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Autore: LUNA5    28/05/2018    0 recensioni
Questa storia in realtà è un mio sogno ho voluto riviverlo ancora una volta condividendolo anche con voi riscrivendolo ovviamente qualche passaggio ho dovuto reinventarlo perché come ogni sogno qualcosa si perde nell'aria quando ti svegli. Spero che la mia storia faccia sognare un Po anche voi.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Note Autrice: Ciao a tutti spero che la storia vi abbia incuriosito volevo solo spiegare che il non usare i nomi dei personaggi è voluto poi capirete perché già dal prossimo capitolo detto questo vi lascio al secondo capitolo buona lettura. 

-Scelgo questa.- 
-Fratellino sei sicuro di quello che fai? Insomma è un regalo importante, è un bell’impegno.-
-Lo so! Ma sono convinto al 100% di lei, inoltre è il nostro primo San Valentino insieme è voglio stupirla.- Rispondo a mio fratello prendendo il regalo della mia ragazza. 
-Hey tesoro!- Dico rispondendole al telefono
-Che stai facendo?- 
-Sono in giro con mio fratello, tra poco passo a prenderti.- 
- Non vedo l’ora di passare insieme il nostro primo San Valentino.- 
                        ~~~~~~~~~~~~~
-Sei pronta per la tua sorpresa?- Dico in attesa di darle il mio regalo dopo un’intera giornata passata insieme 
-Pensavo che le sorprese fossero finite.- Dice felice 
-In realtà più di una sorpresa è un regalo, perciò adesso girati ti devo bendare, tranquilla non ti farò cadere ti guido io. Devi solo fidarti.-
-Sempre.- Risponde baciandomi dolcemente
POV LEI 
-Siamo arrivati, aspetta due minuti e poi togli la benda.- Mi sussurra all’orecchio 
Appena mi tolgo la benda dall'occhi vedo il mio ragazzo con in braccio un batuffolo dorato, con dei grossi occhioni neri.
-È...è stupendo! lo adoro.-
-In realtà è una femmina.-
-Spero solo che i miei me lo faranno tenere.- Dico coccolandola 
-Vedrai, che non avrai problemi. i tuoi erano d'accordo.-
-Anch'io ti ho fatto un regalo, cioè il mio non è proprio un regalo è più una cosa che ti voglio offrire, donare. Insomma non so come dirtelo io, vorrei sì cioè è molto che stiamo insieme quindi...io.... adesso sono pronta e voglio farlo con te.- Dico imbarazzata abbassando lo sguardo 
-Amore! Non so che dire ma ne sei davvero sicura? perché io posso aspettare. Non devi farlo per forza, capisco le tue paure e i tuoi tempi e il fatto che io l'abbia già fatto non vuol dire che sei costretta è vero a me manca... farlo ma per te sono disposto ad aspettare quando mi sono messo con te sapevo a cosa andavo incontro.-
-Lo so e ti amo anche  per  questo. E credimi quando ti dico che sono davvero pronta e questa é la serata perfetta.-
All'inizio ero preoccupata di come potesse andare la mia prima volta, ma lui è stato dolcissimo e non ha fatto niente prima di non  essere sicuro che anch'io lo volessi o fossi pronta. 
                     ~~~~~~~~~~~~~~~~
-Che facciamo dopo la partita?-
-io avrei qualche idea, potremmo festeggiare Io...te .... un letto- Dice ammiccando 
-ahahaha che scemo che sei, inoltre non è detto che vinciate- Dico provocandolo 
-Vorrà dire che mi consolerai.- Dice baciandomi finché con un salto felino Dora non si mette tra noi due leccandolo
-Ehi! Ferma, non leccarmi, ho capito mi alzo e ti portiamo fuori.- 
-Guarda il lato positivo, se non ti consolo io ci pensa dora. Dico prendendolo in giro, scendendo dal mio letto con in braccio Dora 
-Dai Dora corri, seminiamo il nostro bel biondo.-Dico correndo nel parco con la mia cagnolina.
