Saint Seiya, 'Amore Impossibile ' di AryaDream su EFP Fanfiction

Il territorio di Asgard si estende su una superficie vasta ma, per lo più, disabitata, che va dal mare a catene montuose interne, includendo laghi, un vulcano, foreste e la cittadella vera e propria.

Per la maggior parte dell’anno, il regno è invaso da neve e ghiaccio, con foreste di sempreverdi quasi costantemente imbiancate e il mare costellato di iceberg.

Anche ad Asgard esiste un’estate e in questo periodo dell’anno sbocciano i fiori e la natura si risveglia. Flora e fauna sono quelle tipiche dei paesi scandinavi, con orsi, alci e branchi di lupi in boschi prevalentemente di conifere.

Asgard è da una barriera che impediscono alle persone normali di raggiungerla per errore. Il potere è nelle mani della Celebrante di Odino, carica più alta equivalente di fatto a una regina, con la capacità di emanare leggi e il controllo assoluto dell’esercito.

Ad Asgard tutto era cambiato dopo la morte dei cavalieri del nord dopo la battaglia con i cavalieri di Athena.

La regina del nord, si trovava nel giardino del castello pensierosa quando una voce familiare attirò la sua attenzione.

-Sorella è vero quello che si dice a palazzo?-

Sua sorella Flare arrivò alle sue spalle con un tono della voce agitato.

Con la coda dell’occhio poteva vederla dietro di lei con sguardo preoccupato.

Hilda sospira senza distogliere lo sguardo dal giardino.

-Hilda?-

Flare non ricevendo risposta, si avvicina alla sorella maggiore e comincia a fissarla per studiarla.

-Cosa si dice di cosi importante al palazzo che sei corsa a cercarmi?-

-Stamattina all'alba alcune cameriere di corte ti hanno vista sgattaiolata fuori dalla stanza dov'è ospitato il Gold Saint della costellazione del sagittario-

Flare era preoccupata, la sorella era tornata la perfetta regina del nord, ma non pensava che avrebbe potuto innamorarsi di un cavaliere fedele alla dea Athena.

-Flare lasciami sola-

La principessa del nord, non voleva lasciare sola sua sorella Hilda, ma alla fine obbedì.

Dopo che rimase sola, nessuno poteva vederla chiudere gli occhi, né mordersi il labbro.

Hilda in quel momento ringraziò Odino per il suo ruolo di celebrante e regina e poter restare sola quando voleva, ma era dura trattenere le proprie emozioni e sentimenti.

S'incamminò di nuovo dentro il castello fino a raggiungere la sua stanza e li i ricordi della notte appena trascorsa riaffiorano.

Si trovava nelle camera che era stata affidata ad Aiolos e gli stava cambiando le bende.

Non sembra umano, ma una di quelle statue di divinità, con quei capelli castani chiaro e gli occhi chiari.

Il calore che emana il suo corpo e il suo cosmo: Calore e potenza, non poteva aspettarsi di meno dal cavaliere del sagittario.

Mentre posava le mani sul torace, poteva sentire i battiti del suo cuore, ma quando i loro sguardi si incrociarono e si fissarono intensamente potevano sentire i loro cuori battere insieme.

Hilda in quel momento non ha difese, aveva fatto cadere la maschera di regina e celebrante e davanti ad Aiolos, tutto era messo a nudo.

Lui poteva leggere il suo cuore.

Era tra le sue braccia e le loro labbra lentamente si intrecciano in un bacio passionale.

È perduta nel momento in cui risponde a quel bacio. È perduta quando gli cinge il collo con le braccia, mentre lui la solleva con una mano dietro la schiena e l’altra nell’incavo delle ginocchia per adagiarla sul letto, attento a non gravarle addosso col tutto il suo peso.

Il sagittario è gentile, quasi ha paura, ma lei aveva cominciato a provare qualcosa per quel cavaliere dalla prima volta che era giunto ad Asgard.

Quel rapporto tra i due era unico forse perché entrambi sanno che quella è l'unica volta che potranno stare insieme.

In quel letto Hilda capisce che si trova sull'orlo di un baratro.

Potrebbe lasciare che l'istinto prenda il sopravvento tanto Aiolos, tanto deve tornare negli inferi e dal signore che governa quel regno.

Si era promessa di non amare più nessuno dopo la morte dei cavalieri del nord, ma quel cavaliere d'oro aveva riacceso in lei la passione e l'amore che da tempo era assopito.

Non le dispiacerebbe morire in quel momento e raggiungere gli inferi insieme a lui, ma anche nella morte sarebbero separati.

Lui la tiene stretta a sé nel sonno, incapace di lasciarla andare.

E le la regina del nord sorride esausta e felice di aver trovato finalmente di nuovo l'amore.

Nota Autrice: Dopo aver visto Soul Of Gold, mi sono innamorata di HildaxAiolos.
Lo so che è una coppia che non può esistere, ma io li vedo tanto bene insieme e sono teneri e carini.
Spero che questa mia piccola pazzia sia di vostro gradimento.