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Autore: Overlock    16/09/2018    4 recensioni
“So che è un’idea strana ma...non mi piace non sapere e non capire le cose e voglio provarle! Voglio provare un vero bacio!...Per favore?”
Hoseok sorrise al più piccolo e scosse la testa per la situazione assurda, poi si fece coraggio e prese un respiro profondo, avvicinandosi a Taehyung, il quale leggermente allarmato si allontanò
“No Tae, devi stare fermo, sennò non concludiamo nulla”
Genere: Angst, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jung Hoseok/ J-Hope, Kim Taehyung/ V
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Quel gioco. Quel dannato gioco!
Ormai era da giorni che Taehyung si torturava con quei pensieri, con i flashback, con le notti insonni.
Sapeva che gli idol ancora prima di debuttare iniziavano a giocare a queste ‘sfide’, ma MAI nessuno di loro si sarebbe aspettato una challenge così.
Che due membri si baciassero e no, non sulla guancia, ma SULLE LABBRA.
Nonostante Tae sapesse che poteva capitare lui, tra i due membri, era eccitato per questa cosa. Una cosa così trasgressiva, così fuori dal comune. Eppure quando il teschio lo aveva beccato lui, il cuore gli si fermò per qualche attimo.
Prima di lui era già stato scelto Hoseok, e gli veniva da vomitare. MA NON PER HOSEOK: Hobie era una delle persone più buone e...belle che avesse mai conosciuto e proprio per questo baciarlo avrebbe complicato tutto.
Era il suo primo bacio, nessuno si era ancora avvicinato a Tae in quel modo e il cuore di questo batteva fin troppo forte in quel momento. Se da una parte non volesse sprecarlo così, per un’insulsa sfida, dall’altro lato era felice che fosse uno dei suoi hyung a ‘rubarglielo’.
I ragazzi attorno a Tae urlarono esaltati, addirittura il piccolo Jungkook che, come Tae, mai aveva avuto un contatto fisico così intimo e stava per vederlo addirittura tra due suoi hyung!
Lasciando stare tutto ciò, d’altra parte Hoseok aveva già molta esperienza, nonostante comunque si parlasse di un semplice bacetto; ovviamente il fatto che fosse uno di loro a dover baciare, e non magari una delle ragazze con cui aveva avuto ‘a che fare’ nella sua vita, lo aveva stranito, ma era Taehyung: uno dei ragazzi con cui aveva più legato e per un semplice bacetto non sarebbe cambiato proprio nulla.
Tae invece era convinto di tutto il contrario e questo gli metteva fin troppo nervosismo, che sarebbe successo? Gli sarebbe piaciuto?
Non lo sapeva eppure era impaurito ed euforico allo stesso momento.
I ragazzi, soprattutto Yoongi, aiutarono i due a ‘prepararsi’ e Yoongi si posizionò esattamente di fronte a loro, per assicurarsi che il bacio avvenisse per come era strato ‘prescritto’.
I due appoggiarono le mani sul viso dell’altro e si concentrarono con le risate degli altri come sottofondo. Hoseok e Taehyung si guardarono negli occhi e improvvisamente, la stranezza per la situazione di uno e l’ansia dell’altro scomparvero, si sorrisero e non poterono far altro che scoppiare a ridere.
Quella situazione era assurda!
Ma dovevano farlo, quindi, con le mani di Yoongi sulle loro nuche, avvicinarono i loro visi e per tre secondi (sì Taehyung li aveva addirittura contati) le loro labbra furono praticamente incollate.
Quando si staccarono il più grande urlò di seguito agli altri, mentre Tae, dopo un momento di destabilizzazione, saltò da una parte all’altra, sostituendo l’ansia di poco prima ad una sensazione fin troppo strana.
L’attimo dopo tutti si ricomposero e passarono alla challenge successiva ma la mente di Tae memorizzò ogni attimo di quel momento. 
Era stato il suo primo bacio e, solo in quel momento, si rese conto che in realtà Hobi era la persona più adatta a cui donarlo.
 
