Ti aspetto sulla soglia del piacere, su quel confine che traccia ieri dal domani.
Ti aspetto sul limitare della vita, sul principio di ogni tuo dubbio.
Io sarò lì, in ogni tua incertezza, in ogni sorriso.
Ti aspetto perché il pensiero di te è tutto ciò che non mi abbandona mai.
Sarò quella mano che ti tira dal fango, che nuota nelle acque torbide della routine arbitraria.
Sarò per te ciò che hai sempre desiderato, con quel pizzico di pazzia in più.
Sarò il turbinio dell'incertezza.