-Tanto vi prendo... Io aaah ... aamomore...asp-aspetta non non mi ssen...-
-Che fai campione? Non tieni il passo?? guarda che non ci casco alla finta del mi sono slogato una caviglia non più!!- Gli urlo senza voltarmi ma quando vedo che non risponde mi giro, lo vedo fermarsi poi accadde tutto velocemente lui che si accascia a terra, io che gli corre incontro gridando aiuto,Dora  che cerca di svegliarlo leccandolo ed abbaiando sono come paralizzata continua a chiamarlo e non risponde. Passano minuti, ore non so come ci troviamo in ospedale. Ho il vuoto totale di quello che sia successo. Non ricordo nemmeno di aver chiamato l'ambulanza.
-Allora? come sta? -Chiedo a suo padre anch’esso medico appena esce fuori raggiungendo  me e la moglie in sala d'aspetto.
-Adesso sta bene, dobbiamo solo aspettare che si svegli.- Ci informa suo padre
-Ma cosa è successo?- Chiedo ancora spaventata e per nulla tranquilla 
-Nostro figlio ha un problema al cuore, che non è operabile, sicuramente non te ne ha parlato perché sono anni che non ha più crisi può fare una vita normale ma deve stare attento.-
-Che cosa? io... Io non sapevo nulla perché non me l'ha detto? Posso vederlo-
-Certo vai pure cara ti raggiungo più tardi.- Mi risponde sua madre
POV LUI 
-Ehi!!-
-Hey, ti sei svegliato- Dice asciugandosi  subito la lacrima che scendeva dal suo viso 
-Non volevo spaventarti mi dispiace, scusa.- Le dico ancora un po affaticato 
-Dovevi dirmelo, prepararmi a tutto questo e se.. se non fossi stata in grado di..-
-Amore, mi hai salvato la vita, conta solo questo aadesso.-
-Ma se non ci fossi riuscita?- Dice e nuovamente le sue lacrime bagnano il suo viso 
-Vieni qui, sdraiati accanto a me non voglio che tu pianga. Io adesso sto bene e voglio solo tenerti tra le mie braccia.- Dico stringendola il più vicino a me anche se con tutti i tubi che ho è un po difficile 
                           ~~~~~~~~~~~~~
-Amore! Ma queste sono quello che penso??!?! -Chiede vedendo delle buste sopra il mio comodino 
-Si! E No non le ho ancora aperte, ho paura che mi abbiano accettato. 
-Solitamente si ha paura del contrario.-Dice sorridendomi, amo il suo sorriso  a dire il vero amo tutto di lei anche il fatto di quando le ho detto che volevo andare al college in un altro Continente visto che dall'Italia sarei dovuto volare in America non ha fatto una piega mi ha sorriso e detto che in un modo o nell’altro avrebbe trovato una soluzione per stare con me. 