Il problema arrivò qualche settimana dopo, quando Tae per l’ennesima volta non riusciva a dormire perché la sua mente era fissata su quel momento, sulle labbra a cuore di Hoseok e soprattutto sulla sua inesperienza in queste cose.
Al contrario di Tae, Hobi era stato con un po’ di ragazze quindi doveva pur sapere qualcosa riguardo i contatti fisici ‘intimi’; Tae sbuffò per l’ennesima volta e si mordicchiò un labbro. 
Solo qualche sera dopo, completamente stanco, decise di irrompere in camera di Hobi e Jimin, chiedendo a quest’ultimo di poter parlare da solo con il più grande. Jimin annuì senza problemi e mormorò qualcosa riguardo il “rompere le scatole a Jungkook”.
 
“Tae? Tutto okay?”
 
Il ragazzo si umettò le labbra per poi mordicchiarsi ancora quello inferiore
 
“Io...Hoseokie-hyung ho un problema”
 
Il più grande si alzò dalla sua sedia e si avvicinò allarmato al ragazzo
 
“Oh dio che problema? Ti sei fatto male? Dove?!”
 
Premuroso com’era, Hoseok iniziò ad ispezionarlo, accarezzandogli le braccia mentre cercava di girarlo su se stesso. Tae, divertito nel vedere Hoseok preoccupato per lui, scoppiò a ridere ed ignorò la stretta allo stomaco e la pelle d’oca sulle braccia
 
“Nono, sto bene. Non mi sono fatto male...è più un problema...YAH non so come dirlo”
 
Hobi gli sorrise più sereno e gli prese le mani tra le proprie
 
“TaeTae parla con il tuo Hobi. Che succede?!”
 
Tae lo fissò per qualche minuto, per poi abbassare lo sguardo
 
“Tu...tu sei stato con tante ragazze vero?”
 
Il moro Hoseok, fece sparire il proprio sorriso confuso da quel discorso
 
“Mh sì, un paio non chissà quante”
 
Tae annuì e si leccò ancora le labbra
 
“Beh i-io...”
 
Tae sbuffò e lasciò le mani del più grande allontanandosi leggermente
 
“Quellochecisiamodatièstatoilmioprimobacio”
 
Tae mormorò velocemente, quasi desiderando che il più grande non capisse assolutamente nulla di quel discorso, ma Hoseok era un rapper, era solito parlare e capire la gente che parla in modo veloce, quindi spalancò leggermente gli occhi e la bocca
 
“Tae? Sei serio? Oh dio”
 
Alla reazione drammatica di Hoseok, Tae mise le mani avanti e scosse la testa
 
“Nonono a me è andato benissimo. Giuro! I-insomma non ho metro di paragone ma mi va bene, mi va bene Hyung”
 
Il più grande guardo gli occhi del più piccolo e subito lo strinse a sé
 
“Non avevi mai baciato nessuno?”
 
Tae scosse la testa e sospirò
 
“È per questo che sono qui. Io, Hyung voglio un vero bacio, puoi farmi questo favore? Mi sono sentito...bene con te e quindi avevo pensato che magari potessi, non lo so, aiutarmi?”
 
Entrambi erano tornati a guardarsi negli occhi e Hobi dovette trattenere le risate, facendosi scappare però un leggero sorriso
“YAH, hyung non ridere di me!”
 
Il più grande scoppiò a ridere sguaiatamente fino a piegarsi in due
 
“No giuro Tae non sto ridendo di te, affatto! Non lo farei mai”
 
I due si sorrisero per un paio di secondi, poi entrambi scostarono gli sguardi
 
“So che è un’idea strana ma...non mi piace non sapere e non capire le cose e voglio provarle! Voglio provare un vero bacio!...Per favore?”
 
Hoseok sorrise al più piccolo e scosse la testa per la situazione assurda, poi si fece coraggio e prese un respiro profondo, avvicinandosi a Taehyung, il quale leggermente allarmato si allontanò
 
“No Tae, devi stare fermo, sennò non concludiamo nulla”
 
Hobi parlò ridendo e afferrò i fianchi di Taehyung, avvicinandolo a sé. L’altro con gli occhi spalancati mise le mani avanti fino a colpire leggermente il petto di Hoseok
 
“Se a te va bene Tae, a me va bene”
 
Tae, come al suo solito, si leccò le labbra e Hoseok, per qualche motivo ignoto anche a lui sentì la testa girare, ma fece finta di nulla e avvicinò il viso al ragazzo
 
“Bene, adesso poggia le mani qui —lentamente prese le braccia del più piccolo e circondò il proprio collo- e fai un respiro profondo. Voglio che tu ti senta a tuo agio quindi starò fermo e..lascerò la scelta a te okay?”
 
