Arthur amava Merlin in modo totalitario, con un’abnegazione che trovava divertente e spaventosa in egual misura. Litigavano spesso eppure, ciò che li legava era così profondo, da far passare tutto in secondo piano. Erano complici e c'erano degli istanti in cui era sommerso da un'emozione così forte, da fargli mancare quasi il respiro. Avveniva quando guardava Merlin e riscopriva quella leggera fossetta quando sorrideva, o le pagliuzze dorate nei suoi occhi sotto la luce del sole, la morbidezza della pelle dei fianchi.
Sapeva che erano fortunati e felici eppure c'erano dei momenti in cui avvertiva Merlin...distante. Il moro a volte sembrava appartenere ad un’altra realtà, lo sguardo perso in dei ricordi di cui non lo rendeva partecipe.
Merlin gli stava nascondendo il suo passato e Arthur non riusciva a comprendere il perché.
Fino a quando non trovò quella valigia ricolma di lettere.
*Reincarnation fic*