Erano le 11:00 di quello che avrebbe potuto essere un Sabato Mattina qualunque, Rinoa e gli altri si trovavano ad Esthar e cercavano di capire dove fosse finito Squall, scomparso il giorno prima senza lasciare traccia. I SeeD avevano svolto una missione volta ad eliminare alcuni pericolosi mostri in varie zone di Esthar, l'unica cosa che sapevano è che quando era scomparso, Squall si trovava nei pressi del Tear's Point. Quando arrivarono sul posto, Quistis e compagni trovarono solo il corpo senza vita di un enorme Behemoth ma dell'oro compagno non vi era alcuna traccia.
Rinoa aveva deciso di farsi aiutare da Ellione.
«Così vuoi che ti mandi indietro fino a ieri pomeriggio?» disse Ellione rivolgendosi a Rinoa.
«Esatto, in questo modo potrò sapere cos'è successo a Squall!» fu la risposta di lei.
«Lo sai che potrai solo assistere agli eventi, a differenza di Artemisia tu non potrai intervenire» precisò Ellione.
«Come mai! credevo che potesse, essendo una strega anche lei» affermò Quistis.
«Questo controllo lo può avere solo una strega molto esperta, e comunque funziona principalmente da Strega a Strega»  replicò Ellione.
«Smettiamola, anche se Squall mi ha lasciata io voglio rivederlo, quindi non perdiamo tempo» dichiarò Rinoa.
«Ok! Preparati ti manderò a ieri nella sua mente.» Così dicendo Ellione usò il suo potere e mandò la coscienza di Rinoa al pomeriggio del giorno prima.

Squall stava combattendo duramente contro il Behemoth, ma era esausto aveva già abbattuto un Thythan poco prima. Nonostante fosse riuscito a ferirlo, il Behemoth riuscì a scaraventarlo a terra disarmandolo.
“Squall resisti!” esclamò Rinoa, che non poteva fare niente.
Improvvisamente da un portale uscì una ragazza dai capelli Rosa, che velocemente afferrò il Gunblade di Squall e sferrò una serie di rapidi colpi contro il Behemoth  uccidendolo definitivamente.
«Squall!» esclamò preoccupata quella ragazza che sembrava conoscerlo.
“Quindi non è stato Squall ad uccidere quel mostro” si domandò lei prima che lui perdesse i sensi.


«L...Lightning!» disse lui quando vide quella ragazza, dopo aver ripreso i sensi.
“Lightning? È la ragazza di prima!” asserì Rinoa.
«Tranquillo, sei a casa mia! Ti spiegherò tutto mentre finisco di medicarti» rispose Lightning.
Era chiaro che lui la conosceva e Rinoa cercava di capire chi diavolo fosse quella misteriosa ragazza, e cosa aveva a che fare con Squall.
Mentre terminava di medicarlo, Lightning gli raccontò quello che era accaduto.
L'aveva visto tramite quel portale generatosi dal nulla così corse ad aiutarlo, e visto che era ferito lo portò nel suo mondo attraverso lo stesso portale.
«Scusami... ma portandoti qui ti ho probabilmente precluso la possibilità di tornare al tuo mondo.» Commentò lei dopo aver terminato di medicarlo.
«Non preoccuparti se non fossi venuta in mio soccorso ora non sarei vivo!» fu la risposta di lui.
“Non temere Squall, troverò un modo per riportarti a casa” commentò Rinoa.
I due si guardavano intensamente.
“Ehi per quale motivo vi guardate così!” esclamò lei.
Lightning si avvicinò lentamente e dolcemente lo baciò mentre lui la strinse fra le braccia.
“AAAAH! Che significa, perché vi state baciando” dichiarò lei
«Mi sei mancato amore mio!» disse Lightning dopo essersi allontanata dalle sue labbra.
“Amore mio? SQUALL esigo una spiegazione, chi è la rosa!” gridò lei.
«Anche tu mi sei mancata!» rispose lui.
“Ditemi che non sta accadendo davvero!” replicò Rinoa.
I due si erano innamorati l'uno dell'altra durante il periodo del conflitto fra Cosmos e Chaos.

«Quando sei tornato nel tuo mondo, l'hai rivista vero!» esclamò Lightning.
«Se ti stai riferendo a Rinoa, guarda che io e lei ci siamo lasciati!» replicò lui.
“Dunque è per lei che mi hai lasciato vero?” disse la giovane strega.
«Rinoa, dunque è così che si chiama. Scommetto che non le hai detto niente di me!» affermò lei.
“No! Infatti non mi ha detto proprio nulla di te” affermo aspramente Rinoa.
«E cosa le dicevo! Che la ragazza che amo vive in una altra dimensione, e non sapevo se e quando l'avrei rivista!» dichiarò lui.
Probabilmente avrebbe pensato che la stavi prendendo in giro, o magari che d'un tratto  eri impazzito. Pensò Lightning che non poté trattenersi da una leggera risatina.
«Vedo che lo trovi divertente!» asserì lui.
“Io invece non lo trovo affatto divertente!” esclamò Rinoa con tono irritato.
«Dai non te la prendere!» disse Lightning poggiando la testa sulla spalla di lui mentre lo accarezzava dolcemente, poi i due si baciarono nuovamente, ma questo secondo bacio era più intenso del precedente.
“Meglio vedere cosa è successo più recentemente!” affermò Ellione.

Rinoa sentiva il suono di una sveglia, Squall si stava svegliando, e quando aprì gli occhi Lightning gli diede il buongiorno con un bacio.
“Avete dormito assieme! Anzi no... direi che questa notte non l'avete passata proprio a dormire.” Dichiarò Rinoa con un tono sempre più adirato.
In effetti non era difficile intuire cosa era successo quella notte, i due erano abbracciati competentemente nudi sotto le lenzuola.
«Resta ancora un po' a letto, ti chiamo io quando è pronta la colazione» disse lei.
“Spero che la colazione vi vada per traverso!”
Lei scese da letto e dopo essersi rivestita andò in cucina.
“Ellione portami indietro ho visto abbastanza” commentò Rinoa.
Ellione interruppe il collegamento riportando la mente di Rinoa al presente.
«Allora Rinoa! Sei riuscita a capire cosa è successo a Squall?» domandò Selphie.
«Certo! E non vedo l'ora di ritrovarlo.» rispose lei con tono sarcastico.
«Dove stai andando ora?» le chiese Quistis.
«Dal dottor Odine, sono sicura che lui mi può aiutare» fu la risposta di Rinoa.
Ultimamente il dottor Odine non faceva altro che parlare di dimensioni parallele e roba del genere, quindi probabilmente sapeva qualcosa su quel portale, o comunque  poteva aiutarla a raggiungere il mondo di Lightning.