Il più piccolo, alternando la vista dai suoi occhi alle sue labbra, annuì con vigore e strinse le braccia intorno al collo del più grande. 
Taehyung sentiva il cuore battere all’impazzata, quasi tutto il suo corpo tremava e non riusciva davvero a stare calmo. Si avvicinò lentamente, incerto ed esitante, finché le loro labbra non iniziarono a sfiorarsi. Da lì Hoseok seppe di avere il via libera e si sporse verso il più piccolo, facendo aderire completamente le loro labbra. 
Entrambi sospirarono e poco dopo Hobi si allontanò di qualche millimetro; Tae, preso dalla situazione si avventò di nuovo sulle labbra del più grande, il quale dopo un momento di stupore gli andò a mordere il labbro inferiore, facendogli così aprire le bocca. 
Fece scivolare lentamente la lingua dentro la bocca del più piccolo e stuzzicò la sua; Tae si fece sfuggire un gemito e per questo volle morire di imbarazzo, ma il più grande invece che ridere di lui (come pensava Tae che avrebbe fatto) strinse la presa sui suoi fianchi e fece aderire il loro corpi. Tae sciolse le sue braccia intrecciate e incastrò una mano tra i capelli del più grande, mentre portava l’altra sulla guancia del ragazzo.
Entrambi iniziarono a sospirare un po’ troppo sonoramente e Tae voleva staccarsi, dirgli che gli bastava ma non ce la faceva, più le loro lingue venivano a contatto, più Tae voleva tutto tranne che allontanarsi.
Dopo un tempo infinito si allontanarono solo per prendere fiato
 
“Wow”
 
Sussurrò Tae respirando affannosamente. Hoseok a quel punto scoppiò davvero a ridere e strinse il corpo longilineo dell’altro a sé
 
“Hoseokie-hyung...grazie, davvero”
 
Hobi sorrise allegro e continuò a stringere i fianchi del più piccolo
 
“Sai TaeTae, per essere uno alle prime armi, sei proprio bravo”
 
Tae cercò di non arrossire il più possibile e si leccò ancora una volta le labbra, sta volta tastando il sapore del più grande
 
“Mi piacciono i baci”
 
Sentenziò Tae ridacchiando e stringendo il più grande a sua volta
 
“Quando avrai bisogno, io sarò qua”
 
Hoseok gli fece l’occhiolino e Tae, con il sorriso stampato in faccia, si fissò bene a mente quella frase.
 
 
≈≈≈≈≈≈≈≈≈
 
 
 
I baci non finirono lì, anche nei mesi, nel paio d’anni a venire entrambi cercarono di essere il più discreti possibile quindi, quando nessuno dei loro conoscenti era nei dintorni, si lasciavano andare in schiocchi sempre più rumorosi.
Ci fu una volta in cui, qualche anno dopo, Taehyung fu più azzardato: erano in sala prove e cinque di loro erano già andati a fare la doccia, rimanevano solo loro due in sala e né Hoseok, né Taehyung erano determinati ad alzarsi dalle loro postazioni.
Il più grande era completamente spalmato su una sedia mentre l’altro era appoggiato alla parete degli specchi, con il viso rivolto verso l’altro. Tae si annoiava e l’unica cosa che gli balenava in testa era quella di voler stuzzicare un po’ Hoseok.
Quindi cercò di assumere le espressioni più sexy e le pose più sensuali che potesse conoscere. Solo qualche minuto dopo il diretto interessato posò lo sguardo sull’altro ragazzo
 
“Tae?!”
 
