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Autore: Atenah    22/06/2018    1 recensioni
Queste sono le mie parole. Prima le parole di una bambina, poi quelle di colei che i popoli dei nove regni chiamano Dea della Fedeltà.
(Diario di Sigyn) Loki×Sigyn
Questa storia, pur essendo ambientata nel mondo marvel della MCU, prende spunto da una fic di una mia amica e dalla favolosa autrice di questo sito: shilyss!
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Frigga, Loki, Odino, Sigyn, Thor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Asgard, Palazzo reale

Caro diario, 
come vedi ho mantenuto la mia promessa e ti scrivo nel primo momento possibile. Sono arrivata ad Asgard da poche ore. Abbiamo viaggiato a cavallo per due ore a Vanaheim e siamo arrivati in un punto preciso vicino ad un laghetto dove sembrava essere stato bruciato il terreno in disegni particolari, lì Freyr ha pronunciato ad alta voce queste parole: “Heimdall, ti parla Freyr. Portaci ad  Asgard.”.
Un fiotto di luce ci ha inghiottito e dopo ho visto passare stelle, mondi e galassie attraverso la parete di arcobaleno. Siamo arrivati in una camera dorata e circolare, lì ci aspettava colui che presumo sia Heimdall. Lui aveva quegli occhi di cui ho tanto letto nei libri proibiti del mio baule, gli occhi che vedono il Tutto. Ci ha dato il benvenuto chinando leggermente il capo: “Benvenuti ad Asgard.”  ci ha detto.
Da quella camera circolare dorata parte un ponte di arcobaleno che arriva fino alla città vera e propria e al palazzo reale.
Quando siamo entrati il sole stava tramontando e la luce rossa si è rispecchiata con vanità sulle punte dorate di Asgard, dando inizio ad uno spettacolo bellissimo.
Dei servi ci hanno mostrato le nostre stanze e ci hanno riferito che prima del banchetto in nostro onore, Odino ci avrebbe accolto personalmente nel sala del trono.
Le mie stanze sono abbastanza lontane da quelle dei miei zii, ma sono calde e accoglienti rispetto a quelle del palazzo a Lireigh. Una serva che ha detto di chiamarsi Elda, mi ha aiutato a lavarmi e a cambiarmi d'abito. Ho scelto quello blu notte con i ricami argentati, perché risalta i miei occhi e perché ho sperato che mi desse un tocco di regalità per l’accoglienza del Padre degli Dei.
Dopo Elda mi ha pettinato i capelli e gli ha raccolti in una pettinatura composta da trecce e capelli sciolti.
La sala del trono era molto grande e camminarci da sola insieme ai miei zii mi ha fatto sentire, più piccola di quel che non sono già.
Mi ha sorpreso amaramente il fatto che Freyr e Gherda si sono inginocchiati davanti ad  Odino. Mi ha sorpreso così tanto che mi sono scordata di inginocchiarmi a mia volta. Il Padre degli Dei mi ha fissato con un tocco di rimprovero, ma soprattutto con curiosità.
“Perdonate mia nipote, potente Odino, non è ancora una principessa.”  ha detto mio zio, mentre mi ha preso per un braccio con una stretta quasi dolorosa e mi ha fatto inginocchiare. Inutile dire che quelle parole mi hanno ferito, perché io sono, e ammetto di dirlo con un tocco di vanità, una principessa di Vanaheim e mi sento tale.
“Eppure Njord ha scelto la principessa Sigyn come sua erede.”  ha sentenziato secco Odino. La stretta di Freyr sul mio braccio si è fatta insopportabile, ma non ha detto niente.
Mentre Odino e Frigga discutevano con i miei zii di questioni politiche, non ho potuto fare a meno di distrarmi e il mio sguardo ha vagato per la sala. Infine i miei occhi si sono posati sui due figli di Odino: Thor e Loki. Uno è di corporatura robusta, con gli occhi azzurri e i capelli del tipico biondo asgardiano. L'altro è alto quanto il fratello, ma più smilzo e ha i capelli corvini e gli occhi verdi. Non so ancora chi sia chi, ma credo che abbiano pochi anni in più di me.
Non ho fatto a meno di notare la somiglianza tra me e il principe dai capelli scuri, perché anche lui è l'unico della famiglia a non sfoggiare una chioma bionda.
Non credo che dovrei soffermarmi su pensieri del genere, ma infondo tu sei il mio diario.
Il banchetto è stato noioso come tutti i banchetti, ma poi due mani si sono posate sulle mie spalle e io ho quasi urlato. Erano i due principi.
Mi hanno portato fuori dalla sale dei banchetti su un terrazzo. Abbiamo parlato molto e abbiamo descritto le usanze e i costumi dei nostri regni. Ho scoperto che il biondo è Thor e l'altro è Loki. Credo proprio che diventeranno i miei compagni d’avventure nei prossimi giorni. 
Ora è già quasi l’alba. Ti saluto
Tua Sigyn



Sul divano con l'autrice 
E così la piccola Sigyn ha fatto conoscenza con j due principi asgardiani, chissà cosa vivranno insieme?
Ditemi cosa ne pensate!
Baci Detective ♤
Se volete vedere l’acconciatura di Sigyn: https://matrimonio.pourfemme.it/foto/acconciature-sposa-il-semiraccolto_3387.html
   
 
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