Smile!

Uscii dall’ufficio di Maryse, non voleva mettermi in mezzo solo perché ero la figlia di Valentine, solo perchè era mio padre non aveva il diritto di tirarmi fuori. Le lacrime rigavano sul mio viso e, per non farmi vedere da nessuno in quello stato, corsi nell’ascensore, volevo uscire da lì e starmene per conto mio. Una volta all'esterno venni travolta da un’aria fredda "Avrei potuto prendere una giacca" pensai. Iniziai a camminare asciugandomi gli occhi finchè non mi scontrai con qualcuno, alzai lo sguardo e vidi Alec -Clary?! Stai bene?- chiese preoccupato vedendomi in quello stato -Si, scusa non ti avevo visto- mi giustificai -Stai piangendo, sicura che vada tutto bene?- domandò osservandomi, non eravamo così legati e non parlavamo molto ma adesso si stava preoccupando per me.. non sapevo cosa dire -Dai vieni ti faccio fare un giro- esordì, mi prese la mano e iniziò a trascinarmi con lui verso il parco, poi mi lasciò -Fa fresco stasera- disse camminando gurdandosi attorno -Si un po’-ammisi strofinandomi le mani sulle braccia -Hai freddo?- chiese mi limitai ad annuire, senza pensarci due volte si tolse la giacca e me la mise sulla spalle, mi sembrava tutto così strano, essere con lui invece di Isabel, di solito mi sfogavo con lei ma ora era diverso. Giungemmo vicino in laghetto, mi fermai di colpo -Non vuole farmi partecipare alle missioni che riguardano Valentin- ammisi, lui si voltò a guardarmi e mi raggiunse -Fammi indovinare, mia madre?”-disse ed io annuii -Ci parlerò, so quanto è importante per te, lo odi e vuoi occupartene- spiegò -Grazie Alec- dissi, lo abbracciai senza rendermene conto, di certo non se lo aspettava neanche lui visto che ci mise un po’ a reagire, mi strinse contro di se e in quel momento mi sentivo al sicuro da qualunque cosa. Ci separammo, in quel momento notai quanto fosse bello il parco di notte, le luci dei lampioni illuminavano la strada fra gli alberi e si sentiva solo il rumore di un fiumiciattolo lì vicino. -Che ne dici, torniamo all’istituto?- disse Alec -Va bene-. Quella sera Alec riuscì a convincere sua madre a farmi partecipare alle missioni, ero molto felice per questo anche perché mi sarei occupata personalmente di Valentine, scoprii anche un nuovo lato di Alec il quale mi piacque un sacco. La mattina seguente uscii dalla mia stanza e mi diressi alla mensa dove c’erano Jace, Izzy e Alec che mangiavano e chiacchieravano mi unii a loro per rifocillarmi prima di una nuova missione.

EleSoKi