Pace.
  Questa è l’unica parola che risuonava nella mente di Chirone.
  Dopo trent’anni di pace...
  Già, trent’anni di pace. Lunghi, placidi decenni dall’ultima Grande Profezia, dalle strambe peripezie di un dio mortale, dalla paura, dall’angoscia della guerra. Anni che i suoi allievi avevano guadagnato col sangue e tante vite perse.
  E allora perché? Perché guardando giù dalla Collina Mezzosangue, invece di vedere vasti prati di erba e fiori di campo, vedeva di nuovo il nemico?
  Chirone fece scorrere lo sguardo sulla sterminata fila di scudi rettangolari, schierati a proteggere dei soldati che lui ricordava fin troppo bene. Si chiese quanti fossero. Diecimila, se la memoria non lo ingannava.
  - Chirone, chi sono quelli? -
  Il centauro volse la testa sulla ragazzina accanto a sé. Da dietro le disordinate ciocche bionde, gli occhi di Lana non potevano nascondere il timore. Eppure, pensò Chirone, era il timore di chi non è pienamente consapevole, di chi non ha ancora visto la vera guerra e non si rende conto di cosa possa essere. Dopotutto, il giovane Oracolo del Campo aveva solo tredici anni.
  - Spettri. - rispose infine il vecchio insegnante.
  - Non sembrano molto spettrali. -
  - Mia cara, perché non vai a dire ai ragazzi della casa nove di caricare le catapulte? -
  Lana lo fissò con scetticismo. Poi si allontanò, con sollievo di Chirone, sparendo dietro la prima linea di semidei schierati. I ragazzi si scansarono, muovendosi inquieti. Alcuni cercarono lo sguardo del centauro, ma lui li evitò di proposito. Sentiva di aver già finito i sorrisi rassicuranti da dispensare.
  Chirone sollevò la mano, accarezzando la veste d’avorio dell’Athena Parthenos.
  - Mia signora... e tutti voi, dèi dell’Olimpo. - sussurrò - Vi supplico, assisteteci. -
  L’esercito nemico batté gli scudi a terra e la fila di guerrieri cominciò ad avanzare, lenta, su per la collina.
 
 
 





































Angolo Autrice
 
Ma salve! ^^
Grazie innanzitutto per aver aperto la mia storia e - spero - per aver letto questa sottospecie di prologo lungo trecento parole scarse. Che dire? Spero si sia già riuscita a percepire l’atmosfera decisamente cupa che si respirerà molto nella fic, ma in caso contrario... fatemelo notare, che cercherò di aggiustare il tiro.
 
Eh, guardate però che io lo so dove volete che vada a parare. Dunque, prima di lasciarvi alla scheda, vi do qualche avvertimento generale:
- Massimo due OC a testa. Non ho un numero prestabilito di semidei per la storia, ma dubito che ne prenderò più di dieci, almeno come personaggi principali. Gli altri saranno con tutta probabilità inseriti come secondari o, in caso di serio sovraffollamento, semplici comparse. Ho bisogno sia di romani che di greci, perciò non siate discriminatori nei confronti del povero Campo Giove.
- Non pretendo che recensiate ogni singolo capitolo, ma fatevi sentire, sul serio. Potrei aver bisogno che facciate delle scelte riguardo ai vostri OC o mi diciate se li sto caratterizzando male. In ogni caso, se voi scomparite, il vostro personaggio verrà a farvi degna compagnia :D
- Le divinità minori sono ben accette, solo, non andate a scovare il dio dell’unghia del mignolo o che so io.
- Sì ai figli dei Tre Pezzi Grossi. Con moderazione! Ovvero: voi potete pure propormene duecento in tutto, ma io non ne sceglierò più di uno per ognuno dei tre.
- I vostri OC saranno in serio rischio di morte. Della serie che devo ancora decidere se e quanti ne sopravvivranno. Accettate il pericolo?
 
Ciò detto, ecco a voi la scheda. Prendetevi il giusto tempo per compilarla, siate dettagliati. Delle schede malfatte causeranno l’esclusione a priori del vostro semidio. Come scritto nell’introduzione, avete fino al 02/06 per iscrivervi, ma fino al 10/06 per farmi reperire i personaggi. Una proroga è sempre possibile, basta che la chiediate in un tempo decente. Ah, e ovviamente le schede mi devono essere inviate per messaggio privato. Usate le recensioni per ciò a cui sono state preposte: commentare la storia.
 
 
 
Nome, cognome, eventuale soprannome: (Vi supplico. Nomi normali)
 
Età: (Accetto dai 14 ai 20 anni)
 
Città di residenza:
 
Genitore divino e rapporto con lui/lei: (Mettete anche se si siano incontrati e cosa eventualmente si siano detti)
 
Genitore mortale e rapporto con lui/lei:
 
Altre persone a cui tiene: (Parenti, amici, fratelli, etc.)
 
Storia personale:
 
Descrizione fisica:
 
Descrizione caratteriale:
 
Modo di porsi:
 
Orientamento sessuale:
 
Cosa ama/odia:
 
Paure:
 
Difetto fatale:
 
Abilità:
 
Poteri:
 
Oggetto magico: (Rigorosamente uno a testa. Può anche non essere un’arma, ma una cosa come il berretto di Annabeth o la cintura di Leo. Se volete, specificate come ne siano venuti in possesso)
 
Altro:
 
Domande propedeutiche alla storia
 
- Come vede il semidio il Campo Mezzosangue (greci)/Campo Giove (romani)?
- È mai stato nel campo avverso? Se sì, cosa ne pensa?
 
 
 


Questo è tutto per ora, gente.
A presto - si spera -,
 
LaSignoraInGiallo