Ogni riferimento a cosa e
persona è puramente casuale, (purtroppo) nulla di quello descritto in
questa FanFiction è accaduto realmente.
Robert Pattinson, Kristen Stewart
e tutti i personaggi citati non mi appartengono e non vengono
utilizzati con scopo di lucro.
*Kristen/Robert*
Perché,
il sogno, non ce lo toglierà mai nessuno.
^^
L’impossibilità
di fingere la realtà delle cose
Kristen/Robert
- Hai un
minuto? –
Mi giro,
smossa dalla mia stanca immobilità da un Pattinson apparentemente
riposato.
Non so mai come faccia ad apparire
sempre così…perfetto.
Io devo
essere un vero mostro, dopo dieci ore di riprese.
- Certo
– rispondo, rauca. E lo invito a sedersi affianco a me sul muretto
dinnanzi alla strada, appena fuori del set.
Un luogo pacifico. Nostro.
- Sei
pronta per la grande scena di domani? – mi chiede Robert ad un certo
punto, inchiodandomi con un suo sguardo intensissimo, come uno di quelli di
Edward Cullen.
Devo smetterla di fare certi
pensieri. Ultimamente ne faccio fin troppi, su di lui.
- Oh.
Sì –
Certi
miei monosillabi sono degni di Bella Swan dei primi libri quando è presa
dall’imbarazzo.
Perché diamine le devo
assomigliare tanto certe volte?
Robert si
riferisce alla scena del bacio tra me e il lupo che si girerà
nell’imminente domani. Chissà perché avevo cercato di non
pensarci, di non darci peso. D’altronde io e Tylor
ce lo siamo già dati un bacio. Anzi, è
lui che ha baciato me.
Ora invece tocca al vero bacio.
Sul volto
del finto vampiro compare un sorriso inquieto.
Dannazione, gli somiglia troppo.
- Andrai
alla grande, lo so. Però…non andare troppo alla grande, ok? – mi prega, avvicinando il suo volto
al mio.
Ora che
lo guardo così da vicino noto i segni della sua stanchezza, sicuramente
meno evidenti dei miei.
Robert è bello anche con le
occhiaie.
- Ook, non si sa mai che non riescano a separarmi da Tylor a fine ripresa! – esclamo in un assurdo impulso
di vivacità e lui increspa nuovamente le labbra.
E’
un altro sorriso. Quello sghembo di Edward.
- Ora
sono un po’ più sollevato, Kris –
Robert è così dolce
e carino sempre e comunque.
Batto le
ciglia più volte. Annaspo.
-
…ma va’, ci hai preso assai gusto con l’imitazione di Cullen,
tu – asserisco divertita e gli punto un dito
contro con fare buffamente grave.
E lui mi
blocca il polso. Avvicina la mia mano alle sue labbra.
Quella non è una semplice
scena recitata. E’ la realtà.
- Mi sa
che questa saga mi ha cambiato la vita in tutti
i sensi –
Robert mi
bacia il palmo della mano tra l’incredulità mia e di sé
stesso.
Sospiro e
annuisco.
Fingere le emozioni di un altro
nel recitare è una cosa.
Fingere le proprie emozioni nella
vita è tutt’altra cosa.
E dopo due anni di riprese io,
Kristel Stewart, non posso più negarmi e
negargli la consapevolezza d’aver inevitabilmente toccato il mio cuore.