Alice, Alice, Alice
c'è lo Stregatto ed è lui che ti dice
gira di qua, torna di là
e dimmi un po' Alice che fa?
Va dal Bianconiglio che è sempre in ritardo,
guarda l'orologio e poi inciampa su un cardo.
Lo trova buffo la piccola Alice, 
ma è troppo cortese e non glielo dice.
Poi vedi il Cappellaio e i suoi occhi zaffiro
che beve il suo the e manda un sospiro.
Lui sa qualcosa che tu ancora non sai
attenta alle parole e a quel che dirai.
Oh cara Alice ti senti incompresa?
Mangia un pasticcino, ormai ti sei arresa
in questa imperfetta accozzaglia di pazzi
tu e la tua testa ci mettete i vostri pezzi.
Poi il Brucaliffo scopri che è blu
uno sbuffo di fumo e non lo vedi più.
Colora di rosso, le rose, Alice
è il tuo Re che te lo dice. 
Fallo altrimenti perdi la testa
e io intendo nella maniera più funesta.
Non è più un sogno questo bambina,
ora l'hai capito è ti senti piccina.
Sei marcata da parole funeste,
contesa da due partiormai non più meste.
Devi prendere una scelta e anche di fretta
altrimenti poi mi diventi ancora più matta.
Devi scegliere a chi dare la morte, 
per uccidere il nemico devi essere forte.
Ma se per farlo sacrifichi il cuore, 

bacia l'ultima volta quella sua bocca di more.