Il nome del più piccolo gli uscì in modo fin troppo stranito, ma l’espressione sul viso del più grande mutò in solo qualche secondo: Tae aveva iniziato accarezzandosi il collo, poi scese al petto, l’addome e arrivato quasi al ventre, virò verso gli interni coscia, in cui portò entrambe le mani a massaggiare lentamente. Le espressioni invece erano semplicemente dettate dalla posizione in cui le mani si trovavano: dapprima più provocanti, con tanto di morsi al labbro e il digrignare i denti, fino a diventare più sofferenti, con sospiri e ansiti di insoddisfazione.
Ad Hoseok era completamente partito il cervello e non riusciva a staccargli gli occhi di dosso: quel ragazzo era un tentatore nato senza neanche saperlo; strinse entrambe le mani attorno alle ginocchia e cercò di trattenersi anche da respirare, mentre sentiva delle grandi fitte al ventre.
Solo quando Tae si alzò e si diresse verso l’altro, Hoseok iniziò a respirare pesantemente, non sapendo affatto cosa potesse aspettarsi. Il più piccolo camminò lentamente, quasi a passi felini, tenendo gli occhi ben fissi su quelli dell’altro; quando si ritrovò di fronte al ragazzo poggiò una mano sulla sua spalla e, sempre con movimenti piuttosto lenti, gli si sedette a cavalcioni, sentendo ognuno la poca eccitazione dell’altro
 
“Tae cosa fai...”
 
Taehyung si leccò le labbra e portò una dito sulle queste, indicandogli di fare silenzio.
I movimenti di Taehyung continuarono ad essere lenti e portò le braccia a circondargli il collo
 
“Hyung puoi farmi un favore?”
 
Mormorò avvicinando le loro labbra, gli occhi del più piccolo si spostarono dalle labbra agli occhi di Hoseok e solo sta volta quest’ultimo si sentì leggermente più a suo agio. Portò le mani sui piccoli fianchi del ragazzo e annuì, avvicinandosi adesso lui a Taehyung
 
“Baciami”
 
Questo sorrise e si fiondò ad assaporare quelle labbra ancora una volta. Tae si fece sempre più intraprendente e, al contrario del resto delle volte, fu lui ad approfondire il bacio, ricercando subito un contatto tra le loro lingue. Quando questo avvenne, entrambi sospirarono e Hoseok strinse il corpo snello del ragazzo al suo facendo scendere poi le mani fino al sedere del ragazzo. Quest’ultimo gemette leggermente e spinse il bacino contro quello del più grande stanco di quel senso di insoddisfazione.
Se già dopo le prove erano sudati, in quel momento ogni loro strato di pelle era grondantedi sudore; Erano completamente avvinghiati l’uno all’altro e nessuno dei due era intenzionato a spostarsi, anzi tutt’altro: Hoseok aveva stretto sempre di più il sedere del ragazzo, spingendoselo completamente addosso e Tae portò una mano tra di loro, tastando più e più volte i pantaloni del più grande.
Entrambi non capirono come fossero arrivati a quel punto, sta di fatto che si ritrovavano ancora in quella posizione, i pantaloni bagnati, i respiri affannati e gli occhi lucidi
 
“Mi sa che adesso ci serve davvero la doccia”
 
I due risero e si scambiarono un ultimo bacio.
 
 
≈≈≈≈≈≈≈≈≈
 
 
 
L’ultimo episodio fu quando dopo una serata passata tra loro, l’argomento era sfociato più e più volte su come ognuno di loro avesse perso la verginità. Tutti loro, a parte uno o due membri erano apertamente bisessuali, quindi non mancarono le ‘doppie storie’.
Taehyung scoprì di essere l’unico ancora vergine; addirittura Jungkook, più piccolo di lui, aveva già oltrepassato quel ‘limite’ da un po’ di tempo. Il ragazzo si sentiva fuori posto, a disagio e quasi si vergognava a rimanere nella stessa stanza con i suoi amici. Molte volte si era detto che in realtà non c’era nulla di male, che ancora non aveva trovato la persona giusta e andava bene lo stesso, il non aver mai fatto sesso non cambiava la persona che lui era, ma più se lo ripeteva, più a stento ci credeva.
Quindi decise di far il passo un po’ più lungo della gamba, decise di chiedere ad Hoseok qualcosa che probabilmente avrebbe fatto allontanare il ragazzo a vita, ma ci doveva provare. DOVEVA.
 
Prendendo un respiro profondo, si passò più volte una mano sul viso e si diresse verso gli altri ragazzi
 
“Uhm ho voglia di hamburger”
 
Annunciò ai sei ragazzi davanti la tv
 
“Che ne dite se mentre che apparecchio e magari trovo un film andate a prendere da mangiare?”
 
