra non vedendo l'ora di uscire.


« Ehi, che fine hai fatto ieri sera? » Chloe balzò per lo spavento non appena la voce della sua migliore amica rimbombò nella sua testa ancora dolorante per la post sbornia.
« Potresti evitare di urlare? Grazie » si toccò le tempie doloranti e si diresse verso la sua scrivania poggiandoci sopra la borsa.
Dopo la fuga da quella casa, era corsa nella propria facendosi una doccia e cambiandosi i vestiti, ma il mal di testa sembrava non sparire.
«Oh, la post-sbornia si sta facendo sentire » Maze, migliore amica di Chloe, iniziò a ridere mentre la propria compagnia la fulminò con lo sguardo.
« Sono finita a letto con qualcuno » lo disse in modo schietto mentre cercava un Oki da dentro la borsa ma iniziò solamente a bestemmiare per non riuscire a trovarla.
«Cosa? Aspetta.. Cosa?! Sei andata a letto con uno e me lo dici così?! » Chloe si limitò ad annuire, riempiendo un bicchiere d'acqua con l'Oki e prese a mischiare fissando la propria amica.
« Ma non ricordo con chi. E se era uno brutto, chiatto, senza capelli? » bevve la medicina tutto d'un sorso e buttò il bicchiere nel proprio cestino sedendosi poi sulla propria poltrona, quasi nel voler sprofondare in essa.
«Nah, non penso che andavi a letto con uno così brutto.. » Chloe ci pensò sù ma subito pensò al fatto che era già ubriaca quando aveva parlato con questo tipo, al Lux, locale dove si erano riunite le due amiche, quindi poteva aver fatto di tutto.
Con chi poteva essere andata a letto?

Dopo un po' Maze se ne andò, lasciando da sola la povera e pensierosa Chloe nel suo studio.
Pv. Chloe
Oh, che sbadata, non mi sono ancora presentata. Sono Chloe, Chloe Decker. Ho 22 anni e lavoro come assistente sociale da ormai due anni.
Sono single da una vita e stanotte sono andata a letto con uno sconosciuto.

« Decker, invece di pensare a riposare, pensa a dare il benvenuto al tuo nuovo aiutante » aiutante? cosa?
Alzai lo sguardo, per niente positivo, sul mio capo, ovvero il mio ex, Dan Espinoza, cercando di capire di cosa stesse parlando.
« Quale aiutante? » cercai di fare mente locare ma purtroppo nulla. Stavo ancora pensando all'accaduto di ieri, o almeno stavo cercando di ricordare, e al mal di testa che persisteva ormai.
« Chloe te ne sei già dimenticata? » feci un sorriso abbastanza innocente ma l'unica cosa che fece Dan fu uscire dal mio studio, che non sarà più solo 'mio', e sbattere la porta. Cosa che mi risultò parecchio irritante in quel momento dato il mio mal di testa.

Passarono altre due ore ma di questo nuovo aiutante non ci furono tracce. L'unica cosa che mi faceva compagnia era ancora il mio mal di testa.
Così andai nei bagni, aprendo il rubinetto dandomi una veloce sciaquata al viso. Ero ancora super assonnata. 
Cercai di chiudere il rubinetto ma.. L'acqua continuava a scorrere. Impanicata, provavo ad otturarlo in tutti i modi, schizzandomi dappertutto.
Col telefono chiamai ad un idraulico ed in poco tempo entrò un ragazzo.
« Dio, vuoi muoverti invece di rimanere lì a fissare? » certo che per essere un idraulico era davvero bello.. Cioè, era vestito davvero bene!
« Come scusi? » lo guardai arrabbiata quasi, mi avvicinai a lui prendendolo per un bracciolo e lo misi davanti a quel maledetto rubinetto. « Ma non so come si fa! » 
« Ma come non sai come si fa? Sei un idraulico oppure no?! » uscii da quel bagno e mi imbattei in un signore che più aveva un aspetto di..
« Ma se lei è l'idraulico allora.. » ed ecco che da lì rabbrividii. Vidi uscire quel ragazzo bagnato fradicio, senza giacca, dato che l'aveva usata per cercare di tappare il buco da dove fuoriusciva l'acqua..
« Grazie per il benvenuto, compagna » 
« Ops.. » 

« Ti rendi conto di quello che hai fatto, Chloe? Non solo hai trattato male il nostro ospite, ma lo hai anche scambiato per un idraulico. E' un cliente importante. Ci può aiutare nei casi, è davvero un esperto in materia » roteai gli occhi al cielo a quella ramanzina di Dan, quella giornata sembrava non finire mai.

Aprii la porta del mio studio e alla vista del mio nuovo compagno d'avventure seduto sulla mia poltrona con i piedi poggiati sulla mia scrivania, mi fece saltare i nervi a mille.
« Cosa ci fai seduto al mio posto? » sbattei la porta dietro e poggiai le mani sulla scrivania fissando il volto di quel uomo che stava rigirando tra le mani la foto mia di quando ero piccola.
« Ma come? Questo è il mio nuovo posto, è il minimo che tu possa fare per me » fece un sorriso arroganto e volevo fargli saltare tutti quei meravigliosi denti ma mi calmai, facendo un grosso sospiro, pensando alle parole di Dan.
Presi quella mia foto, anzi, strappai la foto tra le sue mani e l'appoggiai sulla scrivania.
« Non ci siamo ancora presentati, sono Lucifer Morningstar » a quel nome, sgranai gli occhi.
La sera precedente.. Lui.. Il Lux.. 

Ero andata a letto con il proprietario del Lux, nonché mio nuovo compagno di lavoro, Lucifer Morningstar.



   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Lucifer / Vai alla pagina dell'autore: mrscoleturner