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Autore: cabin13    10/07/2018    1 recensioni
|SPOILER "IL LABIRINTO DI FUOCO!"|
Non credeva di poter raggiungere un ulteriore punto di rottura.
Ma il Fato, evidentemente, si divertiva come non mai a giocare con le emozioni dei semidei.
{...} La parte di lei che era governata dalla rabbia, dal rimorso, si accaniva invece nell'accusare l'ex dio greco - sua la profezia, sua l'impresa, sua la responsabilità di tutto quel casino.
Il sangue le si ghiacciava nelle vene, le unghie si conficcavano nei palmi ogni volta che nel suo campo visivo rientrava lui.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Piper McLean
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Like sand in the wind

 

Credeva che il suo cuore si fosse spezzato mesi e mesi prima, quando la consapevolezza di aver creato un rapporto basato sulle illusioni di una dea l'aveva colpita come un pugno allo stomaco. Non credeva di poter raggiungere un ulteriore punto di rottura.

Ma il Fato, evidentemente, si divertiva come non mai a giocare con le emozioni dei semidei.

O forse erano anche le entità primordiali - tipo Gea, che si era portata via Leo l'anno prima.

O gli dei, inclusi quelli trasformati in adolescenti mortali com'era accaduto ad Apollo.

Una parte di Piper sapeva che aveva sbagliato a scacciarlo via malamente, sapeva che il disastro avvenuto sul mega yacht non era totalmente colpa sua. C'era una flebile vocina che continuava a ripeterglielo, giusto per farla singhiozzare ancora più forte contro il petto di suo padre.

La parte di lei che era governata dalla rabbia, dal rimorso, si accaniva invece nell'accusare l'ex dio greco - sua la profezia, sua l'impresa, sua la responsabilità di tutto quel casino.

Il sangue le si ghiacciava nelle vene, le unghie si conficcavano nei palmi ogni volta che nel suo campo visivo rientrava lui.

La parte più remota della sua mente sperava che Jason si alzasse di colpo e la canzonasse affettuosamente per essere cascata in pieno nel suo scherzo. Piper a quel punto gli avrebbe tirato un pugno, l'avrebbe minacciato di non provare mai più a fare una cosa del genere e poi l'avrebbe stretto in un abbraccio infinito.

Ma il figlio di Giove rimase immobile come quando Tempesta l'aveva riportato da loro - da lei.

Jason aveva scelto di sacrificarsi per loro, fino all'ultimo gli era stata a cuore la salvezza degli altri piuttosto che la propria, aveva affrontato Caligola quando sapeva per certo che uno scontro con l'imperatore l'avrebbe portato alla morte.

Piper non lo ammetteva neppure a se stessa, ma il suo amore per Jason era rimasto forte anche dopo la loro separazione; alcune volte le veniva da pensare che forse... forse, in futuro, lei e il figlio di Giove avrebbero potuto riprovarci davvero, come due adolescenti normali.

Era un pensiero stupido, che lei scacciava in fretta ogni volta che le tornava in mente.

E anche in quel momento ci stava provando, a rimuoverlo dal suo inconscio, ma era tutto inutile.

Perché Jason era morto, e il futuro di fronte a lui – indipendentemente dal fatto che includesse pure lei o meno – era svanito come una scritta sulla sabbia cancellata dal vento.



Hola gente
Questa os mi è venuta un po' così, ha preso forma nella mia testa quando ho letto della morte di Jason (che mi ha emotivamente distrutto) e l'ho scritta di getto.Come sempre il titolo non c'entra un piffero, ho fatto del mio meglio per non inventarlo il più banale possibile...
Non sono molto brava con le scene tristi e/o introspettive, ma spero vi possa piacere
Alla prossima gente
Adios

   
 
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