-Si lo so, ma non volevo lasciarti, non voglio perderti.- Dico più a me stesso che a lei 
-E chi dice che mi perderai?? Io vengo con te mollo la scuola e ti seguo tanto mi posso diplomare anche laggiù e poi mi troverò un lavoretto così potremmo prendere un appartamento vicino al campus. Come vedi ho già pensato a tutto sono mesi che pianifico la nostra vita.- 
-Davvero faresti tutto questo? Per stare con me? Ma i tuoi cosa dicono tu sei ancora minorenne.- 
-Prima di tutto sei la mia vita quindi si mollerei tutto per te, secondo sono sicura che i miei capiranno non ha vado mia madre è una psicologa e poi si fidano di te, altrimenti non mi lascerebbero dormire qui tutti i fine settimana-
-Allora che stiamo aspettando, apriamo queste buste.- Dico baciandola con un peso in meno sul cuore 
                  ~~~~~~~~~~~~~~~~
-Dov'è la tua ragazza? Solitamente è lei quella già in piedi.- Dice mia madre finendo di preparare la colazione 
-Andrò al college mi hanno accettato!!! Lei è corsa a dirlo hai suoi viene via con me. È corsa a dirlo hai suoi. Non è fantastico??- Dico facendole fare una giravolta su se stessa 
-Cosaaa? Ma non può! Non può mollare gli studi, la famiglia gli amici per… per te.- 
-Perché no? Cosa c'è di sbagliato nell’essere felici?- 
-Tesoro non c'è niente di sbagliato ma devi capire che adesso pensate di amarvi e che questo sentimento duri una vita intera e può anche essere, ma non lo potete sapere state insieme da quanto un anno? Non puoi chiederle di rinunciare a tutto per te e nemmeno tu devi rinunciare a questa opportunità che ti impegnerà molto inoltre non credo che i suoi gli diano il permesso ricordati che è minorenne.-
-Solo per il nostro stato in America a sedici anni puoi guidare e chiedere l'emancipazione.Noi ci amiamo e possiamo farcela a superare tutto.- 
-A volte non basta l’amore. Ti chiedo solo di pensarci prima che si rovini la vita e che un giorno possa odiato per questo tu sai che è sbagliato.- Forse mia madre non aveva tutti i torti non potevo chiederle tanto, il college sarebbe stato duro e io mi devo impegnare molto per tenere il passo lei si sentirebbe molto sola. Io l’amo ma non so se posso chiederle questo grosso sacrificio, il pensiero di perderla non mi fa riflettere 
POV LEI
-Mamma, papà ho una gran notizia da darvi.- 
-Tesoro, quanta euforia dicci tutto.- 
-Andrò al college in America cioè il mio  fantastico super fidanzato andrà a studiare al college.-
-Ma è magnifico!-
-E sarà ancora più magnifico sapere che io andrò con lui, finirò le scuole là.-
-Ma cosa stai dicendo? Tu non vai da nessuna parte.- Dice mio padre
-Tesoro noi siamo contenti per il tuo ragazzo è bravo ha lavorato duro per ottenere questo risultato. Ma non possiamo acconsentire che tu lasci tutto solo per seguirlo.-
-Tua madre ha ragione è fuori discussione che tu abbandoni la scuola, la tua vita per cosa poi?? Una storia che potrebbe finire dall’oggi al domani facendoti pentire di questa scelta non ponderata.- 
-Voi siete pazzi!! Io e lui ci amiamo e niente ci farà lasciare. Mi avete sempre detto che della mia vita sono libera di scegliere… Beh io ho scelto ed ho scelto lui.- 
-Si ma al momento giusto! Senza fare sciocchezze o prendere decisioni avventate come questa. Ricordati che siamo sempre noi i genitori e sei sotto la nostra tutela.- Mi rimprovera mia madre proprio lei che è una psicologa come fa a non capire. Perché non mi aiuta?? 
-Staremo a vedere questa è la MIA vita e con o senza il vostro permesso io partirò.- Urlò scappando in camera mia sbattendo la porta dietro di me 
Poco dopo di un’ora sento bussare alla porta ma faccio finta di nulla non voglio vederlo almeno che non abbiano cambiato idea.
-Hey! Posso entrare? Sono io dobbiamo parlare.- 
-Che ci fai qui ? Sto preparando la mia roba,finisco di metterla in valigia e ce ne andiamo, loro non capiscono voglio andarmene da questa casa. Ma ci credi che mi hanno vietato di partire con te?É assurdo.-
-No aspetta! Io ci ho pensato e non voglio che tu vieni con me-
-Sono loro che ti hanno chiamato? È così!!- Dico alzando il tono della voce -Guarda che se ti hanno detto di dirmi in questo modo io...-
- tu cosa?- Dice rispondendomi per la prima volta male 
-Quello che voglio dire è che... Stiamo correndo troppo, non voglio convivere con te, voglio vivere la mia vita e in questo momento tu sei di intralcio.- Dice guardandomi dritto negli occhi.
