Sequel di: "Ma se tu vai via, porti i miei occhi con te"
"Hikaru seguì il suo sguardo assorto e si ritrovò a pensare, forse in maniera troppo sdolcinata, che loro fossero esattamente come montagna e mare: l’una rimaneva immobile, stabile, l’altro l’abbracciava con le onde che si infrangevano sulle rocce, corrodendole, come se volesse avvicinarsi il più possibile al suo cuore. Il vice-capitano ignorò la sua diffidenza verso il mare facendosi convincere dal desiderio di Misaki: ora era lì con i piedi nella sabbia, le dita intrecciate a quelle del numero undici che si voltò a guardarlo, un dolce sorriso sul volto."