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Autore: Marinwolf    22/06/2018    1 recensioni
Non scrivevo poesie da tanto tempo, ma come in un mare in tempesta, le parole sono tornate a travolgermi completamente. Vi invito a navigare con me, tra i flutti dell'emozione.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come poeta muto recitavo il nostro poema con gli occhi,
cancellando le espressioni che suonavano sbagliate, nutrendomi dei versi che mi suscitavi dentro.
Come pianista sordo, continuavo a suonare la nostra canzone
ignorando che che il piano fosse rotto, che quella musica stonata non ti appartenesse più.
E come pittore cieco, ho continuato a dipingere bianco su bianco,
un ritratto senza colori, dimenticando come si cancella dipingendo il nuovo.
E adesso ho messo via la penna,
incapace di descrivere la malinconia che han lasciato dentro quei versi,
ho gettato il pennello, 
perchè inutile è continuare a dipingere deserti di sabbia bianca,
ho strappato l'ultimo spartito,
per paura che il suono degli applausi sapessero d'addio.
Eppure 
la vita urla attraverso la mia penna, palpita attraverso un piano rotto,
e mentra scorre tra le mie dita, son bloccata, con in mano il pennello,
davanti a quella tela bianca dove è ancora dipinto il tuo nome .
 
   
 
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