-È uno scherzo? Vero, perché non è divertente.- Dico con un nodo alla gola
-Voglio una pausa cioè è meglio se  viviamo il nostro rapporto giorno per giorno senza troppe aspettative o progetti, infondo nessuno sa cosa potrebbe accadere domani, la nostra storia é nata tra i banchi o meglio i corridoi di scuola dato la tua età .-Dice come se mi stesse sfottendo
-Che c'entra adesso questo? l'età non è mai stato un problema, non ti capisco mi-mi stai lasciando??-
-Sì, cioè non proprio ehmm...forse hai ragione è meglio finirla qui volevo solo dirtelo.- Dice andandosene non mi fa nemmeno replicare in questo momento mi sento come se il mondo mi fosse caduto addosso. Io gli intimo di non andarsene ma lui non mi ascolta continua a voltarmi le spalle, così Inizia insultarlo a mandarlo a quel paese e a piangere disperata non ci sto capendo più nulla mi sento annientata.
                    ~~~~~~~~~~~~~~~
Sono passate due  settimane da quando ci siamo, mi ha lasciato. Ho provato a chiamarlo ma non risponde sono anche andata a casa sua, ma non c'era mai o non voleva parlarmi, anche a scuola mi sfugge non riesco mai a vederlo. Sono disperata il mio cuore ha smesso di battere, piango giorno e notte nemmeno la mia amica riesce a consolarmi, poi c'è Dora che mi ricorda di lui costantemente anche lei sta male  non solo perché io non ci gioco più ma credo che senta la sua mancanza, forse non dovrebbe stare con me, dovrei ridargliela così almeno smetterei di soffrire almeno un po'  e Dora  starebbe meglio.
POV LUI 
È una settimana che sto di merda  a scuola fingo di stare bene per lei, quando la vedo vorrei solo abbracciarla e baciarla dire che va tutto bene che l’amo ma non posso. Non voglio rovinarle la vita così la ignoro anche i miei amici dicono che sto facendo la cosa giusta ma allora perché sono l'unico a pensare che sto sbagliando?
-Tesoro puoi andare tu? io non posso aprire.- 
-Va bene mamma.- Dico aprendo la porta e me la ritrovo davanti con gli occhi gonfi e rossi sembra quasi uno zombie ma per me è stupenda lo stesso.
-Prima che tu possa dire qualsiasi cosa voglio solo darti Dora poi me ne vado. Ormai è chiaro che di me non te ne frega niente se forse non te n'è mai fregato a ogni modo a me fa male tenerla, sarà più felice con te. Non voglio più nulla che ti appartenga. -Dice lasciandomi in braccio la nostra cucciolotta, che abbaia triste vedendola andare via. Istintivamente poso il cane per correrle dietro ma.... 
-Fermo! lasciala andare, se adesso la segui le farai solo del male e l'avrai ferita inutilmente. Sai che stai facendo la cosa giusta. -Dice mio fratello 
-Ma io l'amo, non posso stare senza di lei.-
-Tesoro , ci vuole tempo per queste cose so che adesso entrambi state male. E se come dite vi amate veramente quando tornerai potrai riavvicinarti a lei sono certo che ti perdonerà e sarà come se non fosse mai successo nulla.- Mi conforta mia madre ma questo non mi fa stare meglio al contrario ho paura di averla persa per sempre. 
POV LEI (Qualche giorno dopo) 
Buongiorno!! 
Tesoro, sei radiosa sicura che va tutto bene?
Perché non dovrei? Anche se adesso che ci penso mi è successa una cosa strana questa mattina. Mi sono alzata felice anche se sento che non ricordo qualcosa è come se avessi un vuoto ma più ci penso e più non ricordo.
   
 
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