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Autore: Wilhermo    19/07/2018    2 recensioni
Talvolta perdere un treno puņ risultare un'esperienza non del tutto spiacevole, se seguita da una simpatica birretta bevuta in solitudine, seduto ad un tavolino di squallida plastica scolorita, in un bar ai margini di Terracina frequentato da anziani signori propensi a nient'altro che spargere ceneri al vento, bere litri di Peroni ed ammiccare a qualunque esemplare femminile intravisto nel raggio di 50 metri. E proprio fondendomi con tali circostanze, per qualche minuto, sorseggiando la mia bionda e fumando una sigaretta, mi sono sentito cenere.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Nulla mi fanno le ceneri sparse
Mi colpiscono
Le spargo io stesso eppure
Nulla.
L'acqua va incontro all'acqua
Nulla.
Perfino due flebili venti se opposti
uragano
Ma dalle ceneri altre ne spuntano
E pieno ne appare
questo piccolo scrigno di fuoco
grigiastro.
                10/8/17
   
 
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