Sentì qualcuno borbottare “vacci tu” qualcun’altro “non mi va” e sospirò girandosi verso Hoseok
 
“Hoseokie-hyung, vieni un attimo? Vorrei parlarti”
 
Il ragazzo seduto tra Jimin e Yoongi guardò Taehyung con un sorriso, per poi mutare subito espressione quando trovò lo sguardo de più piccolo nel completo panico. Si alzò e si diresse verso Tae, il quale lo trascinò nella prima stanza trovata
 
“Che succede?”
 
Tae abbassò lo sguardo sulle dita che si stava torturando
“Ho bisogno di stare da solo con te, hyung. Puoi aiutarmi a far uscire gli altri?”
Hoseok si avvicinò ancora di più al ragazzo, iniziando ad accarezzargli i fianchi per rilassarlo
 
“Ci provo, ma perché?”
 
Quella fu la prima volta da quando avevano iniziato quella conversazione che Tae alzava lo sguardo sull’altro ragazzo
 
“Niente di ché! Giuro, solo che...ti devo chiedere un favore, te lo giuro è l’ultimo. Ti prego”
 
Gli occhi lucidi e brillanti di Tae riuscirono a convincere Hoseok che, in un modo o nell’altro, riuscì a ‘mandare via’ gli altri per un po’.
Quando furono finalmente da soli, Tae trascinò il ragazzo nella propria stanza, sentendosi più a suo agio tra le sue cose
 
“Io uhm...”
 
A quell’inizio di frase Hoseok sorrise, sembrava quasi tornato a qualche anno prima, quando il più piccolo gli aveva chiesto la prima volta un suo bacio. Per rilassarlo appoggiò una mano sulla sua schiena
 
“TaeTae sai che puoi parlarmi di tutto, rilassati”
 
Il ragazzo si morse il labbro e annuì per poi girare lo sguardo verso l’altro
 
“Voglio perdere la verginità...con te”
 
Hoseok spalancò gli occhi e mise le mani avanti
 
“No Tae, no. No! Assolutamente!”
 
Il più piccolo si torturò le mani e allarmato si avvicinò all’altro, il quale al contrario si allontanò
 
“Per favore hyung. Non l’ho mai fatto e ne ho bisogno e te l’ho detto mille volte io sto bene con te, fammi stare bene, un’ultima volta, te lo giuro”
 
Il più grande chiuse gli occhi un secondo e scosse la testa
 
“Ma perché? Perché adesso? Perché questa fretta?”
 
Tae trattenne le lacrime e si leccò le labbra
 
“Perché mi sento a disagio. Siete tutti un passo avanti e io sono fermo, dietro di voi e sento di non riuscire a capirvi e già da un po’ volevo...insomma volevo tentarti. Come quella volta in sala prove. Non mi importa se non stiamo insieme, se non siamo innamorati l’uno dell’altro, so solo che lo voglio, ora, con te!”
 
Hoseok si passò una mano tra i capelli e sospirò, riavvicinandosi
 
“Mi dai una grandissima responsabilità, lo sai?”
 
Tae, più rilassato in viso, annuì e gli circondò il collo con le braccia
 
“So benissimo che non mi deluderai”
Il più grande sospirò, annuì e lentamente assaporò le labbra dell’altro, spingendolo dolcemente a camminare fino al letto. Lo aiutò a distendersi e si intrufolò tra le sue gambe, tenendo ben contratti i muscoli delle braccia per non gravargli addosso
 
“Sei sicurissimo? Hai tutto il tempo del mondo Tae, non devi farlo per forza così. Dovresti aspettare una persona importante”
 
Il più piccolo si sistemò meglio sotto di lui e lo avvicinò a sé
 
“Tu sei la persona più importante, per adesso. È questo quello che mi interessa!”
 
Hoseok annuì e riprese a baciarlo lentamente. 
Poco dopo si spostò sul collo del ragazzo
 
“Sarò più gentile possibile, mh?”
 
Taehyung annuì a quelle parole e infilò le mani sotto la maglietta del più grande.
Una parte di lui era completamente impaurita dalla situazione: nonostante sapesse di star facendo la cosa giusta per se stesso, non riusciva ad essere pienamente rilassato, nervosismo per essere la prima volta? Possibile.
Sta di fatto però che un’altra parte di lui non vedeva l’ora, e fu quella parte a prevalere in quel momento, quando cercò le labbra di Hoseok ancora una volta e gli sollevò la maglietta, fino a sfilargliela.
I vestiti finirono presto sparsi per la stanza ed Hoseok dedicò le coccole più delicate della sua vita al ragazzo più piccolo, facendolo sentire bene e a casa, sentendosi lui stesso a casa in quel momento.
 
