Morti.
Erano tutti morti... Cole, Zane, Wu, Jay e suo fratello.
Avevano perso, per la prima volta in vita loro avevano perso.
Nya si appoggio al bordo della barca, stringendo i pugni nel tentativo di non piangere, non poteva piangere, non adesso almeno. Da piccola quando i suoi genitori erano scomparsi non aveva fatto altro che piangere per ore e ore mentre Kai non l'aveva mai fatto tanto che Nya si era chiesta più volte il motivo. Però ora era diverso, se avesse pianto avrebbe solamente dato una sodisfazione in più a quella principessina fuori di testa.
Il suo sguardo si poso su Lloyd e una tristezza ancora peggiore la avvolse; se lei stava male chissà come stava lui.
Nel giro di poche settimane gli si era spezzato il cuore un numero infinito di volte prima Harumi, poi suo padre e adesso questo.
Perché la vita era sempre cosi crudele con lui?
A Nya ribboliva il sangue se pensava che tutto questo era opera di una mocciosa fuori di zucca sopratutto perché per quanto fosse una manipolatrice bugiarda e nonostante l'odiasse con tutta l'anima doveva ammetere a se stessa che non era cattiva o almeno non completamente.
Certo il fatto di aver perso i genitori non era una scusa valida per rescuscitare un mostro sens'anima, distrugere la città e uccidere persone inucenti, ma nella sua testa(molto probabilmente baccata)stava facendo del bene.
Nya scosse la testa; Harumi era una pazza accecata dalla vendetta e ormai era arrivata ad un punto oltre il qualle non si può più tornare indietro.
“È tutta colpa mia.”
Nya si volto di scatto verso Lloyd.
“Non dire cosi. La colpa è solo di quella psicopatica con i capelli tinti!” disse Nya avvicinandosi a lui.
“Invece è solo colpa mia... avrei dovuto capire che mi stava inganando... avrei dovuto impegnarmi di più contro mio padre... non avrei mai dovuto liberare le serpentine.” Nya incarno le sopraciglia.
Ah! Era quello il problemma.
“Qunado la smetterari di tormentarti ancora per quella storia?” domando costrigendolo a guardarla negli occhi.
“Mai. Perchè se non avessi rilasciato Pythor, il Great Devour non sarebbe stato liberato e...” Lloyd non riusci a finire la frase che Nya gli diede uno schiaffo cosi forte da farlo cadere per terra.
“Piantal subito! Se ti sento dire di nuovo una cosa come questa giuro che ti strozzo!” grido la corvina con gli occhi lucidi “Ti sei pentito e hai pagato per quello sbaglio... Lloyd io non conosco nessuno più buono, generoso e gentile di te.”
“Però...” “Niente però. Kai e gli altri non l'ho vorebbero, vorebbero che andassimo avanti.” “E se non ci riuscisci? Harumi una volta ha detto che eravano spiriti affini e se... finissi come lei?” domando Lloyd con sguardo implorante tanto che Nya dovete tratenersi non poco per abbraciarlo.
“Impossibile. Ti conosco meglio di chiunque e so per certo che tu non sei il tipo di persona che si fa prendere dall'odio. E poi tu hai qualcosa che Harumi non ha e non avrà mai.”
“Cosa?” “Io perché te l'ho giuro: non ti abbandonerò mai, sarò sempre la tuo fianco.”
Lloyd si morse il labbro e scoppio a piangere gettandosi contro Nya nascodendo la testa nel suo petto mentre la ragazzo l'ho abbraciava accarezandoli i capelli e capendo perché da piccoli Kai non piangeva. Perché non voleva che la sorella l'ho vedesse, doveva rimanere forte per lei. E adesso Nya sarebbe stata forte e non avrebbe pianto.
L'avrebbe fato per Lloyd.
Solo per lui.