 
Quando il resto del gruppo rientrò, i ragazzi trovarono Hoseok e Taehyung sul divano, quasi fin troppo appiccati ma non se ne curarono, nell’ultimo periodo i due sembravano vivere in simbiosi
 
“Non avete apparecchiato!”
 
Si lamentò Jungkook andando in cucina a prendere la tovaglia
 
“Oops!”
 
Sussurrò Tae al ragazzo al suo fianco, entrambi si sorrisero e il più piccolo appoggiò la testa sulla spalla di Hoseok.
 
 
≈≈≈≈≈≈≈≈≈
 
 
Qualche anno dopo Hoseok e Taehyung si ritrovarono da soli a casa dopo molto tempo. I due, dopo la prima volta di Taehyung, si allontanarono, non per divergenze o magari perché uno dei due lo aveva fatto volontariamente.
Semplicemente entrambi iniziarono a passare molto più tempo ad altri dei membri, ma nessuno dei due mai dimenticòc osa successe, soprattutto il più piccolo
 
“Hoseokie”
 
Taehyung si aggrappò alla schiena del più grande, urlandogli all’orecchio
 
“Tae! Mi fai diventare sordo”
 
Il più piccolo rise e strofinò il naso contro la nuca del ragazzo
 
“Mmmh mi annoio! E siamo soli a casa”
 
Lentamente scese dalla sua schiena e lo prese per il polso, trascinandolo in camera propria
 
“Tae, che vuoi fare?!”
 
Il ragazzo alzò le spalle e si butto sul letto, picchiettando la parte di materasso al suo fianco. Così Hoseok lo seguì
 
“Sai...ho pensato tante volte a tutto quello che è successo tra noi”
Hoseok sospirò e annuì
 
“Anche io. In che prospettiva?”
 
Tae alzò di nuovo le spalle
 
“Mh in realtà niente di...sentimentale. Sei stato il mio primo, nonostante non stessimo insieme e niente, ho davvero un bel ricordo”
 
Si girò a pancia in giù, guardando Hobi negli occhi
 
“E tu?”
 
Hoseok sorrise
 
“Più o meno per me è stato lo stesso. Sei stato molto importante, forse e soprattutto perché beh, sei essenziale per me ormai e aver...condiviso così tanto con te mi ha reso piuttosto felice”
Entrmabi si sorrisero e Tae si avvicinò, sfiorando le loro labbra
 
“Sono felice che tutto sia finito prima che potessimo rovinarlo. Grazie hyung, davvero. Non lo dimenticherò mai”
 
Hoseok annuì poco e si avvicinò: così Tae appoggiò le labbra sulle sue, baciandolo dolcemente.
E mentre il cuore di Taehyung seguiva i suoi respiri regolari, il cuore di Hoseok batteva all’impazzata, sentendosi di nuovo vivo nel risentire finalmente quelle sensazioni ancora addosso.
 
 
 
 
 
 
 
 Hiiiii! This is Overlock.
Sono tornata con una nuova One-Shot, molto leggera e frizzicarella ahahhaha.
Insomma non ho molto da dire, è una V-Hope che avevo scritto molto tempo fa dopo aver riguardato il video della sfida in cui appunto Hobi e Tae si scambiano un piccolo bacio. Non so mi è venuta in mente ragionando anche sull'evoluzione stessa di Taehyung negli anni, all'inizio era semplicemente un piccolo cupcake adesso è diventato la bestia di Satana, E INSOMMA ho basato il suo artefice e la cuasa di questa trasformazione proprio quel bacio che si sono scambiati.
Essenzialmente ho voluto rappresentare Hobi un po' come il maestro di tutto il Teasing che adesso fa parte di Taehyung.
Spero davvero che vi sia piaciuta almeno un po', ho in cantiere molte fanfiction e non vedo l'ora di pubblicarle, spero che le stiate aspettando anche voi con molta ansia.
Love you aaaaall!~
   
 
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